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NANNINA - MILANO

SERIE

"CALCIO 1968 - 69 "

FIGURINE

PRESENTAZIONE

087 PIZZABALLA

 

1. PREMESSA

Siamo oramai al tramonto.

La Nannina cesserà, dopo l'edizione di questa serie, ogni attività legata al mondo della figurina che l'ha vista protagonista per oltre trenta anni.

Non è un canto del cigno; qui non si ascolta l'ultima struggente romanza dell'opera, non siamo nemmeno di fronte al disperato tentativo di rimanere a galla, di non sparire nelle sabbie mobili che si sono venute a creare dopo la discesa in campo dei fratelli Panini che, in meno di 5 anni, hanno monopolizzato, o quasi, le produzioni, sportive e non, di figurine.

Quest'ultimo aspetto si intuisce dal fatto che Nannina non realizzò un'opera straordinaria, magari rivoluzionaria, che manifestasse la volontà di sopravvivere, uscendo da un cliché che, se aveva parzialmente funzionato sino ai primissimi anni 60, oramai in crisi da quasi un decennio, era palesemente superato ed inadeguato alle perfezioni formali e sostanziali imposte dalla metodica editoriale dei prodotti della casa modenese.

Qui Nannina ripete una serie da poco più di 100 pezzi, senza un album, vecchia come concezione, come impostazione e come realizzazione grafica, come poi vedremo.

Ecco perché Nannina tramonta, senza l'accompagno di un ultimo canto.

 

2. IL PROGETTO 

Come appena accennato ci troviamo di fronte all'ultima vera produzione dell'editrice milanese, il cui progetto editoriale riflette in moltissimi aspetti quanto avevamo già visto nel passato di questa casa editrice.

Eh sì che il mondo editoriale aveva bisogno di qualche cosa di diverso, magari seguendo i canoni che si erano affermati già nettamente negli anni che vanno dal '63 al '68 grazie alle intuizioni della Panini di Modena.

Ma può un violoncello "tirare su" le note acute di un violino? Certo che no!

Questo è un progetto vecchio e vediamo perché:

  • Numero di figurine di poco superiore alle 100 unità, impostazione tipica della Nannina degli anni '50 primi anni '60;
  • Mancanza di un album, cosa fuori dai canoni oramai imprescindibili delle edizioni moderne;
  • Realizzazione grafica con immagini fotografiche elaborate e corrette, spesso manualmente, ritagliate (orrore) e poste su uno sfondo di sintesi;
  • Prevalenza disarmonica della cornice rispetto alla immagine vera e propria;
  • Presenza molto evidente, sul fronte della figurina, di una scritta legata ad un concorso a premi, scritta che se possiamo considerare imprescindibile in figurine punto (vedi le Mira Lanza) è del tutto fuori luogo in figurine da raccolta.
  • Panorama del calcio raffigurato estremamente carente, dato lo scarso numero di figurine realizzate.

Nella serie, che non credo di poter presentare avendo contezza e certezza di trovarmi di fronte a tutte le figurine realizzate, ne ho certificate, sino ad ora 120 (non ne dovrebbero ulteriori), questa è la composizione per squadra:

  • 14 figurine - Milan - Torino;
  • 12 figurine - Fiorentina;
  • 11 figurine - Juventus - Sampdoria;
  • 10 figurine – Napoli;
  • 9 figurine - Cagliari;
  • 8 figurine – Inter – Roma - Varese;
  • 7 figurine - Bologna;
  • 5 figurine – L.R. Vicenza;
  • 3 figurine - Atalanta;
  • 0 figurine - Palermo - Pisa - Verona;

È evidente che il progetto serio avrebbe compostato 224 figurine (16 x 14) e che quindi mancano all'appello cerca un centinaio di immagini, mai realizzate per precisa scelta editoriale.

A completare il quadro, diciamo che esistono anche due figurine del Verona (Nuti e dell’Angelo) che però sono realizzate graficamente in maniera diversa sia come supporto (sono cartacee) sia come realizzazione grafica (non hanno la cornice con la scritta vale per punti) e sembrano identiche alle figurine Nannina del 1967-68 solo che in quel contesto non c'entrano ed in questo solo temporalmente, pur senza appartenere a questa serie le prendiamo in considerazione solo per motivi di informazione /curiosità.

3. ASPETTI GRAFICI E TIPOGRAFICI

Riguardo al progetto grafico, le figurine hanno dimensione di 4,5 x 6,2 cm e sono realizzate in un cartoncino leggero molto bello e resistente, a pasta gialla, forse la cosa migliore della serie.

L'immagine è posta all'interno di un rettangolo a bordi neri stondati di 3,4 x 4,5 cm sua volta posto decentrato, verso l'alto in modo da lasciare, sotto, un bordo dello spessore di 1,2 cm, a fronte dei soli 0,6 cm della bordura superiore.

È evidente, quindi la netta predominanza della cornice sul resto della figurina, predominanza che è ulteriormente aumentata per effetto ottico dalla colorazione della cornice che è realizzata o in rosso, o in verde, o in azzurro o in giallo, tutti colori con cui sono realizzati anche gli sfondi del rettangolo "immagine".

Abbiamo così delle "combine" di colori come giallo cornice e giallo sfondo (Nardin), rosso cornice e rosso sfondo (Anzolin), azzurro/azzurro (Belli), mentre manca l’accoppiamento verde/verde.

Manca l’unità grafica anche all'interno di una squadra, ad esempio nel Milan, pur avendo tutte le figurine uno sfondo azzurro, poi troviamo le bordure rosse, verdi, azzurre e gialle!!!

Unica "coerenza" riguarda i colori di sfondo per squadra che sono sempre identici.... Un pochino poco direi....

L'antitesi alla "Nouvelle Vague" paniniana!!!!!

Riguardo l'immagine vera e propria, inserita nel rettangolo stondato di cui si è detto, aggiungiamo che si tratta sempre di mezzi busti e che a piè di immagine è posto lo stemma della società entro un cartiglio centrale tondo, mentre a sinistra dello stemma troviamo il cognome del calciatore e a destra la squadra di appartenenza.

Complessivamente va detto che, malgrado molte dissonanze simili, altre serie avevano comunque un fascino (una per tutte la Nannina 63-64 gigante) che qui' manca totalmente.

5. ASPETTI COLLEZIONISTICI

Non si tratta di una serie rara e quindi è possibile, una volta iniziata, portarla a termine.

Non si tratta nemmeno di una serie troppo cara, considerando che è una serie sportiva e che nessuno ti regala le figurine dei calciatori, ma i prezzi dovrebbero essere moderatamente contenuti.

In questo incide, probabilmente, una certa disponibilità di offerta ed una, non particolarmente ampia, richiesta del pubblico collezionista.

A livello di prezzi siamo attorno a prezzi abbordabili su eBay, circa 3 euro a figurina ed in fiera anche meno.

Se poi avessimo la buona sorte di trovarne un bel mucchietto, allora è certo che riusciremo a farle nostre con ancor meno risorse.

Buona collezione!!!

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