EUROMATIC - ROMA
FIGURINE RECORD
MINI SERIE
"IL SETTIMO VIAGGIO DI SINBAD"
FIGURINE
PRESENTAZIONE
1. ELEMENTI
Sinbad è un personaggio della narrativa epica persiana che ha la caratteristica di vivere avventure epiche sempre in luoghi diversi durante lunghi e fantastici viaggi.
Al di là della figura del protagonista eroico dei romanzi "leggenda", Sinbad che appartiene ovviamente a tutt'altra cultura, rispetto a quella occidentale, rappresenta però un eroe "accettato" dalla nostra cultura, peraltro sempre aperta ad esperienze provenienti da altre lontane e fiabesche parti del mondo.
Diciamo che Sinbad sta ai suoi viaggi così come Aladino sta ai suoi quaranta ladroni.
Il cinema hollywoodiano si è impossessato di questi personaggi semi mitologici e di una cultura diversa e ne realizzo diversi film, fino ai nostri giorni quando ritroviamo Aladino ed il genio trasformati in cartoni animati...
Già nel 1947 Hollywood produsse un film di discreto successo ma di scarso valore artistico (oggi diremo che si trattava di un film d'azione), tanto che nel 1958 ripropose il personaggio di Sinbad il marinaio nel film "il settimo viaggio di Sinbad".
Questo film ebbe uno straordinario successo di botteghino, sia negli Stati Uniti sia in Europa, soprattutto per le novità in campo di effetti speciali che fecero il successo del film.
Questo aspetto fu così rilevante che la pellicola, nel 2008 è stata scelta per essere conservata nella cineteca del congresso degli Stati Uniti!
Il film, come abbiamo visto, ebbe un grande successo di pubblico a livello mondiale anche perché dotato anche di un rilevante budget pubblicitario globale e, quindi anche in Italia si ebbe questo effetto di “ritorno”.
Ricordiamo che la Record era legata al mondo della cinematografia (almeno sotto l'aspetto documentato) attraverso la sua tipografia di riferimento, la Cronograph di Roma, principale tipografia di cartellonistica pubblicitaria per le case di produzione cinematografica in Italia.
È proprio questo legame che portò la Record a realizzare delle figurine di carattere pubblicitario proprio per la casa di produzione del film "Il settimo viaggio di Sinbad".
2. IL PROGETTO
Abbiamo ampia letteratura sul fatto che da un film di grande successo, specie poi se destinato ad un pubblico prevalentemente giovane, si sia poi realizzata una serie di figurine sul film stesso.
Come esempi ne abbiamo quasi infiniti nei film di animazione della Disney, ma anche in film non di animazione gli esempi vanno da “Mary Poppins” a “Ben Hur”, da “Agente 007 Goldfinger” a “Marcellino pane e vino” ecc. ecc.
In questo caso però le parti sono invertite, ovvero è la casa cinematografica adaffidare le immagini del film ad una ditta che produce figurine affinché, attraverso le stesse, distribuite al pubblico per mezzo di una efficiente catena distributiva, si abbia una spinta pubblicitaria in favore della pellicola.
In questo caso quindi non ci troviamo di fronte ad una raccolta vera e propria, magari numerata e dotata di un album, ma di figurine sciolte, prive di numerazione e di contenitore, in cui l'aspetto di veicolazione pubblicitaria è determinante.
Non ci è dato sapere quante siano le figurine prodotte dalla Euromatic record per questo progetto, sino ad ora ne sono state "ritrovate" solamente cinque e forse ne esistono delle altre, ma non c’è certezza di nulla.
Certo sono figurine estremamente rare il cui ritrovamento e valutazione è stato, sino ad oggi praticamente nullo, eccezion fatta per queste note di presentazione!
Diciamo quindi che non ci troviamo in presenza di un progetto vero e proprio, ma di una realizzazione di carattere pubblicitario veicolata dalle immagini del film diventate figurine e distribuite assieme alle molte altre proposte della Euromatic Record.
Certamente le figurine sono datate inizio 1959 in quanto il film in Italia usci proprio nel 1959 dopo l'uscita in America nel 1958 e le figurine, proprio in ragione della loro natura pubblicitaria furono immesse sul mercato in anticipo rispetto all’uscita in Italia della pellicola.
3. ASPETTI TIPOGRAFICI
Le figurine sono delle figurine Euromatic Record, create per i distributori della Record e quindi di dimensioni standard per la casa romana ovvero 8,8 cm x 6,3 cm, ed altrettanto dicasi per il cartoncino di alta qualità grigio e dalla discreta grammatura (ogni figurina ha un peso di circa 1,80 gr) che ha consentito una discreta conservazione, vista la buona elasticità e la tenuta della mescola che non favorisce lo “speluccamento”.
Le figurine sono delle immagini fotografiche tratte dal film.
Probabilmente per problemi di budget, però, contrariamente alla pellicola, che era a colori, le figurine sono state realizzate in bianco e nero.
La qualità degli inchiostri utilizzati e la presenza sulla superficie di un trattamento lucidante hanno favorito anche la buona resistenza complessiva del supporto cartaceo che presenta ancora in moltissimi esemplari, non particolarmente vissuti, lo splendore del “nuovo” che si rileva dagli spigoli ancora vivi e dai colori ancora brillanti, caratteristiche queste di tutte le figurine di casa Euromatic e non una peculiarità di questa serie.
Quasi sempre perfetti gli allineamenti dei cliché ad evitare fenomeni di disallineamento delle immagini ed ancora meno presenti i fenomeni di de centratura del taglio, con figurine perfettamente allineate e dai bordi quasi sempre simmetrici.
Questo è certamente una prova della cura che la casa romana metteva nella sua produzione, visto che queste caratteristiche le ritroviamo in tutte le altre serie prodotte che erano sia fotografiche sia disegnate.
Merito questo anche della tipografia romana “Cronograph Roma” che firma tutte le figurine in caratteri piccolissimi sul lato destro basso posteriore, cosa, questa, che ha permesso, unitamente al caratteristico formato, a dare alla Record la paternità di queste figurine.
E’ da ricordare che la “Cronograph Roma” era, all’epoca, una delle più affermate tipografie romane, ma direi italiana, in quanto era quella che curava la stampa di quasi tutta la produzione nazionale di cartellonistica pubblicitaria del mondo del cinema, dalle piccole locandine ai grandi manifesti pubblicitari da strada.
4. ASPETTI GRAFICI
Il ritrovamento di sole 5 figurine non permette, oggi, un esame approfondito degli aspetti grafici peculiari della realizzazione.
Le figurine erano di orientamento misto visto che sono 3 orizzontali e 2 verticali.
Le scale di grigi sono molto belle e l'immagine è nitida e gradevole, come, peraltro, tutte le realizzazioni in bianco e nero della casa romana.
5. I SOGGETTI ED I TESTI
I soggetti non sono stati scelti casualmente.
Difatti, anche se disponiamo solo di 5 figurine, dalla figurina che raffigura Sinbad in combattimento con uno scheletro abbiamo la certezza che i fotogrammi furono scelti per l'alto impatto emozionale che potessero provocare, con finalità, evidentemente, pubblicitarie.
Non per altro, la locandina ufficiale del film presenta proprio la lotta tra Sinbad e lo scheletro quindi le due cose non possono essere casuali.
Sul retro il testo riportato è sempre lo stesso per tutte le figurine recuperate.
È un messaggio rivolto ai ragazzi ed impostato con domande "retoriche" le cui risposte sono riportate anch'esse in stampatello evidenziato.
Il testo si conclude proprio con un augurio: "Buon divertimento, al cinema, con il film "il 7° viaggio di Sinbad".
Gli inchiostri utilizzati sono il classico inchiostro blu "Record" che troviamo anche nella serie dedicata ai “Divi dello spettacolo”.
6. ASPETTI COLLEZIONISTICI
La mini serie è una chicca e non può non essere più che interessante e ricercata, specie in quei pochi che amano le chicche rare piuttosto che nelle masse organizzate alla ricerca delle serie di larga diffusione.
Tuttavia è una parentesi, una presenza di margine, nella produzione della Euromatic e questo ne relega il valore commerciale all'angolo, di un ring.
Sono difatti pochissime le figurine di questa serie, ma bisogna vedere se poi abbiano un reale appeal collezionistico, vista la loro collocazione rispetto alle raccolte più organizzate della stessa casa editrice.
Nel caso affermativo non so dare valutazione a queste figurine, sarà un fatto di rapporto tra venditore e compratore, ma senza esaltazione fuori dalla cornice....
Una cosa è certa, le mie cinque me le tengo e non le vendo......
Buona collezione!!!!!!!!!!!!!!!!!!!