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ALTHEA – PARMA

 

SERIE FIGURINE FUSTELLATE GRANDI

“CALCIATORI 1964-65"

RETRO CON LA SCRITTA: “CREMIFRUTTO ALTHEA”

LE FIGURINE

PRESENTAZIONE

 57 COLOMBO ATH64 F

1. ELEMENTI

Ecco dunque il terzo articolo di presentazione di questa particolarissima serie di figurine fustellate.

Visti i due precedenti tutto potrebbe sembrare più facile e con poco da scrivere … ed invece non è affatto così!

È un po’ come guidare in una strada che si dovrebbe conoscere bene ma in presenza di nebbia fitta, lavori in corso non dichiarati né conosciuti, e quanto più ne vogliamo mettere mettiamone (magari di notte e con le sole luci di posizione???)!

A questo punto al “guidatore” spetta la decisione, partire all’avventura senza sapere come finirà oppure restarsene a casa a sorseggiare un bel tea nero fumante e zuccherato (a me con un po’ di latte palese!)

Fuori di metafora punti di partenza sono quattro:

  • La conoscenza del numero di figurine delle serie Althea calciatori grandi derivato dalle precedenti due edizioni, che daremo per assodato resti uguale anche nella terza edizione (ovvero 80 figurine);
  • La conoscenza del meccanismo di base per cui le immagini dei calciatori, confermati nelle proprie squadre del calcio reale, rimanevano identiche ed andavano a variare solo un certo numero di figurine legate a calciatori nuovi o a calciatori che avevano cambiato casacca;
  • Le mutazioni avvenute nel campionato (retrocessioni promozioni dalla serie “B”) e, come sopra accennato, la campagna acquisti cessioni avvenuta tra la precedente e l’attuale campionato;
  • Lo stato dei ritrovamenti sino ad ora certificati con l’aiutino anche della serie di calciatori piccoli, che essendo stata prodotta proprio per la stagione sportiva 1964-65 può darci una mano a capire e a far diradare il nebbione.

Il tutto, naturalmente senza dimenticare che, da allora, sono passati quasi 60 anni, e, data la materia, 60 anni sono tantissimi, perché questa non è cronaca, non è letteratura, non è politica o storia visitata e rivisitata mille volte, ma sono figurine in cui, in questi 60 anni, ci si è persi raccogliendo, ma quasi mai chiedendosi dei perché e dei percome.

Contrariamente dunque a quanto impostomi dalla etica di questo Sito, con cui tutte queste raccolte di figurine cartonate sono state aperte, rivalutate criticamente, discusse e presentate, in questo caso, quello che troverete a seguire non è affatto detto che sia come sarà descritto, proprio per la mancanza di certezze assolute su tutto “il campo operatorio”.

Ma l’alternativa era quella già accennata del "tea caldo con latte", alternativa con la quale non si va da nessuna parte e non si fa né si ricostruisce la storia.

Noi ora ricostruiremo ragionamento per ragionamento il tutto, ben sapendo che a guidarci saranno le quattro regole o principi basilari enunciati sopra e non certezze ed esclusivamente certezze (come dovrebbe essere se avessimo però tutto di tutto e non poco di niente).

La dove troveremo un nodo inestricabile… beh ne forzeremo lo scioglimento ma segnalando che di forzatura si tratta.

2. IL PROGETTO

Partiamo dal dato che le figurine erano 80 nelle prime due edizioni e che 80 restino nella terza edizione.

E questa è già una forzatura perché nessuno ce lo può assicurare.

Prendiamo anche il dato che nel 1964-65 giocano in serie a Cagliari Foggia e Varese al posto delle retrocesse Bari Modena e Spal.

A questo punto abbiamo la certezza che della terza edizione di questa serie non ci siano più i calciatori 68 Cervato – 70 Massei – 63 Toro – 64 Bruells e 58 Fernando, rispettivamente della Spal i primi due del Modena i secondi due e, del Bari, l’ultimo.

Poi abbiamo la certezza che i seguenti calciatori hanno lasciato le squadre in cui avevano militato nel 63-64:Sani (8) che lascia il Milan e rientra il Brasile - Renna (35) del Bologna che passa alla Lazio – Petris (47) che dalla Fiorentina passa alla Lazio – Seminario (48) che dalla Fiorentina passa al Barcellona - Lojacono (50) che dalla Fiorentina passa alla Sampdoria (ovviamente sparisce il Lojacono 54 che costituiva una Variante delle seconda edizione) – Zaglio (22) che dall’Inter passa al Mantova in serie “B” – Nene’ (32) che dalla Juventus passa al Cagliari – Rota (57) che si era ritirato dal calcio agonistico - Malatrasi (58) che dalla Roma passa all’Inter (Sempre ammesso che la figurina di Malatrasi sia realmente esistita) - Sormani (59) che dalla Roma passa alla Sampdoria – Orlando (60) che dalla Roma passa alla Fiorentina –Nicolé’ (73) che dal Mantova passa alla Roma – Peirò (77) che dal Torino passa all’Inter.

C’era, inoltre, da sanare la posizione del calciatore della Lazio del 63-64 assegnata a Tacchi (66) non avendo mai Juan Carlos Tacchi giocato nella Lazio.

C’è poi un calciatore che restano nella stessa formazione della stagione precedente ma varia il numero: Puia da 79 a 68;

Questa doveva essere la situazione che supponiamo si sarebbe dovuta presentate ai tecnici dell’Althea all’inizio della progettazione della terza edizione delle fustellate dei calciatori:

  • 16 figurine spariscono definitivamente: Sani – Zaglio – Nenè – Renna – Seminario – Lojacono variante – Rota – Fernando – Malatrasi – Toro – Bruells – Tacchi – Cervato – Massei – Peirò - Toschi;

  • 13 figurine nuove entrano al posto di quelle cassate definitivamente (va ricordato che la variante di Lojacono era esterna alle 80 figurine della serie appunto per la sua “natura” di variante), comunque le entrate non pareggiano le uscite per 2 unità;

  • 07 figurine subiscono un restyling per cambio maglia o numero: Orlando – Nicolè – Petris – Puia – Lojacono – Bicchierai - Sormani;

  • 60 figurine, conseguentemente, restano identiche a quelle della precedente stagione;

Ricapitoliamo nella tabella i dettagli delle 19 figurine nuove o che vengono sottoposte a restyling:

Numero

Calciatore da sostituire

Squadra

08

Benitez al posto di Sani - nuova

Milan

22

Tagnin al posto di Zaglio - nuova

Inter

32

Combin al posto di Nene’ - nuova

Juventus

35

Maraschi al posto di Renna – nuova ***

Bologna

47

Morrone al posto di Petris – nuova ***

Fiorentina

48

Orlando al posto di Seminario – restyling ***

Fiorentina

50

Pirovano al posto di Lojacono – nuova

Fiorentina

57

Colombo al posto di Rota - nuova

Atalanta

58

Ardizzon al posto di Fernando – nuova ***

Roma

59

Nicolè al posto di Sormani - restyling

Mantova

62

Visentin al posto di Malatrasi - nuova

Cagliari

63

Tagliavini al posto di Toro - nuova

Foggia

64

Ossola al posto di Bruells - nuova

Varese

66

Petris al posto di Tacchi - restyling

Lazio

68

Puia al posto di Cervato - restyling

Torino

70

Lojacono al posto di Massei - restyling

Sampdoria

73

Volpi al posto di Nicolè - nuova

Mantova

74

Bicchierai stesso numero, cambia maglia - restyling

Catania

76Sormani cambia numero e livrea - restylingSampdoria

79

Spelta al posto di Puia - nuova

Varese

Le figurine contrassegnate dalle *** non sono ancora certificate e quindi si tratta di supposizioni di cui non ci sono delle prove provate.

Inoltre va considerato che:

  • 24 Sarti Benito e 24 Sacco Giovanni, continuano ad essere ancora in coppia con identico numero perché non ci sono elementi per escluderne nessuno.

  • 27 Stacchini e 27 Dell’Omodarme, continuano ad essere ancora in coppia con identico numero perché non ci sono elementi per escluderne nessuno.

Per effetto di questi cambi si registrano piccoli cambi relativamente ai calciatori assegnati a ciascuna squadra.

  • La Roma passa da 6 a 5 figurine;
  • Il Messina eredita una sola figurina rispetto alle due del Modena;
  • Il Torino passa da 4 a tre figurine per la cessione di Peirò;
  • La Sampdoria passa da 1 a 2 figurine se venisse confermato il restyling di Lojacono;
  • Due caselle, la 60 e la 77 restano vuote;

Il resto del panorama resta invariato.

Ma quali sono le certezze certificate?

Diciamo subito che esistono certamente le figurine di:

Combin - Colombo - Ossola - Volpi;

Le figurine di Visentin, Ossola, Marcolini, Petris (maglia lazio) esistono come figurine fustellate piccole per cui si ritiene possibile ma non probabile l’esistenza anche dell’esemplare in formato maggiore.

Delle figurine di Maraschi (35) – Morrone (47) – Orlando (48) – Ardizzon (58) – Lojacono (70), non si hanno riscontri ufficiali, in altri termini la figurina non è mai stata reperita, quindi sono tutte figurine da verificare.

                                           ALTHEA 59 SORMANI ATH63 F                 76 SORMANI ATH64 F

Come si vede, quando si parla di restyling non si deve immaginare che tutto resti invariato e che cambino solamente le maglie... in questo caso è cambiata la posa che per il Sormani in maglia blucerchiata è una posa inedita, difatti la posa del Sormani giallorosso è la medesima del Sormani 62-63 in maglia Mantova.

 

Osserviamo ora una posizione sinceramente dubbia o senza soluzione:

  • Peirò – Ceduto dal Torino all’Inter non è certamente stato ricolorato dalla Althea sia perché la numerazione disponibile per l’Inter da 12 a 22 era tutta assegnata, sia anche perché Peirò tesserato dall’Inter poteva giocare solo le competizioni internazionali e non in campionato.
    Chi la Althea abbia messo al posto del numero 77 resta un mistero ed una casella vuota (magari lo stesso Peirò in maglia nerazzurra e numero 77?).

Che fatica per ricostruire nomi, numeri e squadre di queste 80 figurine che poi sono 82 (doppio 24 e doppio 27) che poi sono 80 (chi sostituisce in raccolta Orlando nella posizione 60 ??? Chi sistituisce Peirò nella posizione 77????).

Alla fine di questo lungo cammino...cara "Althea", ma un fogliettino esplicativo come hai fatto per le 50 fustellate dei soldati, proprio  no eh?????).

C’è la certezza di aver commesso qualche errore, dato che è impossibile aver centrato tutto, in considerazione della mole di dati mancanti (soprattutto le figurine), ma certo mai abbiamo avuto la presunzione di asserire la realtà.

È una ricostruzione fatta con il massimo della attenzione ma è pur sempre una ricostruzione e quindi passibile di molte future correzioni.

Però intanto partiamo da questa e piano piano “release” su “release” degli elenchi ne verremo, prima o poi a capo.

Un esercizio interessante è quello di vedere quanti dei calciatori della raccolta 62-63 sono arrivati alla raccolta 64-65 senza avere mai subito un cambio né di maglia né di numero, insomma sono rimasti assolutamente gli stessi per tre raccolte (ricordo che invece la differenziazione sul retro c’è tra la prima e le altre raccolte - ricordate “Merendina Preferita” e “Althea”).

Bene queste figurine sono ben 39, quindi praticamente la metà delle canoniche 80 di cui ogni serie si compone.

3. ASPETTI GRAFICI E TIPOGRAFICI

Le figurine della terza serie 64-65 non differiscono in nessun particolare da quelle della seconda serie.

Ogni altra considerazione fatta per quelle figurine è valida per queste, per cui si rimanda il lettore a quella presentazione.

4. I SOGGETTI - CAMBIAMENTI E LE NUOVE FIGURINE IMMESSE

Mantengo questo capitoletto per pura analogia con quello della presentazione della serie precedente, ma non ho nulla da aggiungere in quanto questo aspetto è stato amplissimamente trattato nel secondo capitolo “il progetto”.

5. LA NUMERAZIONE

Analogamente a prima e seconda serie a 5 squadre (Milan, Inter, Juventus, Bologna e Fiorentina sono riservate 11 figurine a testa ed i restanti 25 numeri sono a disposizione delle squadre restanti.

6. IL RETRO ED I TESTI

Abbiamo già detto che queste figurine non hanno alcun dettaglio che le distingua da quelle della seconda serie, per cui al retro mostrano la scritta “Cremifrutto Althea”.

 

7. ASPETTI COLLEZIONISTICI

Non è facile imbattersi in queste figurine, specie in quelle che sono riconducibili esclusivamente a questa serie, ovvero le 19 che sono, o nuove o riaccasate, rispetto alla edizione della seconda serie.

Anche qui va detto che lo stato di conservazione e la loro completezza determina certamente una differenza di valore, che sia integra, parzialmente integra o completamente separata.

Parliamo di figurina integra e perfettamente conservata.

Per quelle che appartengono alla sola terza serie vedo valutazioni sopra i 15 euro con qualche possibilità che in asta alcune possano salire di valore.

Vista la indeterminatezza della composizione della serie, che, ribadisco, è stata completata in maniera molto empirica, chiedo la cortesia ai collezionisti di questo tipo di figurine di fornire quanti più dati possibile affinché si possa rendere l’aleatorietà sempre minore dando qualche dato certo in più.

A chi vorrà collaborare i ringraziamenti anticipati e a tutti gli altri le scuse per questo tentativo di ricostruzione, che però, in premessa è stato definito un tentativo di costruire una base sulla quale poi lavorare per perfezionarla, perché stando fermi non si realizza proprio nulla e si fa la muffa.

Tutto quindi da prendere con le molle!!!

Buona collezione!!!

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