SIDAM – TORINO
SERIE
" LE ARMI "
ALBUM
PRESENTAZIONE
1. CENNI STORICI
La bella serie delle “armi” della Sidam era nata priva, nella sua progettazione, di un album.
Secondo la mia ricostruzione storico cronologica questa serie era nata da una progettazione Ilma e poi per motivi che tratto in altre sedi, era transitata nella produzione della Sidam.
La mancanza di un impianto predisposto per album fece sì che la Sidam, per questa serie, adottasse un album "contenitore" di tipo a "quaderno" che la stessa Sidam aveva appena adottato per la sua collezione "il calcio italiano 61-62 con copertina "anonima " di colore, questa volta rosso fuoco.
Questo album, di formato 16 cm per 20 cm non era affatto adatto a contenere figurine di impianto orizzontale, come erano tutte quelle dalla serie in esame e quindi la loro applicazione sulle pagine dell'album era prevista in maniera verticale, e questo, ovviamente, stonava con l'impianto "verticale" dell'album, costringendo, chi lo volesse vedere e sfogliare, ad effettuare tale operazione ruotando l'album in senso orizzontale.
Altra caratteristica era quella del formato, insolitamente inadatto a figurine di larghezza 9,5 cm, visto che in larghezza l'album raggiungeva solo i 20 cm!
Non vi era nemmeno posto per le didascalie, sotto le figurine, didascalie che vennero posizionate dalla Sidam in una appendice finale dell'album dotata di ben otto pagine.
L’album era disponibile esclusivamente richiedendolo alla Sidam di Torino, anche se dietro le figurine non se ne fa cenno, ma d’altronde è la stessa cosa per tutte le serie della Sidam eccezion fatta per la serie “meraviglie del mondo “dietro le cui figurine è ben specificato come fare per richiedere l’album ed il relativo costo.
L’album verrà integralmente rifatto quando, un anno dopo, la Taver Matic di Torino, subentrata alla Sidam, ripubblicherà le serie "le armi "su cartoncino decisamente più leggero e con distribuzione a bustine, in modo da non gravare la carta dell’album con figurine troppo pesanti.
Sempre la Taver Matic riediterà la serie nel '65 modificando, in alcuni dettagli, l'album Taver del 1963.
2. LA COPERTINA
La copertina era estremamente semplice, quasi buttata lì con faciloneria, non certo un lavoro grafico originale, una superfice monocolore con una scritta alta "album" (la sagra del banale) e poi il logo Sidam con l'asterisco sopra la " i " e sotto la scritta "Torino".
Poco coinvolgente, assolutamente anonima, per niente calibrata come colori (su già citato arancio una scritta nera e costa grigia!!!!!!!!!), la copertina non brilla affatto come miglior esempio di bella copertina!
Unico e veramente unico dato positivo la copertina era cartonata con costa, quindi decisamente più resistente delle precedenti copertine prodotte dalla Sidam.
3. ASPETTI TIPOGRAFICI E IMPOSTAZIONE STILISTICA
L’album era composto da 36 pagine più le 4 di copertina.
L'impianto risulta essere decisamente più solido di quanto proposto in passato, ma decisamente brutto.
4 pagine di cui una con il titolo della raccolta e le altre tre bianche sono di contorno ad aprire e chiudere le pagine contenenti le figurine.
Queste sono disposte 4 per pagina, quindi occupano 25 pagine.
Poi ci sono ben otto pagine di appendice su cui sono riportati i testi che le figurine recano sul retro.
È immediata la convinzione che si tratti di un album già brutto, ma per di più adattato a forza, quindi totalmente inadatto alla tipologia di figurine da accogliere.
Il progetto stilistico segue a ruota l’impostazione della copertina, privo di qualsiasi idea degna di un progetto grafico studiato per essere originale e di riferimento, la scelta stilistica di dotare l'album di una appendice per i testi è anche essa conseguenza diretta della mancanza di progettazione originale cui si fece fronte adattando qualche cosa di non creato "ad hoc".
Non certo una bella conclusione stilistica per le produzioni di questa casa, leader del settore!
4. ASPETTI COLLEZIONISTICI
Completare una collezione di figurine con un album da aggiungere alla raccolta completa di figurine sciolte, è sempre estremamente bello ed appagante, così come una raccolta chiusa in un album rappresenta la quint’essenza del collezionismo.
Quindi possedere un album è certamente un desiderio comune a molti collezionisti ed è per questo che gli album sono merce abbastanza rara da trovare in disponibilità di acquisto.
Questo album, è veramente molto raro tanto è vero che nell’ultimo 4 anni non ne è stato presentato nemmeno uno in asta su eBay.
Sempre rara ma più reperibile la versione più tarda dell’album edito nel 1965 dalla Taver Matic con scritta aggiuntiva in copertina,
Ritengo che l’album Sidam "le armi" possa raggiungere una quotazione molto alta superiore ai 700,00 euro, anche se vuoto, perché saranno in molti a contenderselo.
Per informazione il bellissimo e perfetto esemplare dell'album, le cui immagini sono riportate nella sezione album immagini, è disponibile alla vendita presso la ditta di Giovanni Masino - Moncalieri (to) - tel 011 - 9734375