BAGGIOLI - MILANO
SERIE
"CALCIO ITALIA 1965 - 66 "
FIGURINE
PRESENTAZIONE
1. ELEMENTI
Per il campionato di calcio 1965-66, la Panini di Modena predispone la sua quinta raccolta ed il suo quinto album.
È un album che, abbandonata qualche iniziale imperfezione, ha raggiunto una completa maturità nel progetto, ampio, preciso, rispondente ad una metodologia vincente in quanto professionale e completa, come mai nessuno si era sognato di fare prima.
Ogni squadra ha 15 figurine di calciatori, una per lo stemma ed una per la squadra schierata ed inoltre sono citati anche ulteriori componenti la rosa, di solito almeno sei.
In più, sempre sull'album ogni squadra ha ricostruiti i piazzamenti dal 1929 in poi...questo è un album ma anche un almanacco del calcio...
Ci sono ben otto arbitri.
Troviamo, inoltre, la serie B con 6 figurine per squadra (11 calciatori e lo stemma), una appendice per i mondiali di calcio del 1966 che si giocheranno di lì a qualche mese in Inghilterra, un'altra componente riguardante tutte le coppe internazionali, ricca sì di figurine ma anche di informazioni, di statistiche di calendari....
Un completo di 480 figurine assortite in maniera scientifica e vincente.
Le altre case editrici avevano progetti vecchi, superati e teste, nelle redazioni, che erano "motorizzate" a diesel...
In Panini in testa erano motorizzati Ferrari o Lamborghini o, magari con tutti e due questi motori.
Gli altri mi davano l'idea di essere dei peones con fuciletti ad avancarica, accerchiati dal settimo cavalleria con supporto aereo e di uno squadrone carri armati pesanti (anche questi, in fondo in fondo altro non erano che una cavalleria motorizzata) ......
Eppure qualcosa si mosse anche per gli altri, grazie ad idee nuove a modalità di approccio alla raccolta sportiva molto differente e non solo nei formati ma anche nella impostazione della collezione e nella qualità della produzione.
A mo’ di esempio cito questa raccolta baggioli (poi vedremo il perché nel dettaglio che segue e la spettacolare serie di dischetti cartonati realizzati dalla Ducale di Milano in una maniera veramente gloriosa tanto da creare una vera raccolta gioiello.
2. IL PROGETTO
Il progetto riguarda una serie di figurine numerate con album.
Il patron della Baggioli, esperto del mondo dello sport e di quello della figurina anche per aver lavorato con grande successo nelle edizioni Lampo come Direttore Editoriale, pur avendo chiaro che la Panini stava monopolizzando il mercato, aveva fondato una propria casa editrice dedicata al mondo della figurina e, malgrado la concorrenza della Panini, riuscirà a far lievitare la propria Casa Editrice in termini di qualità del prodotto, incidenza sul mercato, varietà della offerta.
Questa serie di figurine è una serie con una progettazione moderna e varia, in modo che possa rispondere alla perfezione classica della Panini attraverso linguaggi nuovi, moderni e abbastanza coordinati tra di loro.
Certo Baggioli è intelligente e rifugge lo scontro con Panini sulla "almanacchizzazione" di un album di figurine di calciatori (mi si perdoni questo neologismo, ma rende bene il concetto): sarebbe stato macinato a pietra dai fratelli Panini.
Baggioli evita lo scontro e crea una raccolta vivace, colorata, estemporanea piena di cose nuove e vecchie allo stesso tempo.
Il progetto è come una "matrioska", come una scatola cinese, tante rubriche, frazionamenti e spacchettamenti di monoliti ecc. ecc.
Ma vediamo il dettaglio progettuale.
Primo assioma è quello della varietà e Baggioli crea, nella stessa raccolta, un formato grande di figurine (ripiegate) per le 5 squadre favorite al titolo di campione d’Italia da inserire nella rubrica "a chi il campionato 1965-66”.
Come contraltare alle grandi delle squadre, crea 21 piccoli “francobolli chiudi lettera” da ritagliare con gli stemmi di 20 Squadre e quello della Nazionale.
Una rubrica intitolata gli autografi dei campioni con 35 figurine di formato lungo verticale con in ciascuna l'autografo del campione ritratto.
Le figurine del formato più utilizzato a forte tendenza quadrata e tutti dei primi piani sono quelle dedicate alla sezione "gli assi del campionato" che però, parlando di singolo calciatore (ecco una riproposta aggiornata, del frazionamento per ruoli tipo rasa 61-62) non vengono inseriti in un contesto di "squadra", ma in un contesto di ruoli singoli con 12 categorie di ruoli cui sono assegnate 14 figurine per ciascun ruolo mentre il dodicesimo ruolo chiamato jolly ne ha 18 al posto delle canoniche 14 di cui sopra.
Senza variazione di impostazione grafica e di formato sono le figurine del "contenitore" denominato divisione "B" con 79 figurine che non sono state numerate secondo un ordine di squadra ma secondo un ordine meramente alfabetico da Aguzzoli a Zoff, passando di Squadra in Squadra.
Abbiamo poi una rubrica dedicata agli "assi stranieri" che, per ragioni legate allo spazio dell'album è di 24 figurine con campioni del calibro di Yashin, Gento, Garricha, Pelé, Springett.
Poi ancora due blocchi "campioni di ieri "(14 figurine) e "allenatori" 9 figurine
Complessivamente, francobolli chiudi lettera compresi sono 378 figurine di 4 differenti formati.
3. ASPETTI GRAFICO TIPOGRAFICI
Le figurine della serie, tutte indistintamente, a prescindere dai vari formati, sono molto curate, ben realizzate e ben stampate.
Le figurine con autografo sono fotografiche integrali anche se più di una è stata sottoposta ad abbondanti ed un po' pastrocchiati interventi di ritocco o cancellazioni (vedi Sivori, Robotti Barison e Bolchi solo per citarne qualcuno).
Almeno i ritocchi non sono di infima realizzazione: su quello di Barison si intuisce che c'è la maglia della Sampdoria sotto la ri colorazione giallorossa, ma almeno il giallo applicato non lascia trasparire nessuno stemma rossocrociato al centro del petto....
Le figurine base sono fotografiche ma tutte hanno uno sfondo di sintesi di vari colori.
Buone le azioni di centraggio e taglio che ci restituiscono figurine che hanno superficiali imperfezioni e comunque piuttosto rare dovute al taglio errato sia orizzontale che verticale.
Le figurine, tutte, comprese i francobolli chiudilettera sono assolutamente non adesive.
Il supporto è leggero ma non leggerissimo.
Sarà la serie che deriva direttamente da questa, quella realizzata per la Galbani di Melzo ad avere un bel supporto cartonato proporzionato alle dimensioni di queste figurine.
4. I SOGGETTI
Va detto, a premessa di questo paragrafo, che le figurine dedicate ai campioni con autografo sono le uniche di quel calciatore all'interno della raccolta, non ne esistono in versione con formato differente.
Se dovesse capitarvi per le mani ad esempio un Robotti quadrato e senza autografo, guardatelo bene, sarà senza numero e molto più cartonato, quel Robotti è una “Baggioli Galbani”, non una di questa serie, qui il Robotti è uno solo (figurina lunga con autografo).
La concezione distributiva di queste figurine sull'album è di 14 per ruolo, il che ci fa immediatamente pensare che, siccome le squadre erano 18 in serie “ A “, ci volevano 18 portieri e così via per avere squadre complete.
Poi sommando alle 168 dedicate agli “assi dello sport” le 35 degli “autografi” si ottiene che il numero delle figurine dedicate alla serie “ A “ è di 203, quindi teoricamente sufficiente per poter avere tutte le 18 squadre con almeno 11 calciatori (18 x 11 = 198 ne avanzerebbero addirittura 5)
Vediamo se la Baggioli riuscì nell'impresa:
- 15 figurine - Juventus;
- 14 figurine - Inter - Milan;
- 13 figurine - Lazio - Napoli - Roma;
- 12 figurine - Atalanta - Bologna;
- 11 figurine - Brescia - Cagliari - Torino;
- 10 figurine - Fiorentina - Foggia - Sampdoria - Varese - Vicenza;
- 09 figurine - Catania – Spal.
C'è poi una figurina, la 210, dedicata a Lojacono come calciatore della Roma, che però, nel 1965-66 era in forza all’Alessandria in serie “B” e che quindi non abbiamo inserito in conteggio.
In ogni caso questo elenco evidenzia come, malgrado ci fossero 5 figurine in più oltre al numero necessario per dotare tutte le 18 squadre di 11 giocatori ben sette squadre risultano incomplete di cui 5 per una solo unità e 2 per due unità ciascuna.
Beh si poteva, con più accortezza, far quadrare un circolo ma non ci sono riusciti.
Riguardo ai soggetti ci sono alcune figurine che presentano delle problematiche:
- Da pozzo (autografo) è riportato come genoa ma era in forza al Varese;
- Patregnani inserito come Vicenza ma era alla Spal di Ferrara;
- Signorelli (Atalanta) è una figurina realizzata senza le strisce nere della maglia atalantina e la Baggioli non ha emesso una successiva figurina corretta. Nella serie che la Baggioli realizzerà per la Galbani questo errore verrà, però corretto;
- Panzanato è erroneamente inserito nella Lazio ma il calciatore era in forza al Napoli;
- Canuti (Atalanta) Canuti era effettivamente un calciatore dell'Atalanta ma la figurina ritrae Brambilla che invece era in forza al Messina;
Questo calciatore (Brambilla) non è presente tra le figurine della serie b;
- Rizzoni (Catania) Rizzoni come tale non esiste. Si tratta di Rozzoni che, però non giocava più nel Catania ma era in forza alla Lazio;
- Da Silva (Sampdoria) errata assegnazione, in realtà il calciatore giocava nella Roma di cui indossa la casacca però misteriosamente viene "battezzato” nella Sampdoria. Questo errore penalizza la Sampdoria che è una delle squadre incomplete avendo 10 figurine dato che la figurina di da Silva è da assegnare alla Roma;
- Lojacono (Roma) come già detto Lojacono non era più in forza alla Roma ma all’Alessandria in serie B;
- Perani (Bologna) l'immagine proposta non è quella di Perani ma di un calciatore assolutamente sconosciuto!!! Se qualcuno sapesse chi è!!!!;
- Vetrano (Catania) è una figurina della serie B; Effettivamente si tratta di Vetrano ma questi non ha mai militato nel Catania. Nel 1965-66 era in forza al Varese in serie A;
Beh insomma qualche imperfezione c'è, si poteva fare decisamente meglio ma insomma abbiamo sopportato molto ma molto di peggio....
5. ASPETTI COLLEZIONISTICI
Questa, fino a non molto tempo fa era una serie che si poteva anche collezionare partendo da zero e senza dover per forza avere l'album ma, dopo gli eventi di ingresso degli americani sul nostro mercato i venditori si ritroveranno montagne di figurine da recupero provenienti da album anche in buone condizioni smontati irreparabilmente per estruderne quelle 10 figurine di interesse americano.
Pelè Baggioli 65-66 gira a cifre folli ed il soldo, sappiamo che manda l'acqua all'insù e adesso abbiamo imparato che rende anche incollezionabili certe raccolte nostrane.
Bravi.
Complimenti
Grazie di tutto questo!!!!
Buona raccolta soldi!!!!!!!
P.S. Se qualcuno avesse completa questa collezione, cortesemente resista al soldo e se la tenga così, bella com'è, senza dismetterla per sempre nelle mani di qualche crapulone americano del cazzo disposto a prendersi due o tre pezzi e di buttare al cesso il restante......