MIRA LANZA - GENOVA
SERIE
"I VIAGGI DELL'OLANDESINA"
"AFRICA NERA"
1980 - 1992
FIGURINE
PRESENTAZIONE
1. PREMESSA (COMUNE A TUTTE LE 4 SERIE LEGATE AI VIAGGI DELL'OLANDESINA)
Le Serie "i viaggi dell'Olandesina" nascono alla fine degli anni '70 come rinnovamento delle "figurine punto" della storica casa produttrice di detersivi, saponi ed affini, Mira Lanza e saranno inserite all'interno dei prodotti Mira Lanza fino al 1992, passando per un progressivo disimpegno dei prodotti Mira Lanza dalla figurina punto, e quindi dal discorso de regali dei premi ecc. ecc. che si concluderà, appunto nel 1992.
Dopo la Famiglia di figurine punto dei “PRODOTTI” , che sappiamo frazionata in “Casalinghe” ed in Detersivi (Piccole e Grandi), quella di “CALIMERO” la cui esatta denominazione era “Monumenti d’Italia” (Piccole e Grandi) , questa è la terza grande Famiglia di figurine punto e sarà anche l'ultima.
L'Olandesina era una figura collegata a Calimero, il protagonista della seconda grande famiglia di figurine Mira Lanza.
Nei “Caroselli” televisivi degli anni '60, era proprio una giovane Olandesina, distinguibile dalla foggia del cappello e dagli zoccoli di legno olandesi ai piedi, che, prendendo delicatamente Calimero, dopo che questi si era lamentato con la frase “perché sono piccolo e nero!”, lo poneva dentro una mastella da bucato pronunciando a sua volta la famosa frase:" siamo alle solite, Calimero, tu non sei nero, sei solo sporco!"....
Certamente l'Olandesina delle figurine degli inizi degli anni '80 era un po’ diversa da quella dei Caroselli, finalmente a colori, bionda con lunghi capelli raccolti ai lati e fermati da due fiocchi violacei, di disegno più moderno, pronta a spiccare il volo con la sua mastella collegata ad una grande bolla di sapone a mo' di mongolfiera!
Le Serie collegate a “I viaggi dell'Olandesina” erano 4 e le presentiamo già ordinate secondo la numerazione di MLP che, coerentemente appare evidente sul retro di alcune delle varianti di queste Se
Serie | Numeri di MLP | Colore distintivo | Simbolo |
Grande Nord | Da 1904 a 1963 | azzurro cielo | Orso polare |
India misteriosa | Da 1964 a 2042 | viola scuro | Serpente Cobra |
Favoloso Islam | Da 2044 a 2103 | verde chiaro | Scimitarre incrociate |
Africa nera | Da 2108 a 2186 | marrone carico | Testa di Leone |
La sequenza dei numeri di MLP è evidente ed è impossibile posizionare le 4 Serie secondo un ordine differente da questo.
Tuttavia nella decrittazione del significato dei codici di cui queste figurine erano dotati, emerge che alla Serie Grande Nord viene associata la posizione numero 4 e non la posizione numero 1 che invece viene assegnata alla Serie “Africa nera”.
Cercheremo di andare più a fondo su questo argomento anche perché ritengo che le conclusioni raggiunte da Mondini nella decrittazione dei codici siano giuste, ma altrettanto corrette sono le motivazioni legate al numero di MLP che per “Grande Nord” e “Africa nera” effettivamente differiscono.
Il colpevole del “casino” non può che essere il “Padrone del vapore” ovvero la Mira Lanza che si è contraddetta pesantemente.
Resto comunque del parere che, mentre il numero di MLP ci ha accompagnato sin dalla prima realizzazione di casa Mira Lanza, il discorso dei codici è un discorso del 1979-80 quando alla Mira Lanza avevano non pochi problemi di natura societaria e non solo e pertanto opto per una soluzione basata sul buon senso, ovvero quella per cui non si può cambiare un ordine stabilito da valori riconosciuti (gli MLP lo sono al 100%) ed utilizzati in tutte le produzioni stampate e non di casa Mira Lanza sin dagli albori.
Un altro motivo per essere legati al discorso ordinale su base MLP è quello dell’ordinamento delle singole Categorie / Titolazioni interne ad ogni serie.
Il principio adottato da questo Sito per le disposizioni dell’elenco delle 4 Serie è sempre quello di un ordinamento fatto sulla scorta di numero di MLP, mentre non riesco a capre quale elemento sia stato considerato dal catalogo Mondini che non è certamente numerico perché le figurine non hanno numeri e neppure alfabetico perché il primo titolo avrebbe dovuto essere “20 dita per contare” e “Al tramonto...” doveva essere il secondo mentre lo troviamo al 18° posto dell’ordine.
Comunque, nello stesso tempo, si deve accettare che la Mira Lanza abbia inserito nei codici il numero 4 per le figurine del Grande Nord ed il numero 1 per quelle dell’Africa nera, ergo l’ordine è quello dato dagli MLP e nei codici ricordiamoci che 4 vuol dire “Grande Nord” e 1 vuol dire “Africa nera”, ringraziamo la Mira Lanza, “rifiutiamo l’offerta” e andiamo avanti.
Per quanto concerne il simbolo, notiamo che solamente le figurine dell'India misteriosa hanno il Cobra che è leggermente variato (da piccolo a medio ed ancora a grande), costituendo, di fatto una variazione tipica ed unica, ascrivibile esclusivamente all'interno di quella specifica Serie.
Tuttavia, dato che la diversità dimensionale del suddetto simbolo è collegata in maniera diretta alla tipografia e che questa è una delle variabili già considerate, non si è tenuto conto della variazione dimensionale del simbolo come variabile per il fatto di averlo già considerato attraverso le tipografie.
Diversa, invece la situazione che deriva dalle dimensioni del numero del valore punto che segnaliamo nella Serie “Favoloso Islam” che sono sì una peculiarità di una casa tipografica (PG) ma su figurine identiche e che, quindi, generano, varianti ti tipo particolare legate al “numero grande” e al “numero piccolo”, con una incidenza di una ottantina di unità che certamente potrà essere ancora più incisiva mano a mano che il numero di figurine passate al vaglio aumenterà.
Tutte le figurine della serie avevano la stessa dimensione.
Il disegno progettuale iniziale, riportato chiaramente sugli album raccoglitori de “I viaggi dell'Olandesina”, ci parla di serie da 30 figurine ciascuna ma abbiamo la certezza che le figurine prodotte siano state solamente 21 per Serie, quindi 84 complessivamente a fronte delle 120 inizialmente previste.
Sempre a fattor comune con tutte le serie sappiamo che 20 figurine di ogni serie furono disponibili anche in valori maggiori dei 5 punti mentre la 21esima di ogni serie apparve una sola volta con l'unico valore di 5 punti e con la scritta "omaggio" stampata da una unica tipografia, quindi priva di varianti.
Dato che queste figurine “omaggio” non possono essere posizionate in elenco perché prive di numero di MLP, si è deciso di posizionarle sempre come 21a figurina di ciascuna della Serie.
Pertanto le figurine delle 4 Serie sono 84 ma solo 80 di queste presentano valori superiori ai 5 punti e delle variazioni.
Le figurine di ciascuna delle 4 Serie erano, ovviamente, diverse tra loro poichè ciascuna delle Serie aveva un suo logo, un suo colore di base (sopra ricordati) ma l'impostazione grafica di massima era identica per tutte le Serie (appartenenza ad una unica Famiglia).
Il posizionamento di ciascuna delle 20 categoria/titolo di figurina con variabili, all’interno di ogni Serie, quindi, in altre parole l’ordine di elenco di ciascuna delle 20 categorie di figurine di cui sopra, non è né casuale né alfabetico ma è ricavato dal numero di MLP che ben conosciamo e che in questa Famiglia di figurine assume un significato ed una funzione differenti rispetto al passato che vedremo in dettaglio in un altro articolo (dal titolo: “Un MLP diverso per la Famiglia di figurine de “I viaggi dell’Olandesina” – ndr).
Le Serie di figurine erano distribuite all'interno dei prodotti Mira Lanza, come tradizione, ma non tutte lo erano negli stessi prodotti.
Vediamo la distribuzione per tipologia di prodotti:
- Grande Nord: Ava lavatrici (fustino e scatola) - Biol forte lavatrici (fustino e scatola) – Calinda.
- India misteriosa: Lip bucato (scatola) - Lip lavatrici (scatola o fustino) - Perla sapone bucato - Mira saponetta - Mira dentifricio;
- Favoloso Islam: Ava bucato ( scatola), Biol forte bucato (scatola);
- Africa nera: Kop piatti (scatola o fustino) - Kop per lavastoviglie (scatola o fustino) - Kop pavimenti (solo scatola);
2. I CODICI
Altro elemento presente in tutte e quattro le Serie di questa Famiglia di figurine sono i “codici”.
Se le figurine delle precedenti grandi Famiglie avevano elementi fisici che le distinguevano e generavano le così dette “varianti” (angoli colorati, cornici – sul fronte - e tipografie, date di autorizzazioni, indirizzi postali ecce cc – sul retro), tutto questo ad eccezione della tipografia e del numero di MLP (quest’ultimo non compare su tutte le figurine ma lo troviamo, con una decisa parsimonia in alcuni esemplari di figurine), sparisce, sostituito da un codice che sappiamo essere inizialmente un codice “lungo” (CL) perché formato da una stringa alfanumerica di 8 caratteri di cui il primo sempre una lettera maiuscola, seguita da sette numeri di cui gli ultimi due preceduti da un trattino e, solo in un secondo momento sostituito e per un certo tempo affiancato, un codice “corto” (CC) ovvero contratto costituito da una lettera maiuscola seguita da un punto o da uno spazio vuoto poi da due numeri, da uno spazio vuoto e infine da un ultimo singolo numero (singolo nel senso di formato da un solo numero: da 1 a 9).
Va detto, sempre a fattor comune, prima di inoltrarci nelle specificità di ogni Serie, che su tutte le figurine, a prescindere dalla Serie, di qualsiasi valore di punti si tratti, sulla cornice di sinistra riportano stampata la sigla del codice di cui abbiamo detto sopra.
Nel caso in cui sulla figurina non sia stampato questo codice, possiamo definire la figurina come "pura" o, in termini tecnici “senza codice” (SC).
Poiché le figurine senza codice sono quelle, salvo casi molto rari, che, a volte, riportano i numeri di MLP, quindi sono figurine di un certo rilievo, sono state inserite all’inizio delle sequenze degli elenchi e delle immagini.
Ovviamente le figurine "pure" (SC) o "con codice" (CL –CC) le troviamo per ciascuno dei valori di punto che furono assegnati alle figurine di quella serie, quindi esisterà, per esempio, una India Misteriosa “pura” da 5 punti, così come una “pura” da 50 punti del Grande Nord.
Tutte e quattro le serie hanno sia “Codici Lunghi” che “Codici Corti” ma nessuna serie ha codici sia estesi che corti in comune con un'altra.
Il discorso dei codici è abbastanza complesso e lo rimanderei ad apposito articolo in cui si parlerà anche del significato di questi codici che negli anni sono stati decrittati dal Signor Mondini di Roma.
Ecco la figurina "pura" o "SC" (senza codice) appartenebte alla 11 Categoria/Titolo di figurina dell'"Africa nera" ovvero "Il più veloce della savana" e del valore 5 punti che dal retro sappiamo essere stampata da "Modiano Trieste e che possiede il numero di MLP 2148 la cui stringa che ne determina il nome file è: AN_11_05_MT_A_SC_MLP_2148_F con un "nome file" specifico e non generico in virtù della particolarità del numero di MLP che la rende una figurina dal retro unico: AN_11_05_MT_A_SC_MLP_2148_R.
3. ASPETTI GRAFICO TIPOGRAFICI
Le figurine delle serie "i viaggi dell'Olandesina" avevano il formato 4,7 x 6,9 ed avevano gli spigoli fortemente arrotondati.
Il supporto cartonato era di ottima qualità, colore avorio chiaro, con stampa lucida sul fronte e stampa ad inchiostro seppia sul retro.
La qualità di stampa è ottima, precisa e molto curata.
Sul retro sono presenti delle sigle "PG" - "VPR" - "VPN" oltre alle già ben note “MOD” (che sta per Modiano, storica tipografia delle Mira Lanza),e “f.lli Bianchi”, tutte legate alle tipografie incaricate della stampa.
A tal proposito, per ragioni tutt’ora misteriose, non si capisce perché la Modiano firmi le figurine di questa Famiglia in tre maniere differenti (MOD – MOD Z – MOD TRIESTE) e per quale ragione non sia presente all’interno della Serie “Favoloso Islam” alla pari della f.lli BIANCHI.
la sigla MOD Z è legata alla stampa esclusivamente delle figurine senza codice frontale (SC) ma con un codice lungo (CL) posto sul retro, caratteristica questa che compare nelle “Grande Nord” nei valori punto 5 e 10 e nel valore 5 della Serie “India misteriosa” sempre nella versione di figurine Senza Codice (SC) frontale ma con codice lungo (CL) posto sul retro. Va sottolineato che tutti i codici lunghi (CL) posti, in queste figurine, sul retro hanno come prima lettera la Z, da cui la dizione di MOD Z.
La Modiano si firma anche MODIANO TRIESTE in esteso comparendo con questa sigla nella Serie “Africa nera” valore 5 (SC), nella Serie “India misteriosa” valori 5, 10, 15 e 25 sempre e solo nelle figurine in versione “Pura” ovvero senza codice anteriore (SC).
L'impostazione grafica delle serie è identica e, nello specifico, troviamo una cornice con tre nicchie semicircolari ai lati del primo, secondo e terzo quadrante, mentre nel quarto è posta la figura dell'Olandesina di dimensioni debordanti la nicchia (che appare completamente occupata e quindi invisibile) ed invadente il quadro della figura rappresentata.
La cornice di ogni Serie è caratterizzata da un colore specifico che abbiamo citato al precedente punto 1.
In basso, esterna all'area della cornice il titolo della figurina, mentre in nicchia di primo e terzo quadrante è posto un simbolo (anche i simboli sono già stati elencati nel citato punto 1) ed in nicchia di secondo quadrante è riportato il valore dei punti.
All'interno della cornice troviamo l'immagine della figurina.
Le scene rappresentate sono di mano molto esperta e ci sembra di poter dire, anche unica, realizzate con tecnica ad acquerello con dettagli molto fini, che l'ottima qualità di stampa ed il lucido superficiale tendono ad esaltare.
4. LA CONSISTENZA NUMERICA DELLE 4 SERIE
Quante possono essere queste figurine?
Partiamo dal dato che nel momento in si stanno scrivendo queste note (2024) è in mio possesso sulle figurine censite e di cui si ha certezza di esistenza:
GRANDE NORD - 1197 figurine censite;
INDIA MISTERIOSA – 1529 figurine censite;
FAVOLOSO ISLAM – 814 figurine censite;
AFRICA NERA - 835 figurine censite
Quanto sopra ci offre due interessanti punti di riflessione, il primo dei quali è riferito alle motivazioni del perché le prime due Serie siano così decisamente più ricche di varianti rispetto alle seconde due, con ragionamento da estendere anche alla differenza, anche questa non trascurabile tra “Grande Nord” e “India”.
Il secondo elemento è legato ad una visione complessiva della “famiglia” di figurine che stiamo trattando a livello quantitativo ed anche un raffronto con le “famiglie” precedenti, qualora fosse possibile farlo.
Relativamente alla prima riflessione, naturalmente non esiste un teorema dimostrato a cui rifarsi per arrivare ad una risposta.
Il motivo deve essere ricercato nella diffusione dei prodotti che erano direttamente collegati alle 4 Serie di cui la Famiglia di figurine era composta e di cui abbiamo fatto cenno al precedente punto 1 ed il cui costo commerciale era sicuramente determinante per la presenza o meno di certi valori punto.
Sicuramente nel Grande Nord troviamo la disponibilità di figurine su 3 prodotti tutti abbastanza costosi tanto che due di questi (Ava Lavatrici e Biol Forte Lavatrici) erano commercializzati con un doppio formato (fustino e scatola) che certamente davano differenza di punti e poi da un terzo prodotto che non era legato al bucato ma che era da sempre uno dei prodotti più trainanti della produzione Mira Lanza ovvero il cilindro della Calinda che non era un detersivo ma uno speciale sgrassatore in polvere abrasiva per superfici dure adatto alla pulizia ed igienizzazione di cucina, lavello e bagni e quindi era un prodotto di largo uso e dal costo moderato.
Forse questa estrema eterogeneità dei prodotti collegati alla Serie Grande Nord deve essere alla base di molti valori punto (ricordiamo che in questa serie ci sono ben sei valori punto differenti da 5 a 100 ci sono tutti) e quindi questo genera una quantità di figurine che prodotti di basso costo non potevano avere.
Il medesimo ragionamento funziona anche per la Serie “India misteriosa” che era all’interno delle confezioni di 5 prodotti uno dei quali, il “Lip Lavatrici” commercializzato sia in scatola che in fustino, oltre alla sola scatola di “Lip bucato” a “Perla”, un sapone da bucato, a “Mira” una saponetta e a ”Mira” un dentifricio.
Molti prodotti alcuni di un costo abbastanza elevato (il Lip era un prodotto per bucato delicati tipo lana ) e quindi era molto utilizzato per i capi leggeri femminili ed era commercializzato anche come sapone da bucato a mano (solo in confezione in scatola), mentre gli altri prodotti erano oltre che di costo moderato altamente impiegati nel bucato (sapone Perla) e nell’igiene personale (saponetta e dentifricio) che ne favorivano la vendita in grandi quantità e questo spiega anche la grande diffusione e quindi la disponibilità di figurine della Serie collegata.
Altrettanto utile alla risposta che cerchiamo di darci, argomentandola è analizzare la produzione Mira Lanza legata alle altre due famiglie ovvero la scarsa consistenza numerica e qualitativa dei prodotti associati alla Serie “Favoloso Islam” con il solo prodotto “Ava bucato a amano” in scatola e “Biol Forte bucato”, anche questo solo nella versione del formato a scatola, mentre la Serie “Africa nera” era abbinata a prodotti di uso giornaliero perché legati all’igiene della cucina come tutta la gamma dei prodotti “Kop”, tra cui il “Kop piatti” sia in scatola che in fustino, il “Kop lavastoviglie” anche questo commercializzato in due formati, fustino e scatola ed infine, nel solo formato in scatola, il sempre valido “Kop pavimenti”.
Consideriamo il “Kop lavastoviglie” come un prodotto di alto rango qualitativo ma di ancora bassa quota di mercato acquisita in quanto negli anni ’80, se una lavatrice era in ogni famiglia, dalle più abbienti alle più popolari, altrettanto non poteva essere detto per la lavastoviglie ancora un oggetto del desiderio per la maggioranza di donne italiane, quindi un prodotto non in grado di portare alla Serie “Africa nera” un consistente apporto di figurine.
Anche gli stessi prodotti per piatti erano certamente in ogni famiglia, ma l’uso che se ne faceva era sempre relativo a livello quantitativo, per cui erano prodotti a “lenta consumazione” se passate il termine ed anche questo aspetto incideva sul volume vendite.
Infine va anche detto che proprio questi prodotti erano tecnologicamente un po’ arretrati perché in fase di sostituzione con prodotti di tipo liquido, quindi più comodi, meglio dosabili e sicuramente più efficienti sotto il profilo della resa, e non affatto di costo molto superiore; insomma la linea “Kop” era una linea abbastanza obsoleta ed in fase di progressiva dismissione ed anche questa realtà del prodotto ha certamente influenzato la diffusione delle figurine “africane”.
Per quanto riguarda il dato complessivo relativo alle 4 Serie sommate assieme, il valore complessivo è di 4.375 figurine tutte diverse tra di loro, dato che si ritiene che possa essere decisamente più elevato, attraverso un complesso calcolo che si basi sul completamento di quanto esiste per certi valori punto e su quanto invece manchi, su identici valori punto, riguardo alla sequenza dei codici o alla presenza di determinate tipografie.
In altri termini il numero di cui sopra si riferisce a quello che si conosce, ma è anche un panorama che dovrebbe essere “simmetrico” nelle varie componenti di Categoria/Titolo figurina e quindi di variazioni associate e che invece non lo è affatto leggendo i riferimenti agli elenchi compilati sul ritrovato certo che ci mostrano ampie zone di vuoti la dove per altre tre categorie di figurine avevamo registrato una “simmetria” di presenze certificate.
Cercare di indovinare dove si potrebbe andare a finire, in fondo non è uno “sport” praticabile per certe Serie di figurine.
Sembra di trovarci di fronte ad un golem, poi ognuno si regoli come vuole nel raccogliere e catalogare le sue figurine.
Certo ritengo che anche quello che ho considerato in altra parte del sito un collezionista integralista, di fronte a tanto, debba arrendersi o a cambiare il proprio integralismo che contempla la raccolta e la catalogazione di ogni minima differenza, oppure a svuotare il mare con un cucchiaino, nel senso che è destinato a non riuscire mai nel proprio intento di completare la collezione...ma questo della collezione praticamente infinita è pur sempre come un gioco che non finisce mai o, meglio, un gioco che non sappiamo né come né quando né come potrà finire, quindi un gioco da giocare tutto!
--------------------------fino a questo punto la parte comune --------------------------
AFRICA NERA
1. GENERALITA’
Il progetto delle serie legate ai "viaggi dell'Olandesina" era quello di creare una serie di figurine punto, da inserire all'interno delle confezioni di prodotti Mira Lanza, che fosse una vera e propria collezione di figurine, con una logica ed un disegno organico e non troppo ristretto, come lo erano state le multi ripetitive serie della seconda famiglia di figurine Mira Lanza, ovvero quelle di Calimero.
Fu così che il progetto della Mira Lanza fu progettato su 4 serie da 30 figurine ciascuna ma poi fu ridimensionato a sole 21 figurine abbinate ad una serie di prodotti, ma dotate dello stesso numero di figurine, di pari dimensioni ed appartenenti comunque ad un unico comune denominatore, l'Olandesina; la 21esima fu distribuita come omaggio con il solo valore di 5 punti e non inserita all'interno delle confezioni di prodotti.
Le figurine non erano numerate, per cui le prime 20 sono state posizionate nell’elenco secondo uno schema ordinativo rigido basato sulla numerazione di MLP, mentre l'ultima è quella "omaggio" che compare in raccolta con un solo valore, quello da 5 punti non esistendo valori ulteriori per questa figurina.
L'album previsto non era un vero e proprio album ma un contenitore di fogli con capienza di 6 figurine a foglio e che andava riempito nei 4 fogli con 24 figurine delle 4 serie e dava diritto al raddoppio dei punti risultante dalla somma dei punti riportati sulle figurine presenti nei fogli.
Questa serie era distribuita attraverso i seguenti prodotti:
“Kop piatti” (scatola o fustino) – “Kop per lavastoviglie” (scatola o fustino) – “Kop pavimenti” (solo scatola);
2. LA VARIABILE PRINCIPALE: I PUNTI
Le figurine di questa serie sono state edite nelle varianti dei punti che vanno dai 5 ai 25 passando attraverso i 10 punti i 15 punti, risultando la Serie con minore varietà di valori punto di tutta la grande Famiglia de “I viaggi dell’Olandesina”.
Questa scarsa disponibilità di formati differenti di punti si spiega con la tipologia di prodotti associati alla Serie e sopra ricordati che erano prodotti un po’ in “dismissione controllata”, ovvero erano prodotti tutti in polvere quando per piatte e lavastoviglie diventavano sempre più presenti sul mercato varietà di prodotti di tipo liquido, quindi più facilmente solubili, privi di residui non sciolti, meno aggressivi perché meno abrasivi sulle superfici da trattare.
Inoltre, essendo prodotti di cui era prevista la sostituzione per adeguamento tecnologico dobbiamo pensare ad un accordo tra le varie ditte per l’immissione controllata e concordata dei nuovi prodotti per evitare grandi quantità di rimanenze evidentemente di non facile ne immediato smaltimento se non attraverso una facilitazione all’acquisto attraverso campagne di vendita impostate su diversi anni e con prezzi sempre più convenienti.
Non è un caso che questa Serie ed anche i prodotti ad essa collegati siano stati gli ultimi in termini di tempo ad “entrare” nella Famiglia dei prodotti dell’Olandesina” e ne siano anche stati i primi ad uscirne perché dalla decrittazione dei codici risulta che le figurine della Serie Africa Nera” siano state realizzate nel 1986 (codici S 12 1 – S 14 1 - ed infine S 16 1, dove la “S” indica proprio l’anno 1986, mentre la “S” per “India”e per “Islam” e “Nord” è riferita al 1987 (solo per l’ultima di queste serie, i codici ci dicono che la produzione di figurine continuerà sino al 1991 identificata dai codici con le lettera M come m 42 1).
Questa Serie di figurine possiede il secondo numero più basso di figurine delle Serie dell'Olandesina: 834 contro le 814 dell’”Islam”, ma sono abbastanza certo che nei prossimi ritrovamenti il dato delle figurine “Africa Nera” crescerà con un indice di crescita inferiore a quello dell’”Favoloso Islam”, per cui a breve avremo un sorpasso che porrà questa Serie in coda per numero di varianti recuperate.
Va detto che c’è un altro valore che voglio qui considerare e che non per niente affatto trascurabile e che certamente ha una sua interessante spiegazione: mi riferisco alla massa complessiva delle figurine esaminate.
Se i dati che abbiamo ora esposto sopra pongono “Africa” solo di poco davanti a “Islam”, il complesso delle figurine che ho analizzato vede le figurine del “Favoloso Islam” di gran lunga la Serie più facilmente reperibile sul mercato, in quantità quasi tripla rispetto alle figurine disponibili di “Africa Nera” e superiore addirittura alle figurine di “India misteriosa” che sono la serie con il maggior numero di varianti sin qui recuperate e censite.
Riguardo la rarità ci si deve basare sul ritrovato e quindi su un dato reale. In questo va affermato che non ci sono categorie /Titoli di figurina che siano particolarmente ostiche da trovare anche nella loro variante principale che sono i valori punto.
Scorrendo l’elenco si trovano molti “manca” ma la mancanza di un pezzo all’interno di una collezione a volte significa vera rarità, questo è fuori di dubbio, ma in raccolte dalla dimensione ancora sconosciuta come è possibile dire questo?
Il “manca” non indica quindi lo status di rarità bensì quello di casualità, grazie alla quale un pezzo di nessuna difficoltà o particolare valenza ha avuto la casualità di non essere ancora mai caduto nelle reti che il buon collezionista getta nella speranza di grandi catture.
Riguardo la consistenza numerica di varianti riferite alle Categorie o titolazioni figurine si vada alla cartella del successivo punto 6 per avere tutti i dati, qui anticipiamo solo il podio che vede al primo posto con 40 varianti le Categorie uno, quattordici e quindici, e differenze tra le varie categorie abbastanza contenute andando dal massimo di 40, come sopra detto ad un minimo di 31 della categoria 9
Con una media, sulle 20 categorie di 718: 20 = 35,9 varianti da cui i picchi non si distaccano poi di tanto.
Secondo uno studio di Mondini, le tipografie che producono figurine con il numero di MLP sono: la PG nel valore da 50 con numero di serie frontale, la Bianchi nel valore da 5 punti “puro” o “SC”, la PG da 10 punti “SC”, la Bianchi da 10 punti, la PG “SC” da 50 punti e la PG (SC) da 100 punti.
Non troviamo traccia di VPN e VPR nelle figurine senza codice (SC).
Almeno sino a quanto è emerso sino ad oggi.
Due figurine della Serie "Africa Nera" la prima della categoria numero 07 "La criniera dell'invincibile" e la seconda della Categoria numero 16 "Il gigante e il nano" del valore punto 25 la prima e 10 la seconda. Quello che le distingue ulteriormente è anche il fatto di avere un Codice Corto (CC) la prima ed un Codice Lungo (CL) la seconda. Osservando il nome file delle due figurine che è, per la prima AN_07_25_PG_CC_T.16_1_F e per la seconda AN_16_10_VPR_CL_D070151-15_F dove gli unci elementi in comune sono AN (AFRICA NERA) e F (FRONTALE) dato che categoria, valore punto, tipografia, tipo di codice, codice, sono elementi diversi tra di loro.
3. I CODICI
Per codice si intende la sequenza alfanumerica che molte delle figurine della famiglia dei "viaggi dell'Olandesina" presentano sul fronte sulla parte sinistra della cornice.
Nei codici è contenuto anche l’anno di produzione della figurina.
Mentre i codici di “India misteriosa” e di “Favoloso Islam” si fermano all’anno 1987, quelli di “Africa nera” al 1986, quelli di “Grande Nord” certificano che queste figurine almeno come data di realizzazione riportano il 1991, difatti, proprio per questa ragione ricordiamo che alcuni codici alfanumerici corti compaiono unicamente sulle figurine della Serie Grande Nord e non sulle altre Serie.
4. I SOGGETTI ED I TESTI
Come abbiamo detto in precedenza, nel progetto delle varie serie c'era quello di creare una vera e propria raccolta, con figurine differenziate per fronte e per retro. 21 sono i titoli disponibili, riportati in elenco secondo il seguente schema:
NUMERO | CATEGORIA/TITOLO FIGURINA | QUANTITA' VARIANTI |
1 | A CACCIA PER AMORE | 40 |
2 | LA TRAPPOLA ASSASSINA | 30 |
3 | IMPRONTE COME UN LIBRO APERTO | 37 |
4 | IL RUGGITO CHE UCCIDE | 35 |
5 | L'INSIDIA PIU' INFIDA | 34 |
6 | HA VINTO IL VELENO | 33 |
7 | LA CRINIERA DELL'INVINCIBILE | 36 |
8 | L'AGGUATO SUL FIUME | 36 |
9 | IL MORTALE DUELLO | 31 |
10 | IL PESCATORE DI TERMITI | 34 |
11 | IL PIU' VELOCE DELLA SAVANA | 36 |
12 | TUTTA LA GIUNGLA LO ASCOLTA | 34 |
13 | IL CERCHIO DELLA MORTE | 38 |
14 | LE DONNE CHE NON SORRIDONO | 40 |
15 | LE SEI FRECCE MAGICHE | 40 |
16 | IL GIGANTE E IL NANO | 35 |
17 | I PESCI IN TESTA | 38 |
18 | IL ROSSO SANGUE DELLA TERRA | 38 |
19 | IL GENIO PONTIERI DELLA GIUNGLA | 36 |
20 | IL SUO PUGNO PUO' ABBATTERE UN TORO | 37 |
21 | L'OSSO PER DORMIRE | 1 |
I soggetti rappresentano degli aspetti tipici della vita che troviamo nel grande continente africano e sono prevalentemente focalizzati sulla particolarità dell'evento descritto, dove la natura selvaggia, la tradizione tribale, culturale e gli aspetti religiosi e particolarmente curiosi o caratteristici, la fanno, ovviamente, da padroni.
Le figurine della serie presentano soggetti raffigurati sempre in senso verticale.
Contrariamente, la figurina, sul retro, ha sempre uno sviluppo orizzontale.
I testi, posti sul retro, sono molto ben realizzati e spiegano, in maniera esaustiva, quanto il titolo lasci comprendere o, solamente, immaginare.
Grazie all'uso di caratteri abbastanza piccoli ma leggibilissimi vista l'ottima qualità di stampa, i testi sono sviluppati su 13 righe circa in media, con qualche eccezione in senso sia diminutivo che maggiorativo.
Sul retro, che è stampato con un unico inchiostro color seppia, compare a piè di figurina il logo della Mira Lanza mentre in alto in carattere piccolo il titolo della serie con, nella riga inferiore, in carattere piu' grande evidenziato dal neretto (o grassetto che dir si voglia), il titolo della figurina.
Il retro ha un aspetto grafico estremamente bilanciato.
5. ASPETTI COLLEZIONISTICI
Queste figurine sono molto comuni e spesso si trovano in lotti molto numerosi.
L'estrema variabilità del modo di collezionarle, funzione questa delle tante variabili disponibili (punti e codici, tipografia ecc ecc), genera la grandissima difficoltà da parte del collezionista a distinguere tra figurine possedute e figurine mancanti.
Diciamo che un lotto di figurine andrebbe controllato con calma, avendo le proprie figurine in raccolta a disposizione, mentre è improponibile pure a Batman Ulk e Superman messi assieme un controllo “on the road” tipo il banco di un mercatino, delle eventuali mancanti da “capare” dal Lotto, per cui o ti danno il lotto a pochi spiccioli oppure lo lasci li senza rimpianti...
Gli stessi venditori, professionali od occasionali, a volte ma non sempre, mettono proprio per questo in vendita lotti, più o meno estesi a prezzi abbastanza ridotti.
Una figurina di questa tipologia non può aver valori superiori ad un euro, nemmeno quando venduta singolarmente, perché il collezionista sa bene che le varianti sono tante e se le acquistasse ad un euro l'una non ne uscirebbe che col portafoglio sbancato!
Proprio perché non ritengo che vi siano figurine facili o difficili, penso sia il caso di fare acquisti puntando a grossi lotti misti laddove su 1000 pezzi acquistati per 25 euro possiamo avere buone possibilità di trovare, tra pezzi mancanti e varianti significative almeno 50 - 70 o più figurine mancanti (un 5, massimo 7% di figurine mancanti) , con una percentuale di mancanti ritrovate sempre in calo, ovviamente, il vuol dire anche mettere in raccolta 50 nuovi pezzi e 950 dentro una scatola per la notte dei tempi.....
Insomma penso che per un bel po' sia opportuno rivolgersi a grossi lotti da poter spulciare con calma oppure da acquistare a prezzi irrisori, contando poi di rimettere il lotto, epurato delle figurine che interessano, di nuovo a disposizione di un altro collezionista a costi ancora più ridotti rispetto a quello di acquisto.
Magari è un po' più rara la figurina "omaggio", proprio perché non messa in commercio e quindi numericamente inferiore alle altre ed anche imprescindibile dalla collezione di cui costituisce il 21° gradino.
Nel complesso una raccolta problematica, con una sua particolarità collezionistica che non troviamo in nessuna altra collezione (se non nelle altre tre serie della medesima famiglia), quindi, conseguentemente una esperienza nuova per un raccoglitore vero...
Per quanto riguarda la sistemazione ci sono degli album raccoglitori in commercio denominati Mira Lanza, ma vanno benissimo gli album raccoglitori buffetti o Masterphil o Abafil che portino fogli con 16 tasche.
Creerei una prima serie con tutte le 21 figurine di valore 5 punti lasciando il testo leggibile sul retro, avendo cura di scegliere quelle figurine che non abbiano alcun codice alfanumerico riportato e porrei poi le altre e le loro variazioni contrapposte in due in una tasca così da poter sfruttare un foglio per 32 figurine anche perché i dettagli delle varianti (ad esclusione degli MLP) sono esclusivamente sul fronte figurina.
Buona collezione