LE_SCHEDE_CICOGNA_1946_1965_20_ANNI

CICOGNA - VILLASANTA (MI)

DAL 1946 AL 1965

20 ANNI DI FUGURINE SPORTIVE

SCHEDE DELLE VARIE RACCOLTE

In questa pagina sono presenti due tipologie differenti di elenchi della serie trattata.
Nel cartiglio verde posto subito a seguire troverete:
L’ELENCO IN FORMATO EXCEL DELLA SERIE
Questo elenco, una volta scaricato, è assolutamente modificabile ed utilizzabile secondo le proprie esigenze, divenendo di fatto un Vostro elenco personale.
A seguire si trova un secondo elenco detto:
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TUTTE LE SCHEDE DELLE RACCOLTE SPORTIVE DELLA

CICOGNA 

IN PRONTA CONSULTAZIONE

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1

Poiché contiene soggetti sportivi e non solo calciatori, la datazione deve essere fatta su base annuale generica e non su stagione sportiva bi annuale.

Nel dettaglio dei soggetti, ci sono tre figurine che ci possono dare una mano a determinare una datazione.

Queste figurine sono quelle di Barsanti nr. 29, di Fabbri nr. 92 e di Zorzi nr. 96 che nel campionato 1945-46 militavano rispettivamente i primi due nell'Inter ed il terzo nel Milan

Questi calciatori compaiono in raccolta con una maglia "ricostruita" che è bianca con fascia pettorale rossonera e calzettoni ricolorati con un inserto blu o rosso.

Escludendo Barsanti che era un portiere e la cui maglietta non fa testo, gli altri due sembrano appartenere ad una medesima squadra.

La realtà sportiva ci dice che nel 1946, dopo l'estate il nuovo campionato sarebbe iniziato con Barsanti, Fabbri e Zorzi tutti e tre alla Sampdoria, formazione neonata dalla fusione delle genovesi Andrea Doria e Sampierdarenese.

La maglia bianca con banda rossonera era proprio la maglia del Doria.

Questo ci indirizza senza ombra di dubbio verso una datazione al 1946, diciamo secondo semestre, comunque non certo verso una datazione 1945.

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2

Serie dal retro bianco senza alcuna didascalia.
Alcune figurine recano, al verso, una timbratura con dei punti, altre figurine hanno stampato, a tergo un marchio di una "fantomatica" farmacia "Malatesta" di cui si è riportata una immagine sopra.

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3

Serie dotata di album. In realtà la serie, frazionata in serie "A" e serie "B", dispone di due album uno per ciascuna delle due serie a cui appartengono i 400 soggetti.

Le figurine sono numerate e sul retro non riportano scritte.

Le figurine della serie "A" vanno dalla numero 1 alla numero 220, mentre quelle della serie "B" vanno dalla 221 alla numero 400.

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4

La serie è certamente stata edita nel 1948 ma contiene elementi validi anche per la stagione calendariale successiva.

La serie è dotata di album e si compone di 100 figurine di cui ben cinque sono introvabili (le numero 96 - 97 - 98 - 99 - 100).

La serie si contraddistingue per una cornice fatta di bande diagonali che ricordano il tricolore, ma questa cornice, che non è nella tradizione Cicogna (presente e futura) deve essere abbinata alla denominazione "omnia sport" quasi un marchio parallelo della medesima Cicogna.

Questa cornice non deve essere accostata, per non ricavarne false e ingannevoli informazioni alle cornici della Casa Editrice "Tricolori" di cui parleremo in seguito.

Alla raccolta appartengono, inoltre, 12 figurine "premio" dette "Cicogna normale" quelle che vanno dal numero 1 al numero 6 e "Cicogna special" quelle dal numero 7 al numero 12.

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5

La serie è dotata di album predisposto per contenere 200 figurine.

Questa serie ha avuto due edizioni che marcano numerose differenze tra di loro, vediamo quali.

La prima edizione della serie è di 200 figurine ed è stata presumibilmente "tarata" sull'album.

Queste 200 figurine hanno, sullo sfondo del fronte, una specie di "gradinata" di stadio”.

La seconda edizione della serie consta di 275 figurine di cui i soggetti delle prime 200 sono identici alla prima edizione con l'esclusione, però della citata" orrenda "gradinata".

Le 75 figurine aggiunte nella seconda edizione sono miste ovvero dedicate non solo a calciatori ma anche a degli sportivi di varie specialità.

Naturalmente anche le 75 figurine aggiuntive sono prive di gradinata.

Molti collezionisti hanno incollato sugli album sia le figurine con lo stadio sia quelle senza, indifferentemente.

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6

La serie è priva di album.

La serie si compone di sei blocchi di 25 figurine ciascuno che si differenziano tra di loro per il fondale del fronte della figurina (solo il blocco numero uno e quello numero cinque hanno la medesima retinatura bianca-larga su sfondo rosso).

Questa serie si compone, pertanto di 150 figurine (6 x 25 = 150) che raffigurano 150 calciatori tutti diversi tra di loro.

Tuttavia una particolare scelta dell'editore ha fatto sì che di ciascuna delle 150 figurine esiste una variante molto evidente che riguarda il retro.

Sul retro di ciascuna figurina è posta una caricatura di uno dei calciatori in raccolta.

Poiche' le caricature realizzate sono solamente 50, è evidente che la medesima caricatura dovrà obbligatoriamente apparire sul retro di tre calciatori diversi appartenebti ai blocchi da 50 figurine:(1-50, 51-100, 101-150).

L'editore però ha scelto di dotare ciascuna delle 150 figurine anche di un secondo retro differente dal primo in modo che ciascuna figurina compare in raccolta con due retro diversi, ovvero le figurine sono suddivisibili in due serie da 150 tutte differenti tra di loro.

Se ragionassimo a livello delle 50 caricature, ciascuna di queste compare sul retro di sei figurine differenti 6 x 50 = 300).

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7 

Serie senza album.    Risulta essere serie estremamente rara tanto che la sua consistenza a 100 pezzi è stimata ma bel lungi dall'essere confermata anche in ragione della sua rarità di reperimento.

Venne emessa e commercializzata in "strisce" collegate tra di loro e questa strana forma di distribuzione potrebbe essere la principale ragione della sua rarità, che reputiamo conseguenza dell'insuccesso commerciale con progetto "abortito" senza che le pubblicazioni fossero terminate e quelle pubblicate ebbero certamente una bassa tiratura "esplorativa", cosa che era consuetudine in casa Cicogna.

Il numero di figurine di cui si compone la serie, molto probabilmente, è di 100 ma in realtà non è stato mai verificato.

La serie è stata realizzata in due differenti versioni di stampa, una di tipo lucido ed una di tipo opaco dai toni abbastanza smorzati.

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 8

Serie dotata di bordura rossa scura ed inserti bianchi.

Numeri privi di cerchiatura e viso del calciatore nel cerchietto.

Le figurine della serie sono abbastanza facilmente confondibili con la serie del 1954 che però, pur avendo identica cornice ed identico formato, aveva numeri cerchiati ed era priva del viso dell'atleta nel cerchio.

Di questa serie esistono, in analogia con la serie precedente, due versioni: una lucida ed una opaca.

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9

La serie si distingue per la particolare bordura verde con pallini gialli.

Le figurine della serie sono numerate ed i numeri non sono cerchiati.

Le figurine hanno tutte il cerchietto che mette in evidenza il volto dell'atleta.

La Nannina ha realizzato una serie molto simile che però si distingue perché dotata di didascalia frontale.

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10

La serie si contraddistingue per la bordura azzurra con pallini bianchi.

La serie consta di 100 figurine di cui le prime 50 hanno i medesimi soggetti della 1a serie (bordura verde e pallini gialli), mentre le figurine dal 51 alla 100 hanno soggetti tutti nuovi e la caratteristica di non avere il tondino con il viso.

In pratica è come se fossero due serie diverse (ma non lo sono) proprio per effetto della mancanza del tondino.

Questa è l'ultima serie di casa Cicogna in cui il tondino con il viso viene utilizzato (anche se non integralmente).

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11

Bordo celeste con insertini bianchi rettangolari.

Le figurine sono numerate ma non con didascalia.

I numeri sono cerchiati.

Sul retro sono riportate, in maniera non schematica e non ripetitiva, alcune informazioni sul calciatore sia di carattere anagrafico sia di carattere sportivo.

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12

Bordo rosso cupo con insertini bianchi rettangolari.

I soggetti e le immagini sono le stesse della 1a serie, pertanto la sola differenza è nella bordura.

Identico discorso vale per il retro delle figurine della serie.

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13

Serie da 50 figurine, con bordura rosso sangue di piccione ed insertini rettangolari bianchi.

Nella serie sono compresi 2 piloti di auto e 3 di moto e le rimanenti 45 sono di ciclisti.

La serie è parallela alla precedente dedicata al calcio.

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14

La serie, composta da 100 figurine, si caratterizza per una bordura azzurra con inserto come di corda bianca intrecciata.

Attenzione, da questa serie in poi tutte le serie dedicate al calcio avranno la bordura colore azzurro, mentre, negli anni varierà la tipologia di inserti (corda, pallini, greche ecc...

Le figurine sono numerate sul fronte ed il numero è racchiuso in un cerchietto.

Sul retro le figurine hanno un testo realizzato con inchiostro "seppia" con la caratteristica di avere in alto a destra il nome del club di appartenenza del calciatore.

I testi sono stringati e sono principalmente di carattere tecnico sportivo, non anagrafico.

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15 

La serie è dotata di una cornice rosso "sangue di piccione con insertini bianchi rettangolari.

La serie consta di 100 figurine numerate.

I soggetti sono raffigurati ciascuno in due figurine, una a mezzo busto ed una in azione le a composizione dei soggetti è la seguente: 2 motociclisti, 3 automobilisti (complessive 10 figurine) e 45 ciclisti pari alle restanti 90 figurine.

La numerazione è inserita in un cerchietto.

Nel retro compare una didascalia realizzata con un inchiostro seppia, che è differente a seconda che la figurina rappresenti un atleta a mezzobusto o in azione.

Nome cognome del ciclista e poi, separato da un simbolino centrale, posto in basso, il nome della squadra.

Da questa serie la gran massa delle serie a venire avranno i soggetti di questa serie con inserimenti ed esclusioni riguardanti una certa aliquota di sportivi, esattamente come nel calcio.

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16

La Tuttocalcio 1956-57 si differenzia per gli aspetti grafici sia del fronte che del retro ma mantiene invariato il sistema di eliminare alcuni atleti sostituendoli con altri, mentre il grosso dei protagonisti resta lo stesso.

La bordura è sempre azzurrina ma questa volta gli inserti sono di colore bianco a forma di pallini.

Le figurine sono numerate ed il numero è posto frontalmente in un cerchietto.

Sul retro la serie mantiene l'impianto di base con in alto a destra la squadra di appartenenza e poi nome e cognome del calciatore.

Il font (la tipologia del carattere) utilizzato è differente da quello dell'anno precedente.

L'inchiostratura utilizzata è di tre diversi colori: blu, seppia e nero.

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17

La serie è da 100 figurine, miste tra ciclisti e piloti sia di moto che di auto.

In questa serie continua il "via vai" di campioni uscenti e di campioni entranti, sia di ciclisti che di piloti.

Complessivamente in questa annata i piloti sono 4 (8 figurine) e i ciclisti sono 46 (92 figurine).

Il retro è, in questa edizione, scritto con una inchiostratura nera e non più seppia.

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18 

La serie si caratterizza per il bordo blu e inserti di pallini bianchi, ripetendo l'impostazione grafica del fronte del precedente anno.

Numero di figurine, dimensioni e supporto sono le medesime di sempre.

Come ormai è divenuta una consuetudine le immagini sono sempre le stesse a meno del solito numero di calciatori che escono per fare posto ad un identico numero nuove entrate.

Con questa edizione di “Tuttocalcio” la Cicogna elimina le doppie figurine (az. e mb) per un singolo atleta quindi il numero dei calciatori in raccolta diviene il massimo disponibile (100).

Le figurine sono numerata al fronte con numero all'interno di un cerchietto con interno bianco.

Il retro reca sempre la medesima impostazione anche se dopo il nome cognome del calciatore compare una nuova riga fissa in cui viene riportato il ruolo del calciatore.

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19

La serie presenta l'oramai arcinota bordura rosso "sangue di piccione" con insertini bianchi rettangolari, che diviene così la bordura che identificherà le serie di del ciclismo e di altri sport.

La serie è numerata con numerazione inserita in un cerchietto bianco.

Le figurine ritraggono, sempre con alternanza, azione e mezzobusto 97 ciclisti, 1 motociclista e 2 automobilisti.

I testi seguono il solito schema del ciclismo e sono realizzati in inchiostro marroncino seppia.

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20

La serie ha bordura azzurra con pallini bianchi.

La serie è numerata con numeri frontali all'interno di un cartiglio tondo con due cerchiature.

Il testo a retro ha due font ed in particolare il ruolo è scritto con il font "arial".

Prosegue l'alternanza di entrate ed uscite.

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  21

La bordura è quella standardizzata per le serie ciclismo più altri sport.

In questa serie resta un solo pilota, Sterling Moss, dopodiché' non ce ne saranno più e la serie cambierà nome, da “Tuttosport” a “Tuttociclismo”.

Sul retro i caratteri sono in inchiostro nero.

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 22 

Questa prima serie del Tuttocalcio 1959-60 è caratterizzata da una cornice azzurra senza altri inserti.

La novità è che la serie presenta, per la prima volta, i nomi scritti sul fronte a piè di figurina.

Altra novità che, da questo momento, diventerà una costante è la mancanza di una numerazione.

Il retro è privo di testi e risulta completamente bianco.

Anche questa è una caratteristica definitiva che permarrà in tutte le future Cicogna.

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23

Questa seconda serie dell'annata sportiva 1959-60 rappresenta una particolarità rara, nel senso che, nel tempo, la Cicogna ha reso quasi cronometriche le sue uscite adottando uno schema ben preciso.

È ignota la ragione di questa seconda serie nell'anno sportivo.

L'unica differenza che si nota con la prima serie è la bordura azzurra, non più "pura” come nella prima serie ma dotata di una greca bianca.

Con la comparsa di questa greca, la Cicogna, nel futuro, standardizzerà, per il calcio, oltre al colore azzurro, proprio questa tipologia di inserto.

Il retro è bianco e la serie è priva di numerazione.

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24

Poiché in questa serie non compare più alcun pilota, la stessa cambia titolazione e diventa d'ora in poi “Tuttociclismo” in quanto i ciclisti sono gli unici atleti presenti in raccolta.

La serie è numerata anteriormente e priva di testi con un retro, quindi vuoto.

Per la prima volta nelle figurine di ciclismo, sul fronte viene riportato il cognome dell'atleta all'interno di un minuscolo cartiglio.

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25  

In questa serie compare per la prima volta lo stemma della squadra che completerà lo standard della produzione Cicogna sul calcio: bordura azzurra con greca bianca, nomi sul fronte, numerazione inesistente, testo inesistente.

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 26

La Cicogna mantiene in questa serie di “Tuttociclismo” la numerazione frontale cerchiata, oramai abbandonata nelle serie “Tuttocalcio”.

Sul fronte il nome è puntato ed il cognome è scritto in stampatello ma con caratteri minuscoli.

Per il resto non ci sono novità, difatti il retro è bianco senza scritte.

Questa è l'ultima delle serie della Cicogna dedicata al Ciclismo e ai suoi campioni.

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27

La Cicogna ha definitivamente standardizzato le sue figurine da gioco sul calcio e questo rende estremamente difficile collocare una figurina nel contesto giusto, prive di differenziazioni lampanti come la numerazione, dei testi o l'alternanza di una cornice o di un cerchietto attorno al numero.

Ora tutto è "impappato" e se non fosse per alcuni dati che si ricavano dalle maglie e dagli stemmi di calciatori trasferiti da un club all'altro o alla presenza in raccolta di squadre provenienti dalla serie cadetta, non ci sarebbero discriminanti che ci possano permettere una facile collocazione di una figurina nella giusta serie.

Questa serie ha la caratteristica di avere i nomi scritti in carattere leggermente più grande.

Poiché le serie sono senza nulla sul retro non pubblichiamo più l'immagine del retro.

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28

Questa serie non contiene alcuna novità.

Le figurine sono presumibilmente 100 ma non ne abbiamo alcuna certezza, dato che sino adora se ne contano solamente 83 censite.

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 29 

Questa serie si può distinguere da quella dell'annata precedente in ragione del carattere più piccolo con il quale i cognomi dei calciatori sono stati riportati nel cartiglio frontale.

Di questa serie sono state recuperate, sino ad oggi 55 figurine che hanno la particolarità di avere la scritta frontale in inchiostro nero anzichè azzurro tradizionale. 
Si sta valutando l'ipotesi di non considerare queste figurine come delle semplici varianti alla raccolta 29-1963-64 ma come una raccolta 29 Bis 1963-64 anche perché tra le figurine ritrovate c'è quella che aveva l'intestazione errata "Buzzachera" che invece ha una intestazione differente "Rosato".

La cosa è in fase di studio avanzato ma è molto probabile si debba "aprire" all'esistenza di una Serie 29 bis ovvero ad una "TUTTOCLCIO 1963-64" 2a Edizione.
Le figurine con la scritta nera sembrerebbero ancticipare la successiva serie 1964 65 ma la differenza della presenza dello stemma della società in queste, contro l'assenza del medesimo elemento grafico non certo secondario in quelle ne determina la'ssoluta distanza che è incece molto limitata rispetto all'annata sportiva 1963-64.

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 30  

Questa è una serie rarissima di cui si sa molto poco.

È possibile che la Cicogna, presa dal progetto "Omnia Sport” con album che realizzò in questa stessa annata abbia molto trascurato questa serie, magari con una tiratura estremamente limitata e con una distribuzione ancor più minimale.

Certamente dall'immagine si ricava che la Cicogna abbandona gli stemmi frontali.

Cercheremo di saperne decisamente qualche cosa in più.

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 31  

Spezzando l'oramai consueta linea "Tuttocalcio" la cicogna produce questa serie con album.

Le figurine sono numerate e recano cognomi e squadra di appartenenza sul fronte.

Sono presenti calciatori (79), ciclisti (7), atletica leggera (5), pugili (2), piloti (5) tennis (1), nuoto (1).

Le figurine sul retro sono bianche.

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 32 

Questa è una serie estremamente rara e di cui si dispone di scarsissime informazioni al momento di pubblicare queste schede.

Certamente questa scheda sarà sottoposta a revisione appena riusciremo a saperne qualche cosa di più.

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SERIE POPOLARMENTE CONSIDERATE IN "ORBITA" CICOGNA

MA PROBABILMENTE SI TRATTA DI SERIE PRODOTTE DALLE

"EDIZIONI TRECOLORI"

33 - 1

L'attribuzione alla Cicogna è, quantomeno incerta.

Molte sono le differenze di questa serie con la produzione Cicogna del periodo ed anche del periodo successivo.

La cicogna in 20 anni di produzione non ha mai utilizzato questo formato, inoltre, ne attorno alla fine degli anni '40 ne negli anni '50 ha mai utilizzato una cartiglio esterno alla figurina per riportare il cognome dell'atleta né mai ha inserito il numero all'esterno dell'immagine della figurina.

In questa serie ci sono tutte immagini a mezzobusto e sappiamo bene quanto alla Cicogna siano sempre piaciute molto di più le figurine di atleti in azione.

Anche se una certa attinenza si potrebbe cogliere con la bordura della serie “Omnia Sport” del 1948-49 questa bordura appare ripetuta ed in modo molto più simile di quanto non lo sia con quella della Omnia Sport ad altre bordure attribuibili alle "Edizioni Trecolori".

Inoltre la datazione porrebbe, se questa fosse una edizione Cicogna, ben due serie Cicogna nello stesso anno, tra l'altro con immagini tutte differenti.

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33 - 2   

Serie di 75 figurine.

Anche per questa serie l'attribuzione a cicogna sembra essere, quantomeno, poco accorta.

Permangono in questa serie tutte le problematiche di attribuzione alla Cicogna già sollevate per la serie precedente, con l'aggiunta che la serie sembra essere "da ritaglio", tipologia di figurine che la cicogna non ha mai prodotto.

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33 - 3   

Serie piuttosto rara dalla consistenza numerica incerta.

La serie era composta da un numero imprecisato di squadre che avevano ciascuna 12 figurine di cui l'ultima era dedicata allo stemma della società.

Sicuramente le squadre erano almeno 10 perché la figurina più "alta" sino ad ora reperita è la numero 120 che è lo stemma del Modena, pertanto la serie aveva di sicuro almeno 10 squadre (Sampdoria Torino, Modena , sino ad ora sono certe).

In questo caso la serie prevede che ciascuna singola figurina riporti due immagini del medesimo atleta, cosa che, graficamente, la Cicogna non ha mai pensato di fare in oltre 20 anni di produzione di figurine.

Per la verità, mentre la prima è l'immagine del calciatore, la seconda componente è un disegno di un calciatore in azione che non ha nulla a che vedere con quel calciatore, ma rappresentava esclusivamente un simbolo che troviamo su molte figurine, come si può ben capire dal poster pubblicato sopra.

Anche il formato è inusuale per la Cicogna ponendosi a metà strada tra la serie del 1946 e l'Omnia Sport del 1948-49.

La cornice con quella semi bordura a pellicola di cinema non è una prerogativa Cicogna, semmai della Nannina ma poi i dettagli del cartiglio e del numero portano ad una appartenenza alle “Trecolori” piuttosto che ad una Cicogna

Altro dettaglio che non le pone certo in orbita Cicogna è che queste erano figurine da ritaglio, avvero pubblicate su un foglio (quello del poster è relativo al Torino) su cui erano ben visibili le indicazioni per effettuare un taglio preciso (le crocette bianche in campo scuro).

La Cicogna non ha mai realizzato figurine da ritaglio.

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33 - 4  

Serie abbastanza misteriosa ma di cui si hanno diverse figurine, quindi non particolarmente rara.

E' dedicata ai giochi olimpici ed anche ad avvenimenti di rilievo internazionale ed è datata 1948 o 1949.

La bordura di questa figurina da nazionale si fa internazionale passando dai colori della bandiera italiana ai colori dell'iride che sono i colori delle attività di carattere internazionale e planetario (sarebbe stato, in ogni caso, impossibile creare un gioco di bordura con i cerchi olimpici, si adattava meglio alla bisogna una fascia iridescente.

Con questa cornice o bordura è impossibile attribuire questa serie come ad una serie Cicogna, mentre una analogia con le bordure della “Trecolori” è immediata e spontanea.

Anche il posizionamento del testo pone questa serie assolutamente fuori dall'orbita Cicogna e crediamo estremamente probabile la sua appartenenza al gruppo "Trecolori".

Infine, ma forse è la considerazione più dirimente verso una assegnazione di queste serie alla Cicogna è la rarità di queste serie.

Sappiamo benissimo che la cicogna ha sempre avuto una produzione di tipo "nazional popolare" con figurine andanti, da gioco, senza grandi pretese e dai costi estremamente contenuti e da una diffusione capillare sul territorio, facilitata anche dalla economicità della sua produzione.

Tutto ciò è ancora chiaramente visibile ai giorni nostri dato che le Cicogna sono di estrema reperibilità ed hanno costi estremamente contenuti anche nelle Fiere e nei Mercatini del 21° secolo ad oltre 70 anni dalla loro uscita nelle edicole.

Se qualche serie Cicogna può essere di difficile reperibilità (e ce ne sono alcune proprio tostissime) è quanto realizzato verso la fine della produzione Cicogna (metà anni '60), quando il mercato, evolvendo, spazzò via le piccole figurine da gioco in favore delle prime Panini che ,oltre ad essere da gioco (io ho giocato solo con le Panini, si può dire) erano anche da collezione.

Non secondario il fatto che non è facile trovare delle Cicogna intonse, nuove di pacca, da “edicola”; queste figurine sono sempre, più o meno, vissute, giocate, non vengono da depositi di "invenduto", vengono dalle tasche dei bambini dell'epoca.

Cosa ben diversa per tutte e quattro queste serie che abbiamo "targato" non casualmente e non con la fantasia (vedi poster) come "Trecolori", che sono, invece, serie difficili da reperire, spesso molto ben tenute e che sui mercatini, quando si trovano hanno costi non certo bassissimi.

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SERIE POPOLARMENTE CONSIDERATE IN "ORBITA" CICOGNA

MA PROBABILMENTE SI TRATTA DI SERIE PRODOTTE DALLE

" EDIZIONI STELLA "

34 - 1

Serie non numerata e priva di testi a tergo.

Molti hanno, nel tempo assegnato questa serie di figurine alla Cicogna, pur senza darne una prova provata.

In realtà esistono molti indizi che ci portano a considerare questa serie: in primis assolutamente non una serie Cicogna e poi, in seconda battuta, ad essere propensi per la tesi di trovarci di fronte ad una serie edita dalla Stella di milano.

Quanto sopra in ragione di una serie di evidenze: la bordura gialla con cui la serie si identifica non è mai stata utilizzata dalla Cicogna, mentre le ritroviamo sia in ambito grandi figurine che in quello delle figurine "da gioco" nelle raccolte Stella Ciclisti '49-50, Calcio 1952-53 e Calcio e Sport del 1956.

La produzione cicogna è caratterizzata da serie il cui contenuto era spesso ripetitivo con inserimenti solo molto parziali di nuove figurine.

Questa serie ha 51 immagini che non si sono mai viste in ambito Cicogna ed inoltre sarebbero anche decontestualizzate dalla produzione Cicogna a cui graficamente non assomigliano affatto.

Lo stesso formato non è consono alle produzioni cicogna verticali dato che mai nessuna serie Cicogna ha utilizzato questo format dimensionale.

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ULTIMA MODIFICA APPORTATA IN DATA 10FEBBRAIO 2023