NANNINA
SERIE
" GOL GIGANTI 1960-61 "
LA FIGURINA FALSA DI BOLCHI IN AZIONE
1. PREMESSA
Per prima cosa devo delle scuse a tutti coloro che seguono questo sito.
Chiedo scusa perché ho commesso un errore.
L'ho commesso quando, diversi anni fa, nello studiare la serie Nannina del 1960-61, le gol giganti, per la precisione, nel ricostruire questa serie non mi sono accorto dell'errore che stavo commettendo.
La serie Nannina è una di quelle serie particolarmente difficili da studiare, precipuamente per due ragioni:
- È una serie molto numerosa e molto diffusa ed anche molto collezionata;
- È una serie non numerata, quindi di difficilissima definizione a livello quantitativo.
La serie disponeva di un album, che fu distrutto dalla Nannina su ordinazione della Panini dopo che tutta la produzione di figurine della Nannina di questa raccolta fu acquisita dai fratelli panini di Modena, almeno questo racconta la leggenda metropolitana attorno a questo album.
Parlo di leggenda metropolitana perché c'è qualche cosa che non mi quadra su questo album e presto ne sapremo di più, tuttavia non è questa la ragione che mi impegna a scrivere queste note.
È evidente che per sviscerare un "mondo" complesso come quello di una delle serie più corpose dell'intero panorama delle figurine cartonate italiane, senza disporre di un archivio, di una serie di pubblicazioni storiche, senza una base ufficiale, le cose si complicano e ci si trova di fronte ad una situazione problematica, perché tanto più le informazioni scarseggiano, tanto più devi fare estrema attenzione a recepire dati che potrebbero non essere attendibili.
È un po' come morire di sete nel deserto e mettersi a fare la schizzinosa con la poca acqua disponibile.
Il metodo che ho sempre utilizzato è stato il metodo scientifico: se una cosa esiste la devo vedere, certificare altrimenti non la metto in elenco, men che mai mi sono mai fidato di persone affidabilissime e degne della massima stima che mi assicuravano che una certa figurina se la ricordavano benissimo!!! Id affermazioni simili non ho mai tenuto conto ne ho mai ceduto a simili lusinghe.
Peggio di San Tommaso.
2. PERCHÉ UNA FIGURINA FALSA È STATA PUBBLICATA?
Già ad aprile del 2021 rimettendo mano all'elenco pubblicato di questa serie per innestare due nuove figurine nella versione "panini" avevo effettuato dei cambiamenti all'elenco per renderlo più facile da consultare anche se qualche cosa non mi "suonava bene", ma senza una ragiona specifica.
Qualche settimana or sono mi sono messo, per una ragione di puro collezionismo, a ricontrollare la mia personale raccolta di figurine di questa serie in previsione di un imminente acquisto di un corposo lotto di queste figurine.
Per imprimermi meglio nella memoria le immagini delle figurine a me mancanti sono andato nella gallery delle immagini delle figurine pubblicate e mi sono messo a guardare nel dettaglio le immagini delle poche figurine mancanti alla mia personale collezione.
E mi sono accorto che la figurina di Bolchi in azione che era da anni pubblicata e che compariva nell'elenco ufficiale era un volgare falso.
Come era potuto accadere che pubblicassi una figurina falsa?
La spiegazione, non per accampare scuse, io la conosco benissimo.
La figurina di Bolchi in azione risulterebbe tra quelle che erano inserite nell'album di cui sopra abbiamo fatto cenno, quindi questa era allora una ragione sufficiente per pensare che questa figurina dovesse esistere veramente.
Sappiamo che tutte le figurine previste dall'album esistono effettivamente e questa informazione già nota anni fa, durante lo studio della serie ha depistato la mia naturale ritrosia.
Quando un amico fidatissimo mi inviò l'immagine del Bolchi in azione, una figurina che doveva esistere e che era segnalata come estremamente rara, la pubblicai senza troppe storie sia perché proveniva da un collaboratore fidatissimo, sia perché non c'era apparente ragione che una sola tra le figurine dell'album non esistesse.
Il mio errore è stato quello di guardare questa figurina senza la dovuta attenzione, difatti non mi sono accorto in quale trappolone stavo cadendo e ho fatto poi cadere tutti coloro che mi seguono su queste pagine.
IMMAGINE 1
3. ANALISI DEL FALSO
Questa che vediamo ingrandita (immagine 1) è la figurina di Bolchi in azione che ho pubblicato diversi anni fa.
È falsa come giuda, tra l'altro un falso fatto male, anzi malissimo eppure ci sono cascato come un principiante.
Analizziamo questo obbrobrio.
IMMAGINE 2
Nella immagine di dettaglio di questa figurina (immagine 2), nel cerchietto rosso è evidenziato un particolare ovvero una piccola mancanza di stampa nella riga di fondo, giusto sotto lo stemma dell’Inter.
IMMAGINE 3
Nella immagine successiva ho riportato la scansione della figurina di Angelillo in azione (immagine 3) ed ho ingrandito il medesimo punto di questa figurina evidenziandolo nel cerchietto rosso (immagine 4)
IMMAGINE 4
Se confrontiamo le due immagini nel circoletto rosso img 2 e img 4 ci accorgiamo che il dettaglio che compare elle due figurine è assolutamente identico, segno quindi che il falsario ha utilizzato la figurina di Angelillo in azione come base per realizzare il suo falso.
Avrei potuto prendere anche quasi tutto il fondo della figurina di Angelillo per arrivare ad analoga soluzione ma è sul piccolo dettaglio che chi fa un falso va stanato, anche se qui non è il caso tanto vasta e semplice è la situazione che emerge dalla osservazione della figurina falsa.
Una volta individuata la figurina vera da utilizzare come elemento di base per creare il falso, il nostro bastardo falsario doveva scegliere una immagine di Bolchi in azione da "riadattare".
IMMAGINE 5
Non mi ci è voluto molto per trovare la soluzione che vi presento in immagine 5.
Si tratta della figurina cicogna del 1960-61 che ritrae Bolchi in azione.
Il nostro "amico" utilizzando (male) Photoshop ha ritagliato l'immagine che gli serviva e l'ha inserita sopra lo sfondo della figurina di Angelillo in azione, la sua "tela", spostando l'immagine molto verso la destra per due ragioni, una per coprire il calciatore del Bologna che compare sullo sfondo, lasciando però visibile una parte del calzettone di Angelillo "tanto è nero come i pantaloncini di Bolchi e non se ne accorge nessuno!"
Poi ha lavorato per riempire il vuoto lasciato dalla azione di ritaglio necessaria per togliere testa e spalle del capitano dell’Inter.
Ha "cercato di ricostruire il pubblico sulle gradinate ma se guardiamo bene l'ingrandimento che ricaviamo dal falso (immagine 6) ci si accorge subito di una innaturale ripetizione di un dettaglio che vediamo nell'ulteriore ingrandimento della figurina di Angelillo in azione (immagine 7) all'altezza del volto di Angelillo subito sopra quella chiazza bianca (probabilmente una bandiera).
IMMAGINE 6 E IMMAGINE 7
Questa ripetizione è stata ottenuta sfruttando uno strumento di Photoshop che funziona come un timbro, cattura una immagine e poi la ripete dove vogliamo noi.
Osservando bene la tribuna di san siro di Angelillo e quella di Bolchi notiamo che la tribuna di Angelillo scende seguendo la curva prospettica mentre quella di Bolchi tende a salire innaturalmente.
Senza ricorrere ad ulteriori ingrandimenti notiamo evidenti segni di trascinamento prolungato sul prato nelle vicinanze della gamba destra di Bolchi.
Un particolare è dato dal pallone che è lo stesso della figurina di Angelillo, lasciato sulla base.
Ad un certo punto il falsario si è rotto le scatole e ha deciso che bastava così e si è dimenticato di sistemare il prato di San Siro che nella figurina falsa ha come una depressione tipo faglia di Sant'Andrea in California.
Ora sappiamo che questa figurina è un falso, abbiamo tutti gli elementi che ce lo dimostrano.
4. MA PERCHÉ FARE UN FALSO?
Il vero falsario, quello che io capisco, non apprezzo, ma capisco è un truffatore al 100%.
Realizza dei falsi perché qualcuno li creda veri e ne possa ricavare, vendendoli, del denaro.
Ma a me questa figurina di Bolchi non è mai stata offerta.
Questo falso non circola tra le figurine nei mercati o su eBay (e ti credo è realizzato con i piedi!).
Ma allora perché farlo?
Che senso ha, che utilità ha, qual è la ratio????... Mi sfugge!!!
Eppure credetemi, ho individuato diverse figurine false, create per crearle non per venderle.
Il falsario di oggi usa scanner sofisticati, fa copie ad altissima risoluzione e poi le stampa con il metodo di stampa da file creando esemplari solo apparentemente identici agli originali anche perché ci sono supporti cartonati o carta che oggi non vengono più realizzate.
La stampa, in ogni caso è una stampa digitale, da file e questo rende il falso facilmente scopribile se osservato con un comune lentino da tipografo.
La stampa da file moderna è immediatamente riconosciuta da un occhio se non esperto almeno allenato mentre la stampa originale delle figurine anni '40 -' '80 era realizzata con il metodo di stampa offset oggi non più in uso e molto ben visibile con sopracitato lentino.
Quando inserisco qualche immagine un po' messa male, un po' vissuta o magari con qualche sgorbio sul retro, oppure un album dove appare un nome ed un cognome con un piccolo intervento con Photoshop ripulisco l'immagine e la pubblico.
Ho fatto una semplice operazione di pulizia dell'immagine, non un falso.
Credetemi, ci sono persone che non avendo una figurina se la creano, se la inventano, ed il caso di questa falsa Bolchi in azione ne è ampia testimonianza.
Girano i soldi falsi, girano alcune figurine false, spacciate prima per autentiche, poi come probabili copie anni '90 che qualcuno vendeva a 1999,99 euro e che oggi cerca di appioppare a qualche gonzo a 25 euro.
Qualche sofisticato ha cercato di fare dei falsi di figurine rare della Panini, insomma certe cose si conoscono.
Ma fare figurine false per completare una serie non lo riesco a capire.
5. CONCLUSIONI
Che dire, ho escluso dagli elenchi pubblicati la figurina di Bolchi in azione.
Ho tolto dalla gallery delle immagini l'immagine incriminata.
Non mi resta che scusarmi ancora e mandare una bella serie di pesanti vaffa ed accidenti a questo falsario burlone che prima falsifica per poter dire a sé stesso questa figurina ce l'ho solo io, sapendo di dire il vero pur mentendo, e poi manda l'immagine dell'opera ad un amico accompagnando l'immagine con una storia credibile.... "me l'hanno fatta fotografare al volo ma non ho potuto fotografare il retro, ma l'ho vista, esiste!!!"
Così caro amico mi hai fatto fare una "figurina" di m.... Con gli appassionati e, ancor peggio hai messo me e anche molti altri alla caccia di una figurina che tu solo possiedi.
Non vengo a casa tua a rubartela per due semplici ragioni:
- Non so chi sei e quindi neppure dove abiti;
- Se te la rubassi la rifaresti il giorno dopo........
Perché il lupo perde il pelo non il vizio.......
Stretta la foglia,
Larga la via....
Dite la vostra
Che ho detto la mia.
E vissero tutti felici e contenti.
Forse
P.S. visto che abbiamo parlato di falsari, fatemi salutare un ladro:
Ciao "Donald", ladro di Pelè…ciao "Donald"...dove sei?????
Al creatore?
Risponde il coro greco: "magaraaaaaa!!!!!