MIRA LANZA - GENOVA
LE FIGURINE PUNTO
SERIE
" CALIMERO - MONUMENTI D'ITALIA "
FIGURINE GRANDI
FIGURINE
PRESENTAZIONE
Quanto asserito nel corpo della presentazione della serie di figurine Calimero – “Monumenti d’Italia” in versione figurine piccole è sostanzialmente riportabile in questo articolo a meno degli aspetti che sono espressamente legati alle sole figurine piccole.
Pertanto è bene ribadire alcune essenziali caratteristiche della serie “Monumenti d’Italia nella versione figurine Grandi.
Queste figurine di formato doppio sono state edite solamente nel 1978 e nel 1979 e quindi sono le ultime di questo argomento che vengono realizzate.
A parte la dimensione i soggetti restano i medesimi con un numero però decisamente ridotto e senza che vi siano delle riprese del medesimo soggetto con numero di M.L.P. differente.
I soggetti che fanno parte di questa serie sono solo sette e sono i seguenti:
- 1817 mlp - L'arco di Tito a Roma – 50 punti;
- 1818 mlp - La Torre di Pisa – 10 punti;
- 1819 mlp - La Basilica di San Francesco di Assisi 100 punti;
- 1821 mlp - Il Colosseo – 5 punti;
- 1824 mlp - Porta Sovrana a Genova – 5 punti;
- 1828 mlp - La Cattedrale di Santa Giusta ad Oristano, in Sardegna - 15 punti;
- 1829 mlp - La Ca' d'oro di Venezia;
Questa serie di figurine raccoglie in se due record all’interno della produzione Mira Lanza ovvero è la serie con il minor numero di figurine di base (come da elenco sopra sono solo sette soggetti ed ha un numero di figurine complessive, quindi incluse anche le varianti che è di 14 unità, cose da bambini se pensiamo alle varianti delle serie “Viaggi dell’olandesina”.
Non mi sbilancio sul fatto che i numeri che ho appena dati siano dei numeri definitivi, perché c’è qualche cosa (parliamo di una o due unità) che forse ancora potrebbe saltare fuori.
Staremo a vedere, certo molte sono le figurine doppie che si recuperano di questa serie, ma, come abbiamo detto è la serie meno strutturata di tutte le figurine punto ed anche quella costruita per avere pochissime varianti.
Graficamente sembra una serie “nuda”, nel senso che in uno spazio doppio rispetto alle piccole troviamo lo stesso contenuto, quindi con una dilatazione delle distanze e se si considera che nessuna figurina di questa serie ha la “greca” che riempiva e dava colore, sembrano tutte figurine uguali, molto biancastre e senza nerbo.
Sui costi non mi pronuncio, siamo sempre all’interno di … ”le compro solo a kili”…