LIEBIG
ALCUNE SERIE DEL XIX SECOLO
SERIE ITALIANE
PRESENTAZIONE
1. PREMESSA
La pubblicazione delle serie di figurine Liebig è avvenuta nel tempo a partire dal 1872 con la pubblicazione della famosa serie “uno”, composta da 16 figurine, sul cui valore il catalogatore Sanguinetti recita un “R4” che non è un valore ma un indice di rarità in cui il numero “4” rappresenta il quarto e massimo stadio di rarità.
In altri termini il catalogatore non stila un prezzo perché di fronte a certe assolute rarità il prezzo lo possono fare esclusivamente la parte venditrice e la parte acquirente.
Tanto per farci una idea, il catalogatore stima alcune serie oltre i 2.000,00 euro ma non da alcuna stima delle “R1”, delle “R2” e delle “R3”, quindi figuriamoci due sfigati che trattino una serie “R4” sulla base di quali cifre possano trattare…
Questo per dire che personalmente non sono in grado di entrare in questo ordine di valori (ma me ne faccio, senza problemi, una ragione) e quindi ho evitato di trattare di serie e di figurine che non possiedo, che non ho mai ne visto ne toccato e di cui non ho neppure una particolare bramosia… certo mi piacciono (non mi nascondo dietro un dito), ma, come un quadro di Tamara de Lempicka (per non citare l’abusato Van Gogh), non mi metto a disquisirne, come probabilmente dovrei perché non ho conoscenze tecniche e culturali specifiche per poterlo fare.
2. LA PRIMA SERIE ITALIANA
Alla prima serie francese della Liebig seguì la seconda (in edizione francese ed edizione tedesca) e poi altre 64 serie, sino alla 65esima del 1878 “Alsazia scena popolari” che viene edita anche in lingua italiana (oltre che francese, tedesco, spagnolo e belga – anche per l’edizione belga la serie 65 è la prima - n.d.r.).
Questa serie, giusto per curiosità ha una valutazione di 1.600 euro e da questo si capisce come l’essere collezionisti di Liebig del XIX secolo implichi, innanzi tutto una più che alta disponibilità di spesa.
Alla fine del XIX secolo le serie targate “Italia” saranno nell’ordine delle 320 circa, mentre è del 1894 la prima serie esclusivamente edita in italiano, la numero 172 che sarà anche l’unica del secolo.
Qualcuno potrebbe obiettare che la disponibilità economica necessaria per collezionare una serie è una cosa e altra cosa è mostrare le serie ad un pubblico semplicemente desideroso di conoscere più a fondo il mondo della figurina e essere attratto dal fascino della figurina a prescindere se possa o non possa essere acquisibile.
Vero ma per mostrare una raccolta bisogna avere le immagini, (giusto?) e le immagini di certe serie non girano su eBay e neppure su Del Campe ... specie se poi uno volesse pubblicarne anche il retro…
Pertanto ho deciso, per ora, di mantenere l’inviolabilità di un “mondo a parte” e di pubblicare esclusivamente quanto del XIX secolo passi per le mie mani e nelle mie mani ritorni dopo essersi fatto un bel giro di walzer sul mio accogliente scanner…
Prepariamoci quindi a spazi vuoti come le praterie del Texas dopo la cacciata degli Indiani e dei bisonti…
3. LE SERIE IN GALLERY DELLE IMMAGINI
Le serie che sono pubblicate nella Gallery delle immagini sono tutte serie “basse”, ovvero serie prossime al fine secolo in quanto più facili da trovare e con costi molto morigerati e quindi facili da acquisire.
Un altro fattore che ha portato al recupero di queste poche serie è che essendo prossime al fine secolo e di costo abbordabile spesso si trovavano inserite in album del XX secolo a preambolo della raccolta.
Per ora la più antica è la serie 484 del 1896, mentre conclude la breve carrellata la serie 608 che è anche l’ultima serie Liebig del XIX secolo.