STAR - AGRATE BRIANZA
SERIE
" PICCOLO MUSEO A MOSAICO "
ALBUM
PRESENTAZIONE
1. ELEMENTI BASE
Le figurine Star, appartenenti proprio fisicamente alla piccola scatola di dadi da brodo erano sempre state figurine molto piccole, basti ricordare le star di caccia alle star o quelle dell'alfabeto, tutte figurine decisamente piccole.
Non che le figurine della serie che stiamo esaminando siano grandi, ma erano certamente leggermente più grandi delle sorelle che le avevano precedute.
Ma le figurine piccole, non necessariamente appartengono ad album piccoli, per definizione.
In questo caso specifico, invece, l'album che stiamo esaminando è proprio un album che definirei molto minuto, forse il più minuto di tutti quelli destinati alle cartonate.
Comunque questo è il secondo dei tre album che la star produrrà in circa un ventennio di figurine.
2. IL PROGETTO
Il progetto era quello di creare una serie di figurine come se fossero delle tessere di un mosaico, anzi di otto quadri del mosaico che componevano questo "piccolo museo".
Ogni quadro era realizzato con 12 tessere, per cui la consistenza numerica della serie era di 96 figurine aventi tutte il loro posto nell'album.
Concettualmente l'album era concepito in modo che sulla pagina di sinistra (la prima delle quali realizzata direttamente in seconda di copertina) comparisse una ricetta sulla parte esterna mentre sulla parte interna della pagina all'interno di un cartiglio a forma di grossa freccia indicatrice (rivolta verso destra) c'era il titolo del mosaico da completare ed una spiegazione storica dettagliata di quanto raffigurato nel mosaico.
Questo era posto nelle pagine di destra riprodotto in bianco e nero con anche i segni dei posti cui le tessere andavano incollate.
Nelle ultime due pagine (17 e terza di copertina, pur essendoci fisicamente la possibilità di inserire un nono mosaico, la star scelse di inserire due pagine, in verità graficamente scialbe e ancor più a livello di contenuto in cui si descrivevano gli stabilimenti "star" anche visivamente, essendo nella due pagine riportate 5 immagini in bianco e nero.
3. ASPETTI GRAFICO TIPOGRAFICI
L'album ha dimensioni davvero lillipuziane dato che misura 17,5 x 12,5 cm.
È composto da 5 fogli piegati a meta in senso orizzontale ed uniti al centro da due spille piuttosto robuste.
La copertina mi sembra realizzata da allo stesso supporto, mediamente leggero delle pagine dell'album e se non lo è, vuol dire che la differenza è così minima che a me è, sinceramente sfuggita.
L'album è stampato bene, in maniera pulita, dalla ILTE di Torino.
La copertina è realizzata su 4 colori dominanti, il rosso, il giallo il blu ed il bianco con specie i gialli a predominare sul rosso e poi sugli altri colori.
Sembra che, su di un foglio di colore rosso, sia stato posato un ferro da stiro colorato di giallo e poi, al centro una grossa stella che una striscia perimetrale disegna e distanzia dal fondo giallo in cui è immersa e al cui interno compare un disegno raffigurante il" Toro sacro di Nysore", una sorta di nono mosaico mai realizzato.
Alcune stelle bianche vagano nella campitura rossa mentre un scritta blu, posta in alto recita "piccolo museo a mosaico" e sotto la scritta "star" aziendale con i caratteri gialli ampiamente bordati di rosso.
Insomma, una copertina un po' pacchiana, potevano fare di meglio.
La quarta di copertina è più sobria e più equilibrata, sfondo bianco, una vista prospettica (disegnata) degli stabilimenti di produzione in colore azzurrino ed in alto a destra una bella scatola verde di dadoni Star.
4. I SOGGETTI
A parte il già citato "Toro di Nysore", una specie di quadretto ad uso e consumo solo della copertina, di cui però troviamo traccia delle spiegazioni nella seconda di copertina (o pag. 1), nelle pagine pari troviamo questi otto quadretti da riempire e colorare con 12 tessere ciascuno:
- Arena romana;
- Le terme di caracalla;
- Acquedotto romano;
- I tornei medioevali;
- I galeoni spagnoli;
- Il ponte di Firth of Forth;
- La "Cristoforo Colombo";
- Le Cascate del Niagara.
Le pagine pari invece sono suddivise in due metà: quella di destra è dedicata alla spiegazione del mosaico che stà in pagina dispari, mentre la metà di sinistra è uno spazio pubblicitario realizzato all'interno di un grosso cartiglio con giochi di varie tonalità di grigio ove trova posto un disegno di una cuoca popolana in costume regionale (ripeto il tutto giocato sui grigi) che reca una grossa zuppiera all'interno della quale è posta una ricetta di una minestra regionale:
- Minestra piemontese: la cifrà;
- Minestra lombarda: le mericonde;
- Minestra romana: il farricello;
- Minestra abruzzese: il virtù;
- Minestra toscana: la ribollita;
- Minestra veneta: bigoli con fasoi.
Personalmente la ribollita, senza ombra di dado star, però, è una prelibatezza insuperabile!!!!
5. I TESTI
I testi riferiti alle immagini dei mosaici da riempire sono posti nel freccione grigio nella parte destra della pagina dispari.
Sono testi molto elementari, senza pretese che descrivono brevemente gli aspetti di maggior rilievo relativi al quadro mosaico.
6. ASPETTI COLLEZIONISTICI
Questo piccolo e delizioso album non sarà certo un album stratosferico, di quelli imperdibili o storici, tuttavia ha un suo spiccato fascino e, specie se riempito, si riempie di un bel colore e "prende" anche un po' di peso...
Trovarlo non è facilissimo, attualmente su eBay ne vedo uno solo ad 80 euro vuoto, senza nemmeno una figurina.
E trovare le figurine è molto più raro che trovare un album....
Buona collezione !!!