EDIZIONI CICOGNA - VILLASANTA (MI)
04_SERIE
“OMNIA SPORT” 1948-49
LE FIGURINE
PRESENTAZIONE
1. ELEMENTI BASE
Nel 1948 la Cicogna aveva prodotto una corposa serie di figurine dedicate al calcio, quasi esagerando dato che la serie disponeva di due album, uno per la serie "A" ed uno per la serie "B" e che constava, globalmente, di 400 figurine, uno sforzo editoriale veramente gigantesco sia per l'epoca sia anche per questa piccola Casa Editrice che era appena alla sua terza esperienza editoriale.
Malgrado ciò la Cicogna produsse anche questa ulteriore Serie, magari meno corposa numericamente (solo 112 figurine) ma, dedicata a campioni di vari sport.
Sappiamo che la Cicogna solo dal 1955 inizierà una costante produzione di serie di calcio affiancandole a serie di Sportivi (miste), con una cadenza estremamente regolare che manterrà poi per diversi anni.
La Serie “Omnia Sport”, per certi versi, conferma questa futura tendenza (era già "saltata" dopo le prime due serie "campioni dello sport del '46" e "Tuttocalcio '47-48"), difatti la Cicogna non aveva prodotto una serie di sportivi nel 1947.
La serie in esame, in ogni modo, non va a sostituire la Serie di Sportivi che, teoricamente, avrebbe dovuto essere edita già nel 1947.
Dovremo aspettare ancora diversi anni prima che l'alternarsi delle serie “Tuttocalcio” e “Tuttosport” che poi diverrà “Tuttociclismo” trovi la sua regolarità.
2. IL PROGETTO
Semplicemente una Serie di figurine di sportivi di diverse discipline, numerata e con testi a tergo, dotata di album.
Questa, in pochi termini, la "scheda" della Serie.
Va aggiunto che la Serie era collegata ad un concorso a "premi immediati" il cui regolamento potrebbe essere la causa delle irreperibilità di alcune figurine della serie, ma di questo parleremo in un secondo momento.
Va detto anche che i testi a tergo cui si è accennato sono testi esclusivamente destinati alla intestazione editoriale "figurine omnia sport" e alla pubblicizzazione del concorso "premi immediati".
3. ASPETTI GRAFICO TIPOGRAFICI
Graficamente la serie viene concepita dando grande rilevanza alla "edizione", ovvero alla firma "omnia sport", cosa che per le figurine targate Cicogna non avevamo mai visto né mai vedremo dato che il marchio Cicogna non compare mai sulle proprie figurine.
La rilevanza è grande in ragione del fatto che la scritta omnia sport è posta sul fronte di tutte le figurine sui lati diagonali dello "scudetto" che contiene il viso dello sportivo racchiuso in un triangolo a vertice basso ed anche sulla parte alta del retro e a caratteri grandi.
L'impostazione grafica della figurina prevede una bordura fatta di strisce diagonali alternate verdi bianche e rosse, dove il bianco non è stampato ma è il colore del supporto (tutte le strisce rosse e verdi sono irregolari e "sbafate" mentre le bianche sono sempre precise.)
All'interno di questa bordura esterna c'è l'immagine dello sportivo in azione e all'interno di questa è posto lo scudetto di cui si è detto, aggiungendo solo che sul lato alto di questo era posto il cognome dello sportivo.
Va detto che la cornice diagonale era anche la caratteristica della serie coeva dedicata al calcio anche se lì le strisce diagonali erano formate dalla alternanza di colori bianco e nero.
La Cicogna non ripeterà più, nelle sue figurine le bordure diagonalizzata che quindi restano un "unicum" per le due serie del 1948-49.
Le figurine sono di dimensione 4,2 x 5,4 cm, tanto orizzontali quanto verticali, mentre il supporto era cartaceo leggermente inspessito, oppure cartonato molto leggero che dir si voglia.
La qualità di stampa non è delle migliori e questo lo si nota ancora di più a causa della miniaturizzazione forzata di certi dettagli (lo scudetto con le scritte ed in triangolo inserito con il viso dello sportivo e le scritte sugli spazi tra triangolo e scudetto).
4. I SOGGETTI
Come in tutte le serie dedicate a più sport, la categorizzazione dei soggetti in base agli sport presenti in raccolta ha la sua relativa importanza.
Qui la Cicogna non tiene minimamente conto che ha già editato oppure sta per editare una serie con 400 figurine di soli calciatori, fatto che gli avrebbe consentito di escludere questi sportivi dalla raccolta ed inserire in tale ambito diversi altri sport che invece ne restano esclusi per la preponderante presenza di 34 calciatori.
Ad ogni modo ecco la divisione per sport delle figurine dell'album sulla base delle sole 95 figurine note contro le 100 ed oltre risultanti dalla "letteratura" in merito:
- 34 figurine - calcio;
- 25 figurine - ciclismo;
- 13 figurine - automobilismo;
- 09 figurine - atletica leggera;
- 06 figurine - pugilato;
- 05 figurine - moto;
- 02 figurine - tennis;
- 01 figurina - ippica.
Si nota la mancanza di discipline sportive rilevantissime anche all'epoca, quali il Nuoto, la Scherma, la Ginnastica Artistica, la Vela, l'Alpinismo ed altre specialità olimpiche.
Tutti gli sportivi in raccolta erano in attività agonistica nel 1948 quindi non abbiamo "vecchie glorie" ma sportivi in attività.
Nel calcio su 34 figurine ben 9 sono dedicate ai campioni d’Italia in carica del Torino.
Un dettaglio non secondario sono le presenze di due figurine di calciatori del Milan, la numero 30 dell'islandese Gudmundsson e la numero 32 dell'irlandese Sloan che vestirono la casacca rossonera esclusivamente nel 1948-49.
Questo ci consente di datare, con precisione la raccolta.
Avrete notato che la somma delle figurine dedicate a ciascuno sport porta al totale di 95 e non di 100 come dovrebbe essere.
Ciò in ragione del fatto che le ultime 5 figurine dell'album non sono reperibili, alla stessa stregua delle 6 figurine "Cicogna special" e Cicogna "normal" che avevano posto in terza di copertina dell'album e che non siamo riusciti ancora a vedere….
5. ASPETTI COLLEZIONISTICI
A parte le 17 figurine misteriose 96-100 + 6 special e + 6 normal di cui, se dovessero esistere, non so immaginare il valore, per il resto la serie è abbastanza diffusa e reperibile e non rappresenta uno sforzo riuscire a completarla.
Certo la presenza di diversi calciatori di un certo rilievo tipo quelli del grande Torino e di Piola, ma anche la presenza di Piloti di auto di grande fama, ha spostato verso cifre improponibili alcuni pezzi che sino ad un paio di anni fa costavano 50 centesimi.
Ma adesso vedo questi commercianti di rookie tutti contenti, con le loro bacheche chiuse a lucchetto con combinazione atomica, protette da mercenari russi armati sino ai denti e da ulteriori protezioni informatiche affidate alla scuola hacker di Leningrado, li sento parlare tronfi di migliaia di euro…affari d'oro...ma non me la sento di criticarli più di tanto.
I tempi sono cambiati, adesso vale solo Ascari o chi sa chi, il resto delle altre figurine...chi se ne frega....
D’altronde se uno spigolino della figurina di Ascari la posso vendere al valore commerciale di 10 serie complete o magari di 100, appunto, chi se ne frega delle altre 99?
Andate a finirla adesso questa raccolta!!!!
Come sempre....
Buona collezione!!!!!