EDIZIONI VERBANIA - MILANO
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EDIZIONI LAMPO - MILANO
LA STORIA
1. ELEMENTI BASE
A volte accade che le cose girino in modo così strano e imperscrutabile che, se ti fermi un attimo a riflettere, ti viene proprio, con assoluta spontaneità, di affermare che la vita è proprio strana!
È quanto mi è venuto di pensare quando, nell’approcciarmi a descrivere le “gesta” della editrice Verbania ho riflettuto sul fatto che la Verbania era un nulla rispetto alle edizioni “Lampo” di cui è una ragione sociale differente, ma storicamente è la Lampo ad avere peso e non certo la Verbania che qui però trova titoli ed onori.
Ma andiamo per ordine.
La “Edizioni Lampo – Milano” è una casa editrice storica che ha un trascorso nel campo delle pubblicazioni per ragazzi di rilevanza assoluta ed era un po’ il punto di riferimento per le pubblicazioni a figurine con album di ben più di una generazione di ragazzi.
Ma per ragioni certamente legate a problematiche aziendali che per ora non sono riuscito ancora a mettere in luce, la casa editrice Lampo cessa di esistere alla fine del 1964 e dalle sue ceneri ecco apparire la editrice “Verbania” che altro non è che la Lampo con ragione sociale cambiata!
2. SVILUPPO ED ECLISSI DELLA EDITRICE VERBANIA
L’editrice Verbania nasce già adulta.
La sua sede è la sede di Vicolo Gaetano de Castilla al numero 7, una traversa senza uscita posta proprio al centro di via Gaetano de Castilla, in pieno centro di Milano, molto prossima alla stazione ff.ss. di Porta Garibaldi.
In tempi decisamente più recenti, in via De Castilla hanno girato il film di Aldo Giovanni e Giacomo “Chiedimi se sono felice”, percorrendola più volte in bicicletta.
In quella sede per una infinità di anni ha operato la edizioni Lampo, una delle più prolifiche case editrici italiane per ragazzi.
Tutta la sua eredità è nelle mani della editrice Verbania.
La prima serie prodotta dalla Verbania è la serie “Calciogigante” prodotta solo pochi mesi dalla Lampo come sua ultima emissione e riproposta nel 1965 dalle edizioni Verbania, come per testimoniare al pubblico che la Lampo continuava a vivere nella Verbania.
I passi successivi furono non alla altezza della vecchia e tramontata Lampo, sia per qualità che per quantità né, tanto meno, per successo editoriale.
Nel 1966 fu editata la serie dedicata alla Coppa del mondo in Inghilterra dotata di oltre 250 figurine e la serie “Proverbi” con 288 figurine, entrambe dotate di album.
Come era nata, la Verbania sparisce nel nulla, inghiottita da una nuova ragione sociale, la “Nuova Atlantide”, le cui gesta non seguiremo essendosi la storia, per noi, conclusa nel 1967.
Agli amanti delle cartonate resta questo unico stupendo pezzo di storia fatto di 90 figurine giganti, di una compostezza e bellezza formale assolutamente rimaste insuperate tra le giganti cartonate, spesso sgraziate e poco apprezzate.