NANNINA - MILANO
SERIE
" CALCIO 1964-65 CARTONATE GRANDI "
FIGURINE
PRESENTAZIONE
1. PREMESSA
La casa milanese, oltre alla serie detta Gol Milano (calciatori di circa 200 figurine e di tradizionale formato 4 x 5) produsse nel 1964 una serie “sperimentale” anche essa dedicata al calcio nazionale di dimensioni piuttosto grandi e di supporto cartonato.
Evidentemente la ditta milanese aveva la sensazione che la fascia di pubblico che aveva conquistato con le giganti cartonate del 1963-64 ed ancora prima con le due serie “Gol Giganti” del 59-60 e del 60-61 era desiderosa di avere una nuova raccolta di figurine di dimensioni maggiori rispetto allo standard della propria produzione.
Restava il vincolo imposto alla Nannina nel contratto del 1960 con cui la Panini di Modena acquisiva tutta la produzione Nannina delle Gol Giganti e vincolava, appunto, la Nannina a non produrre album calcistici per un certo numero di anni.
2. IL PROGETTO
A parte le piccole figurine, che avevano un loro standard dimensionale piuttosto rispettato nel tempo, la Nannina nelle figurine di maggior dimensione non aveva mai dimostrato di credere ad un formato particolare, magari riproponendolo anno dopo anno.
Le Gol Giganti del 59-60 sono dimensionalmente diverse da quelle dell’anno successivo e così le squadre giganti del 61-62 sono ancora diverse, mentre le Giganti Lunghe del 63-64, ripetendo le dimensioni delle squadre del 61-62, sembrerebbero dare l’impressione di un formato finalmente trovato ideale per “durare” ed essere ripreso nelle future produzioni.
Ma, per l’edizione delle “cartonate del 64-65”, la Nannina opta di nuovo per un formato, inedito, un 9,8 x 6,6 che non ha precedenti in ambito Nannina.
Naturalmente la Nannina non predispone la raccolta su 250 o 300 pezzi, ma realizza la serie sulla scorta dell’ormai tradizionale progetto “lancio” che consta di un abbozzo di serie di un certo numero esemplari limitati, generalmente meno di 100 e li lancia sul mercato, tenendosi pronta, nel caso la serie superi ogni aspettativa, a completarla immediatamente editando le rimanenti figurine.
Nel caso questo non accada restano sempre le figurine prodotte a dare un riferimento al collezionista del panorama calcistico del momento, seppur molto ridotto e parziale.
Così accadde e la serie restò limitata ed incompleta ed oggi possiamo dire che fu una delle tante serie “ridotte” di cui la Nannina fu una delle maggiori produttrici.
Conseguenza, peraltro già ben nota, di questo modo di impostare le produzioni complementari, come questa, fu che oggi dobbiamo ragionare su quanto il collezionismo ha saputo assemblare raccogliendo queste figurine, piuttosto su dati evidenti, magari numerici affidati a realtà incontrovertibili.
Difatti questa serie, come molte altre, nate nella stessa maniera, è assolutamente priva di ogni riferimento numerico che possa indirizzare la ricerca sul pezzo mancante (ad esempio se esiste la figurina 94 possiamo darci da fare a cercare la 93, supponendo che questa abbia almeno una ragione per esistere – ma non è detto – vedi la raccolta Sidam del 60-61).
Ogni dato che si è riusciti ad inserire in un contesto di studio della serie è, quindi un dato reale, oggettivo e basato su quanto sino ad ora è stato reperito.
Ovviamente e conseguentemente i dati espressi sono assolutamente variabili e destinati (non necessariamente, ma con estrema probabilità) ad essere mutevoli nel tempo, per quanto oltre 50 anni di collezionismo ne abbiano oramai abbastanza sedimentato le possibilità di ulteriori ritrovamenti che ne stravolgano i dati sin qui reperiti, ma non la possibilità che si registrino piccole variazioni legate a ritrovamenti quantitativamente molto limitati, “perle rare”.
I dati che certamente non cambieranno nel tempo sono quelli fisici, legati a dimensioni e cartoncino di supporto ed impostazione grafica, di cui parleremo in seguito.
3. LE FIGURINE ESISTENTI
Sino ad oggi sono state reperite 99 figurine così distribuite:
- 11 figurine – Inter;
- 10 figurine – Juventus (+ una ripetuta ma diversa) Milan;
- 09 figurine – Bologna;
- 08 figurine – Fiorentina;
- 07 figurine – Roma;
- 06 figurine – Atalanta - Cagliari;
- 05 figurine – Torino – Varese;
- 04 figurine – Foggia – Sampdoria;
- 03 figurine – Lazio – Messina;
- 02 figurine – Catania - Genoa – Napoli;
- 01 figurine – L.R. Vicenza – Modena;
- 00 figurine – Mantova.
L’evidenza dimostra che mancano le figurine del Mantova, che era in serie “A”, mentre sono presenti le figurine di Napoli e Modena che erano in serie ”B”.
Riteniamo che si possa supporre che la seria sia stata pensata come una serie da 100 figurine ed il fatto che ne manchi ancora una riteniamo sia veramente un caso e che prima o poi la mancante, magari proprio la figurina di un calciatore del Mantova possa saltare fuori dall’oblio… a ameno che quella strana figurina di Sivori per la Nannina non sia stata considerata la centesima….
Qui la parola “fine” è ancora prematura.
Una stranezza di fronte alla quale non rimaniamo sorpresi, in quanto fatto non certo nuovo, anche se inspiegabile razionalmente se non con la considerazione di una emissione parziale, di una emissione di “sondaggio” preventivo del mercato …
4. ASPETTI GRAFICI E TIPOGRAFICI
Le dimensioni sono 9,8, x 6,6, per cui la figurina è bella, alta, larga, di formato giusto e più che soddisfacente per chi ama le classiche cartonate da dispenser, alla quale le figurine della serie assomigliano molto.
Il cartoncino è discreta fattura, di colore grigio chiaro, di grammatura medio bassa, molto più simile alle Nannina gol giganti del 60-61 che a quello delle Nannina gol giganti del 59-60 che era decisamente un cartoncino tra i più pesanti.
Il retro era privo di qualsiasi scritta o numero.
Graficamente la figurina era dotata di un ampio bordo bianco all’interno del quale era ricavato uno spazio bordato di nero nella cui parte superiore c’era l’immagine del calciatore e nella parte inferiore, uno spazio bianco di mezzo centimetro nel cui interno era riportato il cognome del calciatore a sinistra, con caratteri alti e in stampatello ed a destra la squadra di appartenenza con caratteri più piccoli e non in stampatello.
Ci troviamo, quindi fronte ad una impostazione molto classica e ponderata, con la figura riquadrata e sotto un piccolo spazio riquadrato anch’esso per i dati essenziali.
La realizzazione grafica dei soggetti è decisamente obsoleta, per essere una produzione di metà anni ’60, visto che la base è certamente fotografica, ma maglie, colorazione e sfondi sono assolutamente fine anni ’50, dove gli interventi acquerellati non sono ritocchi ma basi predominanti dell’immagine che risulta così demodé, antica, fuori tempo, conferendo però alla figurina, per una sorta di magia, un aspetto esteriore così particolare ed unico da rendere la piccola serie un autentico gioiello sotto il profilo squisitamente grafico (e non solo, come vedremo in seguito).
Stilisticamente le figurine seguono tutte questo impianto grafico con sole poche eccezioni, dovute allo sfondo che, nelle figurine di Pizzaballa, Nodari, Mazzola, Sacco, Noletti e Sattolo non è uno sfondo di sintesi ma uno sfondo reale decolorato.
Particolari tre figurine del Torino (Rosato - Puia e Meroni) il cui sfondo è un misto di sintesi e di sfondo decolorato (uno stadio?) Che però sembra più un muro finto….
C’è poi una immagine di Sivori, che ho messo anche nella gallery delle immagini, che sembra proprio essere una figurina della serie ma presenta delle anomalie grafiche che mi hanno consigliato, per ora, di escludere questa figurina da quelle ufficialmente censite, tenendola momentaneamente nel limbo, anche perché sarebbe la seconda figurina di Sivori nella serie e perché la realizzazione è tutta fotografica, dallo sfondo alla maglia del calciatore e questo contrasta con tutto il resto della raccolta.
Il fatto che la figurina in questione abbia lo scudetto è irrilevante, visto che nella serie le figurine con lo scudetto sono quelle di Fogli del Bologna, di Corso dell’Inter, di Maldini del Milan, quindi in tale ottica uno scudetto non lo si può negare nemmeno alla Juventus (detto tra noi l’unico scudetto giusto era quello di Fogli del bologna…).
5. ASPETTI CRITICI
Già detto della limitatezza del panorama calcistico che rappresenta, visto le sole 99 figurine sino ad ora reperite e già detto delle gravi mancanze di almeno una figurina a Mantova che erano in serie “A", a fronte della presenza di figurine di Napoli e Modena che erano in “B”.
Non avrei altro da dire, se non pensare a come sarebbero state le figurine delle squadre schierate in campo!
Spettacolari!
Oltre gli aspetti critici, assolutamente marginali qui ritengo giusto dire che questa serie è dotata di un fascino particolare che viene proprio dall’imponderabilità del fascino stesso.
Non è bella né nuova;
Non è completa ed esaustiva nei contenuti;
Non è irresistibile per qualità di stampa e per impostazione grafica;
Non è stilisticamente e graficamente univoca… eppure è una serie splendida!
Una di quelle poche che fanno la differenza!
6. ASPETTI COLLEZIONISTICI
Questa serie, è estremamente rara.
La Nannina deve averne veramente prodotto una tiratura veramente limitata, ed oggi queste figurine rappresentano una vera rarità, al punto che riuscire ad averne una serie completa è una soddisfazione che solo pochi collezionisti hanno provato.
Personalmente mi sono imbattuto tardi in queste figurine, diciamo in età molto matura, per cui dopo anni di ricerca, sono in possesso di ben 95 esemplari.
Dico questo non per svelare i miei “altarini” ma solo per far capire a chi mi legge e che magari è invogliato ad iniziare una raccolta di queste figurine, di fronte a che cosa si trovi: una sfida già praticamente persa in partenza, almeno al 90%, ma non per questo non da giocare.
Commercialmente queste figurine hanno un valore abbastanza variabile da 8 a 10 euro, stando a quanto applicato sino ad ora dai rivenditori professionali sia su eBay sia nelle fiere del settore.
Per certi versi è un valore, che seppur elevato è giustificato dalla rarità dei pezzi, ma va anche tenuto conto che i collezionisti di queste figurine sono veramente pochi, perché quelli che le hanno “incontrate” nel loro percorso di collezionisti molti anni fa, orami ne ricercano solo alcune e forse nemmeno quelle, mentre i collezionisti di più recente data, dopo anni di inutili ricerche hanno finito col “mollare” la presa di fronte all’impresa giudicata impossibile.
È un po’ quanto successo ai collezionisti di Sun Chewingum calcio che hanno mollato (ma la raccolta Sun è di 200 figurine), non di 99…
Chi volesse cimentarsi sa, ora, bene, a cosa va incontro.
Buona collezione!!!