CORRIERE DEI PICCOLI - MILANO
SERIE 09
" CALCIO 1965 - 66 "
FIGURINE
PRESENTAZIONE
1. PREMESSA
Siamo oramai alla quinta edizione delle tavole da ritaglio edite sulle pagine del corriere dei piccoli, ovviamente per quanto riguarda il calcio di casa nostra.
Oramai i bambini, che avevano ritagliate le prime tavole, hanno una età tale per cui questo gioco ed il suo risultato finale (giocare partite di calcio con questi calciatori) è un modo di divertirsi oramai superato, dato che molti di loro hanno raggiunto il periodo della pubertà che lentamente, ma nemmeno tanto, distacca dalle cose infantili, come una ricerca di auto affermazione non più nel mondo di bambini ma in quello orami più prossimo degli adulti.
Tuttavia sempre nuove leve si aggiungono all'ampio stuolo di amanti di questa tipologia di figurine ed il Corriere dei piccoli adegua sé stesso e la sua produzione alle esigenze dei nuovi (e dei vecchi affezionati) aggiungendo sempre qualche cosa di nuovo e di allettante.
In questa edizione viene pubblicata con 2 settimane di anticipo rispetto alla prima tavola di calciatori, una particolare tavola, sempre da ritaglio (se si vuole, ma è una "pagina" che può "vivere" anche integra), con riportati gli scudetti delle squadre che prenderanno parte al campionato giunto in prossimità della prima giornata del calendario.
2. IL PROGETTO
Concettualmente la pubblicazione ricalca quanto già proposto ai giovani lettori del giornale negli anni precedenti.
In questa edizione le figurine, per ciascuna delle 18 squadre di serie “A”, saranno 11 per un totale complessivo di 198 calciatori (guardando la gallery delle immagini troverete 13 immagini (per squadra)dato che abbiamo inserito l’insieme della squadra non scompattata e l'immagine dello scudetto ricavato dalla tavola degli scudetti di cui in parte abbiamo già detto.
Le figurine escono secondo la cadenza riportata in tabella:
Nr. | Data | Squadre |
36 | 05 settembre 1965 | La tavola degli scudetti |
38 | 19 settembre 1965 | Inter e Milan |
39 | 26 settembre 1965 | Spal e Juventus |
40 | 03 ottobre 1965 | Bologna e Cagliari |
41 | 10 ottobre 1965 | Fiorentina e Brescia |
42 | 17 ottobre 1965 | Napoli e Varese |
43 | 24 ottobre 1965 | Torino e Foggia |
44 | 31 ottobre 1965 | Roma e Sampdoria |
46 | 14 novembre 1965 | Lanerossi Vicenza e Catania |
49 | 05 dicembre 1965 | Lazio - Atalanta |
Come si vede le "uscite" in edicola sono state solo parzialmente consecutive con alcuni turni editoriali saltati a causa dei quali la serie si è completata nella prima settimana di dicembre.
Rispetto alla precedente stagione mancano le squadre di Genoa, Messina e Mantova, retrocesse in serie “B”, al cui posto sono salite Brescia, Napoli e Spal.
3. ASPETTI GRAFICI E TIPOGRAFICI
Lo sforzo maggiore il settimanale lo compie rinnovando completamente i disegni delle tavole dei calciatori che dunque sono tutti "nuovi".
A livello somiglianze, il nuovo disegnatore non brilla particolarmente ma comunque nelle intenzioni progettuali la somiglianza era una caratteristica ricercata.
Il nuovo disegnatore riesce comunque a mantenere delle proporzioni ai calciatori che appaiono così abbastanza "sfinati", come si dovrebbe essendo atleti e non delle "mezze palle con la testa grande come in certe miniature delle serie precedenti.
Una caratteristica di questo disegnatore sono le pose abbastanza mosse anche se in questa maniera molti dei calciatori si reggono su una sola gamba il che, al ritaglio risulta essere estremamente fragile ed anche di difficile tenuta in equilibrio.
A questo ha certamente contribuito la maggiore disponibilità di spazi dovuta alla scelta di impostare ciascuna squadra su "solo" 11 calciatori contro i 12 della serie 64-65 il che ha comportato che una delle due file, solitamente la prima, disponesse dello stesso spazio della successiva pur dovendo contenere solo 5 calciatori e non più sei.
Costante la regola che vuole il pallone esclusivamente presente nella figurina dei portieri anche se questo vi appare solo saltuariamente (Bandoni - Vieri - Moschioni - Cudicini - Sattolo - Luison - Vavassori - Cei sono con il pallone, 8 su 18).
Il piedistallo è di dimensioni leggermente maggiori e, soprattutto, di foggia completamente diversa dalla serie precedente in cui compariva solo il cognome del calciatore (quindi una fascia piuttosto sottile e, pertanto, inadeguata) che era integrata dalla piega che, invece comprendeva una parte del prato e, a volte anche dei piedi del calciatore.
In questa raccolta si torna un po' al passato con una foggia di piedistallo tipo quella dell'edizione del 63-64 che resta, tra le tante fogge utilizzate, sicuramente quella più efficiente.
4. ASPETTI COLLEZIONISTICI
La reperibilità ed i costi delle tavole di questa serie sono la medesima di tutte le tavole del corrierino, ribadisco che un conto è collezionare la pagina ed un conto è collezionare tutto il giornalino, ma scriverlo mi sembra di asserire che l'acqua sia bagnata...
Qui siamo sicuri dei prezzi perché ancora non sono arrivati gli americani…che poi non è vero perché nel 1966 nelle figurine per i mondiali ci sarà la ritagliabile di Pelè e così giù botte di soldi anche lì!!!!!
Buona collezione!!!!!