LITOPRESS – MONCALIERI
LITOPRESS EDITORIALE BRUNETTI
SERIE
“UOMINI INTREPIDI”
“NELLA STORIA E NELLA LEGGENDA”
ALBUM
PRESENTAZIONE
1. ELEMENTI
Il piccolo gruppo editoriale Litopress di Moncalieri produsse una serie classica, distribuita con bustine e dedicata, come recita il sottotitolo dell’album, a quegli uomini reali (storia) o mitologici (leggenda) che hanno fatto la storia del mondo dalle origini delle prime grandi civiltà fino all’oggi aggiornatissimo di allora.
La serie era supportata, un po’ come dovere delle serie didattiche, da un album che permetteva di incollare le figurine senza perdere i testi che erano riportati sull’album stesso.
La distribuzione dell’album fu abbastanza ampia sul territorio nazionale malgrado gli scarsi mezzi della piccola casa editrice e la diffusione delle figurine fu discreta ma non eccezionale, tant’ è vero che la raccolta, pur non essendo impossibile da completare oggi a distanza di tempo, non è però di quelle serie che è facilissimo portare a termine.
La reperibilità dell’album è, invece, abbastanza buona.
2. ASPETTI TIPOGRAFICI ED EDITORIALI
L’album ha misure di tutto rispetto; misurando 21,5 x 31,5, è un album piuttosto alto e stretto, ben dimensionato e di buon impatto visivo.
La rilegatura è a fogli con spillatura centrale.
I fogli impiegati sono 8 e, piegati a metà dalle graffette, sviluppano 16 pagine che sviluppano 32 facciate.
Per poter contenere le 196 figurine è stata utilizzata anche la terza di copertina, mentre la seconda di copertina è stata utilizzata per uno scritto di presentazione dell’opera firmato dall’editore.
La carta è di bassa qualità e piuttosto sottile, soprattutto in rapporto alle “pesanti” figurine il cui peso, non indifferente, grava su ogni pagina con ben 12 figurine (sei per facciata).
Con questi presupposti e considerando che anche la copertina non è cartonata ma solo leggermente più spessa delle pagine, comprendiamo come fosse già all’epoca ben difficile preservare l’album da strappi e logoramenti, specie nelle pagine centrali.
Questo porta come conseguenza che oggi, trovare un album con buona conservazione non è affatto facile
L’inchiostro usato è piuttosto leggero non marcato sia nel colore che nella quantità, sicche’ l’album appare molto delicato anche a livello coloristico.
La copertina graficamente è molto particolare.
L’editore ha scelto un personaggio impersonale da mettere in copertina, un uomo intrepido certamente, uno stereotipo molto amato dai ragazzi: uno sceriffo!
Questi, nel sole caldo del mezzogiorno texano (anche se non e’ mezzogiorno vista l’ombra lunga) si avvia solo soletto, camminando al centro della “main street”, pistole e stella in bella evidenza, ad un probabile scontro a fuoco per difendere i diritti dei cittadini di un paesino le cui ultime case vediamo in prospettiva accentuata.
Tutto: il cielo. il terreno e persino l’atmosfera è del medesimo colore, un bell’ocra pieno, caldo e “sabbioso”.
Lo sceriffo invece è anzianotto e vestito di scuro con lucente stella gialla sul petto e fibbie sfavillanti, le mani ben vicine alle pistole.
Se non ci fosse l’ombra l’uomo intrepido con stella sembrerebbe sospeso in un mare ocra, ma l’ombra che denota la scelta di avvicinarsi al suo avversario con il sole alle spalle, come farebbe ogni pistolero (vivo) che si rispetti, lo collega a terra e rende la sua figura ieratica e dominante.
L’autore della copertina non è lo stesso che ha firmato le figurine, perché i due stili differiscono notevolmente.
Complessivamente una copertina semplice ma moderna.
La quarta di copertina invece è bianca con tre figurine stampate come a creare una diagonale che parte in alto a destra e si spegne in basso a sinistra.
Le stampe delle tre figurine sono accompagnate da scritte riassuntive del contenuto dell’album.
3. ASPETTI COLLEZIONISTICI
L’album è uno dei grandi album didattici del periodo centrale degli anni ’60 e raccoglie una collezione di ben 196 figurine cartonate di grande formato.
E’, quindi, un pezzo da ricercare e collezionare perché da una giusta emozione sfogliandolo, un pezzo che non può mancare di certo nella disponibilità di un collezionista di album.
A livello reperibilità non lo considero un album di quelli tosti, piuttosto un album abbastanza recuperabile.
Essendo realizzato con carta di pessima qualità e contenendo figurine pesanti il suo valore è dettato dallo stato di conservazione.
Se molto ben conservato può avere valutazioni oltre i 350 - 400 euro.
Esemplari meno costosi se ne trovano, ma molti sono da recupero ed è bene prenderli in considerazione solo a tale scopo.
Gli album da recupero, se molto carichi di figurine, hanno un loro valore commerciale che va sui 70-90 euro e spesso è un buon affare per recuperare le figurine che, se ben trattate, offrono recuperi praticamente invisibili, visto che sono di ottimo cartoncino pesante.
Basta saperci un po fare….
Ovvio che in questi casi il sacrificio dell’album è immancabile.
Buona collezione!