CORRIERE DEI PICCOLI - MILANO
SERIE 08
" CALCIO 1964-65 "
FIGURINE
PRESENTAZIONE
1. PREMESSA
Il "corrierino" si ripresenta con una nuova edizione, la quarta dei calciatori del campionato italiano di calcio di serie a.
Rispetto alla stagione precedente che aveva visto il cambio del disegnatore, questa edizione si presenta con la stessa matita a dare forma ai calciatori, senza riproporre in maniera pedissequa il calciatore dell'anno precedente, pur mantenendo spesso una posa simile, crea calciatori abbastanza rinnovati anche e, soprattutto, nei visi che sono realizzati con una ricerca di somiglianza ancora più accentuata rispetto alla precedente realizzazione.
Anche in questa stagione le squadre restano quelle che vengono pubblicate senza poter aggiungere nessuna nuova figurina ricavata dalla pubblicazione di tavole supplementari a fine campagna trasferimenti di novembre (quelle che abbiamo chiamato le "riserve").
2. IL PROGETTO
Il progetto resta negli scopi e nella sostanza sempre lo stesso e le variazioni apportate sono variazioni di minimo impatto progettuale e, spesso, nemmeno è facile accorgersi di certe piccole variazioni.
Questa serie ha una "anticipazione" nelle due immagini grandi pubblicate nel numero 25 del corriere dei piccoli nel giugno del 1964, quando si è da poco conclusa la stagione agonistica 1963-64.
L'anticipazione, che poi potrebbe anche essere vista come una coda alle pubblicazioni del 1963-64, consiste in due immagini fotografiche del Bologna schierato in campo destinato a vincere il titolo italiano (l'immagine non riporta lo scudetto sulle maglie dei felsinei) e dell’Inter (bella di notte) presentata come campione d’Europa, essendo la vincitrice della Coppa dei Campioni 1963-64 (la prima).
Al di là di questa quasi curiosità, anche perché si tratta di due immagini fotografiche e non certo da ritaglio, il progetto prevede le sole squadre di serie “A” e 12 calciatori per squadra con le sole eccezioni di Bologna e Inter, che godono di 15 calciatori ciascuna per effetto della disponibilità di spazio sulla pagina di pubblicazione dato che le due squadre sopra nominate vengono pubblicate in maniera autonoma e non a coppie come tutte le altre del circo, proprio lo stesso giorno, il13 settembre, in cui inizia il campionato di serie “A”.
Progettualmente si conferisce una riserva (in pratica un dodicesimo calciatore) ad ogni singola squadra, come principale novità di questa edizione dei calciatori da ritaglio.
Questa "riserva" viene realizzata accorpata ai titolari e non con una pagina finale appositamente creata
nella tabella sottostante il quadro riassuntivo delle pubblicazioni della serie.
Nr. | Data | Squadre |
37 | 13 settembre 1964 | Bologna |
37 | 13 settembre 1964 | Inter |
38 | 20 settembre 1964 | Milan - Juventus |
39 | 27 settembre 1964 | Fiorentina - Torino |
40 | 04 ottobre 1964 | Roma – L.R. Vicenza |
41 | 11 ottobre 1964 | Atalanta - Lazio |
42 | 18 ottobre 1964 | Genoa - Sampdoria |
43 | 25 ottobre 1964 | Catania - Foggia |
45 | 08 novembre 1964 | Mantova - Messina |
47 | 22 novembre 1964 | Cagliari - Varese |
Anche per effetto della pubblicazione singola di bologna e inter gli accoppiamenti delle squadre cambiano rispetto agli anni precedenti (ricordate il Lanerossi Vicenza sempre assieme alla Juventus), finalmente il fondo bianco è il medesimo per tutte le squadre.
Nel complesso le squadre sono sempre 18 e le figurine per ciascuna sono 12 con la sola eccezione già segnalata, per cui alla fine il totale delle figurine sarà di 12 x 16=192 + 30 = 222 che a volerci fare apposta sarebbe stato complesso far risultare...
3. ASPETTI GRAFICO TIPOGRAFICI
Aggiungere un calciatore per squadra ha significato una ripercussione sugli spazi disponibili, imponendo di fatto una riduzione delle "larghezze" delle pose dei calciatori disegnati.
In altre parole, considerando una costante lo spazio disponibile, quando si trattava di disegnare 11 calciatori, su due righe, se ne ponevano sei in una riga e 5 nell'altra.
Ovviamente la riga con 5 calciatori aveva maggiore spazio disponibile sicché il disegnatore poteva inserire calciatori con pose meno ingessate e più "aperte", più in movimento.
Nella situazione progettuale di questa raccolta, con 12 calciatori, gli spazi nelle due righe dovevano essere occupati sempre da 6 calciatori per riga, così da costringere il bozzettista a contenere le pose più ardite ed acrobatiche, utilizzando pose più "secche", più frontali, meno in azione, se vogliamo dirla così!
Ma alla fine il risultato è più che valido anche perché il bozzettista rivede molti visi realizzati nella precedente edizione e ne migliora sensibilmente la qualità più importante ovvero la somiglianza col soggetto reale.
Ottime le scelte cromatiche e le scelte delle maglie e dei colori ad esse legate, tutte assolutamente scelte fatte su maglie ufficiali, oggi diremo le maglie "home", quelle classiche.
Un passo indietro viene fatto relativamente ai piedistalli che tornano ad essere molto striminziti, col riporto del solo cognome del calciatore, quindi privi di dati antropometrici e dell'età.
Relativamente alla capacità del piedistallo di "reggere" la figurina in piedi, il disegnatore adotta una linea di piegatura decisamente posta più in alto in modo da coinvolgere nel piedistallo anche il prato alla base, ed in molti casi anche il piede del calciatore.
Nessuna figurina di calciatore di “movimento” ha il pallone, che, invece ritroviamo nelle mani del circa l'80% dei portieri.
4. ASPETTI COLLEZIONISTICI
La reperibilità ed i costi delle tavole di questa serie sono la medesima di tutte le tavole del corrierino, ribadisco che un conto è collezionare la pagina ed un conto è collezionare tutto il giornalino, ma scriverlo mi sembra di asserire che l'acqua sia bagnata...
Qui siamo sicuri dei prezzi perché ancora non sono arrivati gli americani…che poi non è vero perché nel 1966 nelle figurine per i mondiali ci sarà la ritagliabile di Pelè e così giù botte di soldi anche lì!!!!!
Buona collezione!!!!!