EDIZIONI STELLA - MILANO
FIGURINE PICCOLE
SERIE
“ CALCIATORI 1959-60 “
" BORDO RIGATO BLU - BIANCO "
E
" BORDO RIGATO ROSSO - BIANCO "
(TITOLI DI FANTASIA)
LE FIGURINE
PRESENTAZIONE
1. PREMESSA
Eccoci alla seconda annata di produzione delle piccole di casa Stella.
Dopo le due edizioni "parallele" del 1958-59 la Stella ripropone, ad inizio anno sportivo 1959-60, una nuova raccolta di calciatori, anche questa con due diverse versioni di cornice e con contenuti assolutamente identici.
Oltre a queste due serie, nel medesimo anno, sicuramente in un periodo leggermente successivo (quasi sicuramente nei primi mesi del 1960), la Stella produrrà anche una terza serie con contenuti diversi ed un po' (quantitativamente) maggiorati, ma questa è una storia che vedremo in altre pagine.
2. IL PROGETTO
Il progetto della serie calciatori 1959-60 è, numericamente identico al precedente, difatti si basa sulla consistenza di sole 40 figurine.
Dimensioni e tipologia di stampe e supporti e mancanza di numerazione non cambiano.
La vera sostanziale novità riguarda i soggetti che sono tutti calciatori in azione, differenziando quindi questa produzione da quella dell'anno precedente in cui i soggetti erano per un terzo circa ritratti a mezzo busto.
Altra novità di rilievo è che nessuna delle figurine della serie precedente viene traslocata in questa serie che, conseguentemente ci presenta 40 figurine in azione assolutamente inedite.
A posteriori possiamo anche dire che le immagini di queste figurine non furono mai più riutilizzate dalla Stella per l'inserimento in altre successive serie.
Particolare invece che alcune di queste immagini siano state riprodotte negli anni a seguire da altre case editrici (Cicona-Tuttocalcio, Nannina e, persino la Panini che riprese la celeberrima figurina di Boniperti che prende di mira il fotografo).
Perché poi la Stella abbia scelto anche in questo caso la produzione di due serie identiche per contenuti ma con cornice diversa, non lo sapremo mai.
3. ASPETTI GRAFICO TIPOGRAFICI
Supporto cartonato e dimensioni (4 x 5) vengono confermate, così come la tipografia, gli inchiostri e l'incredibile capacità di tagliare le figurine nel lato corto in maniera marcatamente storta.
Se nel 58-59 le due serie erano gemelle, ma con qualche differenza anche all'interno dei soggetti (ricolorazioni inutili, sbagliate e diverse), le due serie gemelle sono effettivamente gemelle perché i soggetti sono gli stessi e nessuna modifica viene fatta tra una versione e l'altra.
La differenza sta solamente nella cornice che, in un caso (serie rigata bianco blu) presenta una alternanza di 9 righe blu orizzontali e di 8 righe bianche parallele, mentre, nel secondo caso presenta la medesima alternanza ma i colori in gioco sono il rosso ed il bianco.
Va detto che graficamente ai poco esperti questa serie sembra, di primo acchitto una serie Cicogna o Nannina perché erano questi due editori ad amare le cornici a strisce, o quelle a mo' di pellicola di negativo fotografico.
Ad ogni modo la Stella produce immagini fotografiche, spesso ritoccate ma pur sempre immagini reali e non disegni e le differenze con certe V.A.V. primordiali si nota eccome!!!
4. I SOGGETTI
Come sempre con 40 figurine non si crea un panorama del calcio italiano di quella stagione; si crea solo un assieme di immagini che, da sole, riflettono la realtà del nostro calcio in maniera molto striminzita e molto parziale.
25 delle immagini su 40 sono riprese durante una partita ufficiale e quindi i soggetti sono nella divisa da gara, mentre il rimanente di 15 figurine ritraggono calciatori ripresi durante una seduta di allenamento ovvero con tute, maglie non ufficiali, calzettoni calati, scarpe da tennis ecc.
Numericamente la suddivisione per club è la seguente:
- 8 figurine - Milan;
- 6 figurine - Juventus;
- 5 figurine - Fiorentina;
- 3 figurine Inter - Napoli - Roma
- 2 figurine - Atalanta Genoa e Padova;
- 1 figurina Alessandria - Bologna - L.R. Vicenza - Sampdoria - Spal.
- 0 figurine - Bari - Lazio - Udinese.
Al di là di questa serie notiamo che le due squadre di lazio ed Udinese sono sempre quelle che in molte altre raccolte di altre case editrici, Sidam inclusa, sono sempre state o senza rappresentanza oppure con rappresentanza limitata di calciatori e ritrovare anche in questa serie questi due nomi non genera interrogativi quanto piuttosto delle certezze.
La serie contiene certamente degli errori:
- Angelillo francamente non pare Angelillo;
- Bonafin ha la maglia del Milan ma era al L.R. Vicenza;
- Cucchiaroni anche lui con la maglia del Milan ma giocava nella Sampdoria;
- Da Costa con una maglia ricolorata improponibile;
- Ghiggia con medesima maglia ricolorata improponibile;
- Gustavsson con una maglia tipo Germania o Cesena ricolorata senza motivo;
- Pivatelli con una maglia ricolorata rossonera ma giocava nel Napoli;
- Selmosson con la stessa maglia improponibile di Da Costa e Ghiggia da cui però si intravvedono le strisce bianconere della casacca dell'Udinese;
Insomma ci sarebbe stato da discutere se questi errori non ci fossero stati: siccome ci sono ...tutto normale!
5. ASPETTI COLLEZIONISTICI
Queste figurine sono abbastanza comuni, come un po' tutte le piccole e spesso si possono acquisire a mazzetti più o meno numerosi.
Non ce le tirano certo dietro ma hanno costi accessibilissimi anche perché sono ancora disponibile in discrete quantità.
Buona collezione !!!!