CORRIERE DEI PICCOLI - MILANO
SERIE - 01 - LE CORSE DEL 1959
" IL GIRO D'ITALIA 1959 "
INSERTO NUMERO 21 DEL 24 MAGGIO 1959
" IL TOUR DE FRANCE 1959 "
INSERTO NUMERO 27 DEL 28 GIUGNO 1959
LE FIGURINE
PRESENTAZIONE
1. INTRODUZIONE
Erano uscite solo da qualche settimana le due pagine con le prime figurine da ritaglio dedicate al calcio quando, in prossimità della partenza del 42° Giro d'Italia (16 maggio - 7 giugno 1959), il corriere dei piccoli pubblica in tre pagine sullo stesso numero delle spettacolari figurine dei ciclisti impegnati nella gara ciclistica a tappe più importante e popolare al mondo subito dopo il Tour de France.
In questa serie non ci sono solo le immagini dei ciclisti, peraltro tutti in bici, diremmo noi "in azione", ma anche un certo numero di figurine di contorno che ci danno le immagini tipiche di una corsa ciclistica, l traguardo, la tribuna, le auto del direttore di corsa, quella dei meccanici, l'ambulanza, la polstrada ecc.
La serie diviene un cult per i ragazzi dell'epoca e le strade del giro d’Italia si trasferiscono in tantissime case dei ragazzi di allora.
2. IL PROGETTO
C'è da ricostruire una corsa ciclistica a tappe e il corriere dei piccoli si "inventa delle figurine da ritaglio con su 34 protagonisti della corsa e 18 altre figurine che ne rappresentano gli aspetti organizzativi di immediata presa sui ragazzi, capaci di nobilitare e contestualizzare anche gli stessi corridori di cartoncino ritagliato.
Complessivamente la serie si compone di 52 immagini, come abbiamo detto, di 34 ciclisti e 18 elementi di contorno.
La realizzazione viene affidata a Trevisan, lo stesso disegnatore delle figurine del calcio che, con il suo tratto nervoso e ricco, mai minimalista ci consegna immagini su cui scorre il vento delle alpi, dei grandi rapporti delle cronometro, delle bagarre nelle volatone che concludono i tapponi di trasferimento.
Analogo il progetto relativo al Tour de France, il 46° che partirà il 25 giugno e si concluderà il 18 luglio.
Vengono pubblicati tre fogli contenenti 51 figurine da ritaglio, 43 di ciclisti e 8 di immagini di contorno.
Va ricordato un importante dato sportivo, ovvero che il tour si correva, allora, per squadre nazionali ed erano presenti: Spagna, Olanda/Lussemburgo, Italia, Francia, Svizzera/Germania, Belgio cui si aggiungevano tre Squadre Nazionali Francesi appositamente create, la Centro-Midi, la Parigi-Nord Est e la Ovest-Sud/Ovest.
Questo frazionamento di squadre ha comportato la necessità di dotare la serie di un numero abbastanza elevato di ciclisti, il che è, ovviamente una cosa apprezzabile e che da maggiori riscontri sportivi alla serie stessa.
Interessante poi il fatto di avere dei ciclisti con le rispettive maglie "nazionali", da non confondere con la maglia della nazionale che è sempre di colore azzurro.
Per ragioni di comodità, mentre le figurine sono in gallery differenti, ma adiacenti, la componente degli articoli (presentazione ed elenchi) è presentata in comune
Aprendo ogni immagine di quelle pubblicate e mettendo un buon ingrandimento sullo schermo del pc godremo di fantastiche visioni di dettagli potremo ammirare la grande bravura del grafico, cosa impossibile da fare con le originali cartacee.
3. ASPETTI COLLEZIONISTICI
Per questa tipologia di figurine c'è il vantaggio che le trovi tutte assieme e che costano relativamente pochi soldi.
Certo avendo i file uno se le stampa da solo, se le incolla e ritaglia, come ai vecchi bei tempi che furono.