ELAH - GENOVA PEGLI
LA STORIA
1. GENERALITÀ
Solitamente, nel mondo delle cartonate ci siamo imbattuti in società editrici/società di produzione dolciaria che avevano attività piuttosto limitata e ben confinata nel mondo della distribuzione di una quantità di prodotti di piccole dimensioni e di immediato consumo, diremo oggi di consumo “fast”, immediato, quali potevano essere le cicche distribuite con i dispenser meccanici degli anni 60.
In questo caso, invece, ci troviamo di fronte ad una grande azienda italiana, di caratura internazionale, che ha festeggiato da oltre un decennio il suo centenario dalla fondazione.
Un po’ tutti conosciamo questo nome “Elah” ed abbiamo imparato, almeno quelli della mia generazione, a pronunciarlo “elak” dalle pubblicità televisive dei “carosello” di mamma RAI, quando il canale era uno solo!
Oggi molte cose sono cambiate, persino il modo di pronunciare la parola Elah che si pronuncerebbe correttamente come “è la”.
Da sempre questa casa produttrice ha accompagnato i suoi prodotti con dei gadget che spesso erano delle figurine, ma non solo.
Addentriamoci ora un po’ nella storia di questa grande realtà indistriale.
2. LA STORIA
Per rispetto verso la Società Elah, mi limito, per quanto riguarda le vicissitudini societarie a riportare qui il testo edito nel 2010 su internet a questo indirizzo: http://www.storiaindustria.it/repository/fonti_documenti/biblioteca/testi/testo_elah%20dufour_storia.pdf a cura di Lara Piccardo.
“la Elah nasce a Genova Pegli il 23 aprile 1909 su iniziativa di Francesco Ferdinando Moliè, inventore dei preparati per creme da tavola, di cui un anno prima aveva depositato il brevetto e il marchio con questa descrizione: «crema all’essenza di frutta, estratto per zabaione, salsa inglese, cc. Etichetta rettangolare raffigurante, entro una cornice lineare di fantasia, una giovane donna in costume antico in atto di portare un dolce su di un piatto; ai piedi della vignetta vedonsi un ananasso ed altre frutta esotiche con fiori e fuori di essa la parola Elah in alto e in basso l’iscrizione crema da tavola - Francesco Moliè – Pegli - Genova».
Il prodotto si rivela subito un successo, ma il bisogno di aumentare la produzione, richiede l’acquisto di macchinari costosi, tanto che Moliè, insieme al figlio Francesco Filippo, nato a Parigi il 19 maggio 1891, decide di accettare i finanziamenti inglesi e trasformare l’azienda nella “società anonima anglo-francese dei prodotti alimentari Elah già F. Moliè”.
Così, nel 1910, lo stabilimento si dota di macchinari rivoluzionari in grado di garantire alta qualità e grande quantità: la macchina rose, ad esempio, fabbricata in Gran Bretagna, riesce a fasciare ben 80 caramelle al minuto e viene lanciato un nuovo prodotto di grande fortuna, la caramella toffee.
Gli anni della guerra non contraggono le vendite e già nel 1921 la Elah riesce ad ampliare la gamma di prodotti dedicandosi anche alle caramelle molli alla crema, al cioccolato, alla nocciola, alla liquirizia e alla frutta, al torrone alla nocciola e alla frutta, alle pastiglie, ai cosiddetti “boli di gomma” e ai confetti confezionati con il rabarbaro, con l’eucalipto, la menta e la frutta.
Come la Dufour, anche la Elah riesce a sopravvivere al secondo conflitto mondiale e a rilanciare la produzione dopo il 1945.
Negli anni del boom economico l’azienda diventa famosa anche all’estero per la caramella cubik, tanto che nel 1963 la società viene trasformata in s.p.a., con Francesco Filippo Moliè presidente.
Gli anni settanta sono anni di crisi per l’azienda, che nel 1975 viene venduta alla Dufour.
Pur operando all’interno dello stesso gruppo, ognuno dei tre marchi (Elah, Dufour e Novi) mantiene la propria specializzazione e filosofia di produzione: la Elah produce preparati per creme da tavola, dessert, caramelle morbide toffee e prodotti tipici di cioccolato per i bambini; la Dufour è specializzata in gelatine di frutta big frut gelee, bonbon di cioccolato carousel e un’ampia gamma di caramelle ripiene, dure, gommose; la Novi si dedica alle tavolette di cioccolato e alle specialità come il cioccolato Otello, i gianduiotti e la crema Novi.
Nel 1999, il gruppo ha acquisito la Baratti & Milano, fondata a Torino nel 1858 da Ferdinando Baratti ed Edoardo Milano, specializzata in produzione e vendita di prodotti dolciari da forno tipici dell’appennino ligure: gli amaretti morbidi, i canestrellini e i baci di dama del sassello.
3. LA ELAH E IL COLLEZIONISMO
Come detto, la ditta Elah ha da sempre accompagnato i propri prodotti con numerose iniziative promozionale consistenti nella distribuzione di materiale da collezione di disparata tipologia ed argomentazione.
Il mondo toccato dalla Elah è vastissimo ed è anche difficile da riassumere, e forse in queste pagine anche non pienamente pertinente, sta di fatto che negli anni ricordiamo:
- Album e figurine Elah topolino – anni 30;
- figurine di calciatori con album 1955-56 e senza album 1956-57;
- Sopraspesine greenies in plastica – anni 2000;
- Album e figurine Goldrake Elah - anni ’80;
- Album e figurine cartonate serie “Le navi” – 48 pezzi – fine anni ’50;
- Album e figurine cartonate serie “I treni” – 48 pezzi – fine anni ’50
- Figurine grande concorso topolino – 1936;
- Album e figurine “Robin Hood ed i compagni della foresta Disney –Elah;
- Album e figurine cartonate “007” anni 80;
- Figurine cartonate sagomate Elah-Saiwa anno 1936;
- Figurine fusatellate cromolitografiche “Animali Feroci” metà anni ’30;
- Album e figurine “pinocchio” Disney-Elah – anni ’60;
- Gettoni metallici in lega bonbon campioni sportivi – anni ’30;
- Figurine Elah bank of Paperopoli – Pico de Paperis – anni ’70;
- Attori del cinema – Elah-Warner Bros - cartoline – anni ’50;
- Figurine ciclismo – ball bum Elah – anni 50;
- Album e figurine “la spada nella roccia” Elah-Disney-Movicolor – anni ’70;
- Figurine cartonate “Biancaneve Disney-Elah – anni ’30;
- Figurine cantanti Elah – metà anni ’60;
Certamente dimentico qualche cosa perché la produzione è stata tanto vasta, quanto vasto è stato il percorso della società ligure.
Ai fini del nostro sito troveremo, “sic stantibus rebus”, diverse raccolte che sono state evidenziate in neretto nell’elenco precedente. ovvero la raccolta di cartonate “le navi” e quella interessantissima e piuttosto rara delle figurine cartonate di 007 che, caso unico nella storia della Elah erano distribuite anche con dei particolari dispenser, prodotti dalla Elah proprio ed esclusivamente per vendita di queste figurine in abbinamento ad un dolciume, esattamente come tutte le case produttrici del mondo delle cartonate.
Naturalmente la storia della Elah continua……..