DOLCIFICIO LOMBARDO - LAINATE (MI)
PERFETTI - LAINATE (MI)
SERIE
" MOTOCICLETTE "
(TITOLO DI FANTASIA)
FIGURINE
PRESENTAZIONE
1. ELEMENTI
Ecco una Serie di quelle dal formato tipico dell'epoca Perfetti, un formato che potremmo definire il formato "Perfetti" facendo gioco tra il nome della ditta e quanto questo suggerisca con il suo significato.
In realtà questo formato, questo "taglio" di figurine nasce dalle esigenze di accoppiamento al prodotto dolciario, non da misure proporzionali "auree" studiate ad hoc per raggiungere la "perfezione" (il rapporto tra i lati di un rettangolo aureo deve essere pari a 1,618 mentre le figurine della Perfetti hanno un rapporto di 1,4 circa).
Esulando dalle figurine, tanto per essere meno "tecnici", un rettangolo aureo, nella pratica quotidiana, è il formato delle nostre attuali carte di credito...
Con questo formato la Perfetti ha realizzato un mondo di figurine: la Serie Buck Jones piccola, la Serie Disney, la Serie Uccelli, la Serie Pesci, la Serie Pirati, la Serie Navi, la Serie Costumi e Personaggi, la Serie Animali, la Serie Tom e Jerry, la Serie Vedettes, tutte di un formato molto simile anche se non necessariamente rigidamente identico.
Oltre questo, certamente, l'argomento, il tema della raccolta, è di quelli che appassiona il mondo maschile dei più grandicelli, quindi una Serie più orientata ai ragazzi un po' cresciuti piuttosto che ai bambini.
2. IL PROGETTO
La Serie fu realizzata priva di album e senza numerazione, ovvero ci troviamo di fronte ad una Serie di cui non conosciamo né la quantificazione numerica, né il titolo ufficiale (che sarebbe stato certamente riportato su un album).
Abbiamo trovato tantissime Serie di tale “fumosa”progettazione.
Le figurine però non sono affatto anonime, hanno, sul retro, come è un po' nella tradizione della Perfetti, un bel logo che ci dà di esse una paternità certa, elemento molto importante questo perché ho ritrovato una figurina che dal fronte non esiterei a definirla come una della Serie ma poi, al rovescio, priva di iscrizioni di qualsiasi tipo, un po' di dubbi sulla reale appartenenza alla Serie te li dà!
La consistenza numerica della Serie, che si basa esclusivamente sul ritrovato, è di 39 figurine anche se una delle 39 è proprio quella anonima di cui sopra.
Il numero della reale consistenza di figurine della Serie è quindi ancora molto incerto anche perché se le figurine fossero 48/50 (numero in analogia alle Serie Disney e Tom e Jerry) sarebbero ancora una decina le figurine mancanti all'appello e questo sembrerebbe francamente eccessivo.
Questo aspetto è quindi ancora tutto da vedere e si confida molto sulla collaborazione degli amici collezionisti per aggiungere in elenco ancora ciò che probabilmente manca.
Riguardo alla datazione della Serie dobbiamo andare alla analisi dei soggetti che, per fortuna, essendo stati dei "cult" per una generazione, sono anche dotati di molte notizie ed informazioni di facile reperibilità.
Ad esempio il Laverda 1000 fu presentato nel 1969 e prodotto nel 1972, il Ciao della piaggio è del 1967, la Honda CB 750 four è del 1969, mentre la Kawasaki 900z1 è del 1972, così come la Mondial R.C.E. Special, tra l'altro presentata sullo stesso numero della rivista motociclismo in cui fu presentato il già citato Laverda 1000.
Per questi motivi si ritiene plausibile una edizione da datarsi non prima del 1972 e non dopo il 1974.
3. ASPETTI GRAFICO TIPOGRAFICI
Sulle dimensioni "non auree" delle figurine abbiamo già detto, quello che ci resta da dire è la misura di queste figurine che è di cm 6 x 4,2 e che nella Serie la maggior parte sono figurine orizzontali ma sino ad ora sono anche state reperite sei figurine verticali.
Concettualmente la figurina è concepita con una cornice bianca di 2/2,5 mm di spessore e l'immagine al centro senza la presenza di alcuna riga stampata che ne riquadri la cornice.
La stampa è di discreta qualità anche se gli inchiostri opachi e la mancanza di ogni trattamento "brillantante" sulla superficie della figurina, rendono i colori abbastanza opachi ed un po' smorti anche in considerazione del fatto che i soggetti, essendo mezzi meccanici di metallo, erano, nella realtà, molto lucidi e sgargianti, caratteristica questa che la realizzazione grafica non rende affatto.
Il supporto è di ottima qualità, sottile o spesso che dir si voglia il "giusto" per figurine di queste dimensioni, comunque abbastanza elastico e resistente tanto che oggi le figurine che si trovano non sono mai troppo vissute, mai con gli spigoli consumati ed arrotondati.
4. IL RETRO ED I TESTI
Frontalmente le figurine sono prive di ogni iscrizione.
Sul retro, invece, troviamo un testo concepito a mo' di scheda tecnica, solo rarissimamente discorsivo, in cui in evidenza compaiono la marca ed il modello.
Poi diversi dati che per la stragrande maggioranza delle figurine sono: cilindrata, velocità massima, potenza in cavalli, numero dei cilindri e numero di marce.
Solo tre figurine hanno un testo sviluppato in modo più complesso e discorsivo e sono quelle di moto storiche, mentre una sola figurina è completamente priva di ogni testo ed una sola ha logo Perfetti e marca e modello ma non ha testi ulteriori.
5. I SOGGETTI
I soggetti, lo sappiamo, sono le moto, di tutte le categorie, di tutte le cilindrate, da strada, da turismo da cross da enduro, sono rappresentate un po' tutte le tipologie di moto del periodo.
Le moto italiane la fanno da padrone, ma questo non deve essere interpretato come un "asservimento" alla produzione di casa nostra ma ad una reale situazione del mercato che all'epoca era dominato dalla ingente offerta nostrana sia per quantità che per qualità, anche se di lì a molto poco il panorama sarebbe cambiato ed anche di molto in favore delle produzioni giapponesi.
Nel complesso delle 39 figurine censite le moto di produzione italiana sono 23 e quelle estere 16.
Le moto contemporanee o moderne sono la gran parte (34) contro le sole 5 di produzione attorno agli anni '30.
Guardando i soggetti, mi sembra che manchi interamente la produzione di scooter vespa e lambretta in primis (ci sono le moto da bambini ed i motorini perché non gli scooter?) Che rappresentavano all'epoca una assoluta maggioranza delle due ruote in circolazione, almeno in Italia.
6. ASPETTI COLLEZIONISTICI
La Perfetti ha realizzato moltissime Serie, in parte ricordate anche al precedente punto 1. Pur non avendo una gamma di prodotti vastissima.
Questo probabilmente implica che queste, come altre analoghe Serie di casa Perfetti, non siano poi state prodotte in quantità eccezionalmente elevate.
È anche vero che i prodotti Perfetti erano di larghissimo consumo e di basso costo di acquisto il che dovrebbe garantire una larga diffusione della figurina allegata al prodotto anche se il periodo di affiancamento di una Serie di figurine ad un prodotto non fosse stata poi così lungo.
Intervengono molte variabili, nessuna delle quali però ci garantisce la certezza di trovarci di fronte a Serie tutte molto diffuse e tutte molto "tirate" ovvero aventi tirature elevate.
Di base a questo discorso c'è la constatazione pratica, oggettiva che nei mercatini, di queste figurine non se ne trovano mai troppe e neppure sulle piattaforme on line abbiamo grandi quantità di queste figurine disponibili.
In ogni caso nel complesso, queste sono figurine da 1 - 1,5 massimo 2 euro ciascuna.
La difficoltà di collezionare queste figurine?
Io le raccolgo da anni e ne ho messe assieme ben poche; se vogliamo potremmo anche dire che le Serie Perfetti, tutte, nessuna esclusa hanno un tasso di difficoltà piuttosto elevato.
Come sempre....
Buona collezione !!!!!!