FABBRICA ITALIANA DISTRIBUTORI AUTOMATICI
F.I.D.A. - ROMA
SERIE
“ CALCIATORI 1958 - 59 "
TESTO SVILUPPATO ASSIEME A QUELLO PER LA SERIE "ARTISTI DEL CINEMA E DELLA CANZONE"
FIGURINE
PRESENTAZIONE
1. PREMESSA
Come già accennato in sede di ricostruzione della storia di questa casa editrice, diversi progetti messi in piedi nel breve volgere di due soli anni, sono poi svaniti nel nulla a causa della prematura fine del suo titolare.
Probabilmente la medesima la sorte è toccata anche a questa/e "mini"-serie, che la casa editrice non battezzò con nessun titolo e che abbiamo chiamato con titoli di fantasia, "Attrici e Attori e Calciatori" in ragione dei protagonisti, calciatori, attori (ed anche cantanti).
Inizialmente, oramai oltre 20 anni or sono, la scelta di inserire sotto un unico, anche se poliedrico titolo queste figurine fu conseguenza di una iniziale scarsità di riferimenti, poi nel tempo certamente molto migliorata, tanto che oggi la serie appare doverosamente frazionabile in due serie ben separate ed autonome.
Prima di proseguire è da notare come la F.I.D.A. abbia intrapreso pubblicazioni inerenti argomentazioni relative a praticamente tutti gli stereotipi classici del mondo dei maschi: avventura, cinema, musica, calcio, motori!
Tutti gli argomenti della produzione, compiuta o incompiuta di casa F.I.D.A., difatti, vertono su questi temi, avventura fantascientifica, belle donne (come le attrici), ma anche uomini belli e famosi (attori), i calciatori divi ed esempio di successo sportivo e le automobili da corsa come aspirazione massima.
Ma torniamo alla nostra serie;
Definire queste figurine una, anzi due "mini" serie appare, nel contempo, una forzatura in senso riduttivo e, contemporaneamente, una lettura forse troppo entusiasta del progetto che, la casa romana deve pur aver avuto, nel cominciare il lavoro di impostazione, progettazione e realizzazione delle "serie".
2. IL PROGETTO
La F.I.D.A. era una ditta troppo precisa e corretta, sia sotto l'aspetto formale burocratico verso le Istituzioni (ricordo che fu una delle pochissime ad essere iscritta alla Camera di Commercio di Roma - in un epoca in cui l’iscrizione non era obbligatoria – n.d.r.), sia verso il suo pubblico (nella realizzazione di prodotti "precisi", completi e di alta qualità, come le raccolte di fantascienza e la serie di auto ed assi del volante), per pensare di produrre una serie a contenuto "misto" (nulla lega, infatti, Belinda Lee a Sergio Castelletti) e per di più priva di una propria progettualità e di un preciso scopo.
Nell'ultima pagina dell'album di figurine di fantascienza "avventure nello spazio" ci sono quattro cartigli vuoti su cui, deducendo da quanto riportato sul retro delle figurine di calciatori ed attrici, andavano attaccate proprio quattro di queste figurine.
Quindi questa serie sembrerebbe essere non una serie vera e propria ma, piuttosto, una piccola appendice formata da alcune figurine create per riempire quattro spazi previsti sull'album della serie di fantascienza.
Detta in questi termini la cosa appare del tutto improbabile, mentre, basando il ragionamento sugli elementi storici a disposizione emerge uno scenario molto più interessante e credibile.
Le figurine degli attori non sono esattamente databili, proprio perché le carriere degli attori sono quelle di liberi professionisti e solo quando questi sono ritratti in abiti di scena riconoscibili e inquadrabili in una specifica produzione cinematografica, è possibile datare quella determinata foto alla data di produzione di quel particolare film.
Nessuna delle stars hollywoodiane in raccolta è in abiti di scena, per cui anche questa possibilità ci viene negata.
Tuttavia, poiché abbiamo deciso di trattare la serie degli attori e dei calciatori come due serie coeve (quanto meno come edizione, se non come contenuti), parzialmente destinate ad essere "pubblicizzate" nell'album di fantascienza realizzato dalla f.i.d.a. in cui dei cartigli sono destinati proprio a queste figurine, è necessario datare la serie dei calciatori per datare anche quella delle star del cinema.
Ma anche la serie dei calciatori contiene delle strane incongruenze che, sicuramente, ci dicono molte cose, ma riescono a darci certezze solo parziali relative ad una datazione
Osserviamo e determiniamo delle date:
Le figurine con la formazione in campo che sino ad ora sono state reperite sono: Bari, Bologna, Fiorentina, Inter, Lazio, Milan, Napoli e Sampdoria.
La prima cosa che si può notare è che tutte le foto sono state scattate allo Stadio Olimpico, in occasione, quindi di gare contro Roma e Lazio, padrone di casa (attribuzioni e date sono state incrociate con i dati delle formazioni iniziali e quindi sono inconfutabili in quanto dalle foto risulta esattamente la formazione scesa in campo:
- Bari - la figurina della squadra del Bari è stata realizzata in occasione dell'incontro Roma - Bari del 28 settembre 1958;
- Bologna - la figurina del Bologna è riferita all'incontro Lazio - Bologna del 21 dicembre 1958;
- Fiorentina - la figurina si riferisce all'incontro finale di Coppa Italia 1957-58 giocata allo Stadio Olimpico il mercoledì 24 settembre 1958;
- Inter - la figurina dell'Inter fa riferimento alla gara Roma - Inter del 15 marzo 1959, stessa annata sportiva ma girone di ritorno;
- Lazio la Lazio vinse la coppa Italia 1958 giocando la finale non al termine della stagione 1957-58, come sarebbe dovuto essere, ma vincendo la finale il mercoledì 24 settembre 1958, ovvero tre giorni dopo la partita d'esordio del campionato 58-59 giocata (vedi sopra) con la Sampdoria.
La figurina della Lazio ci mostra i giocatori che indossano una maglia con la Coccarda di Squadra detentrice della Coppa Italia, pertanto una maglia indossata in una partita successiva alla data della finale di Coppa vinta. Con buona approssimazione potrebbe essere la foto pregara di Lazio - Napoli giocata a Roma, Stadio Olimpico il 26 ottobre 1958 (per curiosità ricordo che la Lazio è stata, in virtù di quella vittoria, la prima squadra che si fregiò della coccarda tricolore, simbolo della vincente la Coppa Italia.
Da quella edizione la Coccarda non è mai stata abbandonata e rappresenta, per la vincente un simbolo da indossare con orgoglio per tutta la stagione successiva); - Milan - la figurina del Milan è stata realizzata prima della gara Roma - Milan del 23 novembre 1958;
- Napoli - la figurina del Napoli è stata realizzata prima dell'incontro Lazio - Napoli del 26 ottobre 1958;
- Sampdoria - la figurina della Sampdoria si riferisce alla gara Lazio - Sampdoria del 21 settembre 1958, prima gara del campionato 1958-59;
L'analisi di questi dati ci dice che la figurina più recente è quella dell'Inter, realizzata su una immagine del 15 marzo 1959.
In compenso tutte le immagini si riferiscono al campionato 1958-59, inclusa quella della fForentina che, seppur riferita ad una gara appartenente ad una competizione della stagione precedente, essendosi giocata dopo la prima giornata del campionato 1958-59, fu giocata dagli organici della stagione sportiva 1958-59.
Per effetto di tale risultanza la datazione della serie è 1958-59.
La figurina dell'Inter ci aggiunge l'informazione che a marzo 1959, la casa romana ancora non aveva abbandonato il progetto di fare una serie di calciatori, anzi che lo stesse ancora perseguendo con insistenza.
Per la ragione abbastanza ovvia che il passato può essere trasferito nel presente (o per errore o per gioco oppure, ancora per volontà) ma che il futuro non è trasferibile nel passato o nel presente, i dati che ricaviamo dalle immagini dei calciatori, parlano chiaro.
Hamrin è ritratto con la maglia del Padova, quindi l'immagine si riferisce alla stagione sportiva 57-58, unica stagione dello svedese tra i patavini, per poi passare l'anno successivo alla Fiorentina.
Virgili è ritratto con la maglia dell'udinese che indossò per l'ultima volta nella stagione 1953-54 e quindi a tale data si riferisce.
Firmani è ritratto con la maglia della sampdoria con cui giocò l'ultima stagione nel 1957-58, mentre nel 1958-59 era all'Inter, un caso identico a quello di Hamrin.
Le altre figurine di cui disponiamo sono tutte di calciatori che indossano la maglia della squadra con cui giocarono il campionato 1958-59.
Cervato indossa una maglia con lo scudetto che non è quello della nazionale perché la nazionale, sopra lo scudetto tricolore aveva la scritta Italia.
Molto probabilmente l'immagine di Cervato viene dal passato, esattamente dalla stagione 1956-57 quando la Fiorentina giocò la stagione con lo Scudetto di Campione d'Italia sul petto.
Alcune delle figurine della serie sono realizzate da immagini che, abbiamo appena visto sono datate (Hamrin, Firmani, Cervato, Virgili e, aggiungerei, anche quella di Tozzi della Lazio che indossa una maglia con forte scollatura a v, esattamente come le maglie della Lazio nella stagione 1957-58), ma questo non ci permette di spostare la data della raccolta prima del marzo 1959 o comunque data la serie come realizzata all'interno della stagione sportiva 1958-59.
Sicuramente per una ditta serissima ma all'inizio della propria attività editoriale, non poteva essere facile realizzare in maniera autoctona ed in tempi ridotti una serie di figurine complessa come quella sul calcio, a meno che non si volesse realizzare una serie di poche immagini, magari brutte o ritoccate e mandarla in produzione alla bene e meglio, tipo le “Stella”.
La f.i.d.a., in nessuna occasione, dimostrò tale limite, anzi, al contrario, abbiamo evidenziato in altre presentazioni come la casa romana fosse assolutamente seria come ditta e come editore (vedi la meticolosa struttura dell'album dotato di costa alta).
Sta di fatto che la serie dei “Calciatori 1958-59” non fu mai completata ed il progetto fu abbandonato, riteniamo tra aprile e maggio del 1959, per manifesta impossibilità di passare alla parte operativa di diffusione e vendita di un prodotto che oramai stava definitivamente "scadendo" sotto il profilo sportivo.
Ad oggi di questa serie sono state recuperate e censite 27 figurine.
La consistenza numerica di quanto oggi conosciamo, riferita alla serie “Artisti del Cinema e della Canzone” è ancora un po' scarsa, ma per nulla insignificante, fermandosi la cifra di ben 43 figurine di personaggi dello spettacolo.
Anche questa serie è, quindi, ancora, parzialmente incompleta e probabilmente avrebbe dovuto essere di minimo 50 pezzi e dato il teorico scarto di sole 7 figurine mancanti è possibile che il numero di 50 sia abbordabile e raggiungibile nel prossimo futuro, cosa che sembra molto meno realizzabile per i calciatori di cui siamo appena a poche unità oltre la metà del teorico percorso basato su 50 figurine.
Se la serie di attori e cantanti fosse realmente di 50 pezzi (abbiamo detto non ne abbiamo alcuna certezza), quindi potrebbe essere che la serie fosse stata completata esattamente come potrebbe essere che il progetto fosse stato abbandonato anch’esso, come la serie dei calciatori.
Insomma potremmo essere di fronte a due serie ridotte, una di attori (forse 50) ed una certamente abbandonata di calciatori (forse 30?).
In ogni caso il progetto e la realizzazione (anche se solo parziale) dello stesso deve essere considerato come il primo progetto a cui la casa romana lavorò.
Qualsiasi sia stata le realtà dei fatti, alla F.I.D.A. decisero di non buttare al vento il realizzato (in fondo si trattava di almeno 70 figurine) e con uno stratagemma pubblicarono le figurine sino ad allora realizzate, azione grazie alla quale noi oggi disponiamo di almeno 70 figurine spettacolari.
Ma quale fu questo stratagemma, questa geniale trovata???
Sappiamo che la F.I.D.A. nel 1959 produsse la serie di fantascienza (con album) "Avventure nello spazio".
Non è un caso che alla fine di questo album la F.I.D.A. inserì quattro cartigli destinati a contenere delle figurine, senza però che nei cartigli fosse presente alcuna scritta che indicasse/specificasse quali figurine andassero inserite.
Contemporaneamente sulle figurine di fantascienza cominciò ad essere inserita, sul retro, una scritta che non è presente in tutte le figurine di fantascienza, mentre lo è in tutte quelle sia di attori che di calciatori che recitava esattamente come da immagine sottostante.
Inserire immagine
Questa dizione, al di là dell'errore di stampa "compilare" al posto del corretto "completare", si addiceva, tanto alle figurine di fantascienza (che però essendo numerate avevano una loro collocazione certa nei cartigli numerati), quanto alle figurine di attori, cantanti e calciatori solo grazie alle quali sarebbe stato possibile "completare" l'album di fantascienza.
Un cenno alla distribuzione di queste figurine che certamente furono inserite nei dispenser F.I.D.A. , come, del resto tutta la produzione in atto e quella futura ( "Automobilismo" ).
3. LA SERIE “ARTISTI DEL CINEMA E DELLA CANZONE”
È, delle due anime di questa produzione, quella probabilmente più numerosa e consistente anche per via dei ritrovamenti che sono, come già detto 43, allo stato attuale (gennaio 2024).
Il "cast" di questa raccolta è molto interessante e vario, essendo composto da attrici, attori e cantanti secondo una ripartizione di semplice lettura:
- Attrici 25 di cui 3 italiane (Mara Berni, Gina Lollobrigida E Giovanna Ralli);
- Attori 18 di cui 3 italiani (Aurelio Fierro, Domenico Modugno e Nunzio Gallo, tutti anche cantanti).
Alla categoria cantanti appartengono anche Belafonte, Boone. Tutti, in ogni caso hanno anche lavorato con successo anche come attori;
Considerando che se tra le figurine ci sono quelle di Mara Berni (1932) di Gina Lollobrigida (1927) e Giovanna Ralli (1935) non dovrebbero mancare al minimo Sophia Loren (1934se non anche Virna Lisi (1936) e Claudia Cardinale (1938), per cui ritengo che il traguardo delle 50 figurine per questa sezione non sia affatto campato in aria.
Il grosso della serie è, comunque, hollywoodiano, come è giusto che fosse, dati i tempi e dato il successo di pubblico e gradimento del cinema made in U.S.A..
La serie è rigorosamente in bianco e nero e dimensioni e supporto cartonato sono identici alla serie "Avventure nello spazio".
Ricordo che tutte le figurine degli artisti, hanno il medesimo retro.
4. SERIE “CALCIATORI 1958-59”
Abbiamo già detto molto di questa componente della raccolta, servendoci delle immagini per datare con certezza la serie.
Riguardo alla suddivisione per club delle figurine in raccolta, il risultato è il seguente:
- 6 figurine - Fiorentina;
- 5 figurine - Lazio;
- 4 figurine – Roma;
- 2 figurine - Inter - Napoli e Sampdoria;
- 1 figurina - Bari - Bologna - Juventus - L.R. Vicenza – Talmone Torino.
Sono, quindi solamente 11 le squadre che trovano una collocazione in raccolta (per ora, ovviamente).
Di particolare c'è da notare che la figurina di Virgili ritrae l'attaccante in maglia bianconera dell'Udinese, anziché con quella granata del Talmone Torino, e probabilmente riferibile alla stagione sportiva 1953-54 (se non addirittura alla stagione precedente, ma riteniamo la cosa poco probabile), quando Virgili aveva 19 anni ancora da compiere, quindi la f.i.d.a. utilizzò una immagine estremamente datata. (a ben 5 anni prima).
Meno "spinta" la figurina di Hamrin della Fiorentina che compare in raccolta con la maglia del Padova, squadra dove aveva militato l'anno precedente.
Con la maglia della nazionale compaiono due calciatori, Lojacono e Cervato, entrambi della Fiorentina anche se la figurina di Cervato sembra essere in maglia della fiorentina con lo scudetto (stagione 1956-57, in fondo di solo due anni prima…).
Nella prima stesura di questo articolo e anche degli elenchi era stata erroneamente segnalata la presenza in raccolta della figurina di Sormani.
Ovviamente non può trattarsi di Sormani (classe 1939), perché nel 1958 iniziava a muovere i primi passi nelle giovanili del Santos a San Paulo dove già imperversava Pelé, di un anno più giovane di Sormani.
Quindi assolutamente non Sormani, ma do per certo che al suo posto c’è, al 100% un calciatore della Roma.
Quanto prima conto di risolvere questa "falla" informativa indicando l'effettiva paternità di questa figurina della Roma.
5. ASPETTI COLLEZIONISTICI
A livello reperibilità, queste figurine sono molto rare , decisamente rare e hanno anche parecchi collezionisti che le cercano per ogni lido dell'orbe terracqueo, specie gli “odiati” e “famigerati” monotematici delle squadre maggiori che non collezionano la serie, o la casa editrice ma un unico solo soggetto, che sia una persona (ad esempio Pelè) o che sia una società (ad esempio il Bologna).
In questo caso c'è la possibilità che alcuni pezzi siano ancora più rari di figurine rare.
Le quotazioni vanno dai pochi euro a cifre anche superiori ai 15 euro, in un mercato sempre più avaro di rarità e di particolarità.
Buona collezione !!!!!!!!!!!!!!!!