MONTY_GUM_CALCIO_SQUADRE_1969ARTICOLO_PRESENTAZIONE

MONTY GUM - OLANDA

SERIE

"INTERNATIONAL FOOTBALL TEAM"

" SQUADRE CALCIO INTERNAZIONALI "

1969-70

1. UNA SERIE VERAMENTE FUORISERIE

Ecco una serie di figurine cartonate che ha in sé un condensato di stranezze e particolarità che sono uniche, almeno nel panorama delle cartonate degli anni '50 e '60.

Intanto diciamo subito che queste figurine sono state recuperate ad un mercatino nella provincia di Ferrara, quindi in Italia, anzi, quasi nel cuore delle provincie "collezionistiche" italiane.

Questo non è un dettaglio da poco, soprattutto in considerazione del fatto che la serie non è mai stata importata in Italia e che deve la sua origine alla casa olandese della "Monty gum".

2. IL PROGETTO EDITORIALE

Ritengo che questa serie, che si compone di 72 figurine, celi una certa quantità di misteri ed unicità molto particolari, primo tra tutti il suo progetto editoriale.

Che dire..., a prima vista sembra una normale serie di cartonate, abbastanza ben databili soprattutto dalla figurina del Milan in cui notiamo Rocco come allenatore e Cesare Maldini come suo vice e soprattutto c’è la presenza di Combin che autorizza una datazione che non può essere anteriore al 1969-70.

Si tratta di una serie di figurine tutte dedicate a squadre schierate in campo sia europee che brasiliane (in verità ci sarebbe anche il Boca Juniors che è una squadra argentina ma poi guardi l'immagine e ti accorgi che è il Santos, con tanto di Pelè in formazione!!!

Questa particolarità è anche una unicità perché non trovo serie dedicate alle sole formazioni, per di più di squadre internazionali, nel panorama delle figurine dell'intero periodo 50-70.

Conosciamo delle mini-serie della Nannina ma dedicate alle sole squadre di serie “A”, per di più anche incomplete...insomma forse un embrione di serie, ma mal ed imperfettamente realizzato.

Per affrontare il discorso del progetto editoriale si capiscono molte cose soprattutto osservando il retro di queste figurine.

Non è un retro vuoto e senza scritte, da cui non si deduce nulla, è un retro in cui appare immediato che si tratta di una specie di puzzle, anzi, senza "senza", un vero e proprio puzzle, anche questa una particolarità, anzi una assoluta novità (nelle italiane abbiamo trovato un mini puzzle di 4 parti da formare su dei semicerchi nel retro delle sunchewingum che dava adito ad un premio, se completato).

Questo è invece un puzzle in tutti i sensi e raffigura la squadra del Benfica (la stessa immagine della squadra lusitana che è nella serie) e, se completato misurerà ben circa 70 x 50 cm, visto che l'immagine viene scomposta in 9 caselle orizzontali e 8 caselle verticali per un totale di (9 x 8 )72 caselle.

Da qui si deduce che il totale delle figurine definitivo è di, appunto, 72.

Perché' tutto questo?

Una celebrazione del Benfica?

Può essere, anche se nel 1969-70 il Benfica ha già concluso la sua parabola con le vittorie del 60-61 e del 61-62 e con le tre finali di Coppa perse nel 62-63, nel 64-65 e nel 66-67.

Non a caso l'immagine che viene proposta ed ingigantita (per il puzzle) è quella del 1966-67 in cui il Benfica perde per 4 a 1 la finale di Coppa dei Campioni, battuta dal Manchester United a Wembley, arbitrata dal fischietto siciliano Concetto Lo Bello.

Al di là di queste rimembranze agonistiche di un calcio fantastico, forse ineguagliabile, è certo che il già citato fatto che il Benfica sia riproposto nella gigantografia puzzle dei 72 retri figurine (non era campione d’Europa, non si comprende, quindi, la ragione se non per orgoglio portoghese) possa far pensare ad una edizione portoghese.

Molto più solide sono però le motivazioni che portano ad una attribuzione di paternità dell'edizione all'olanda:

• Le prime 9 squadre in ordine numerico sono olandesi (tante e posizionate per prime);
• La prima scritta che compare sulla didascalia in piè di pagina di ciascuna figurina è in lingua olandese (poi francese, tedesca ed inglese...manca, ovviamente l'italiano, tanto per essere nell’Europa che contava, noi non contavamo una beata fava!!!! N.d.r.)

Visto che la serie è olandese, come la mettiamo con la decisione di scegliere, per la gigantografia puzzle, una squadra portoghese quando proprio l'anno precedente l’Ajax (di Cruijff e Rinus Michael) si era fermata solo in finale, battuta dal Milan, dando la stura a ben altre 4 finali successive, peraltro tutte vinte (1 dal Feyenoord e 3 dall’Ajax)?

Misteri gloriosi ed inesplicabili delle figurine....

3. ASPETTI GRAFICI E TIPOGRAFICI

Le 72 figurine sono di dimensioni abbastanza regolari e pari a 5,9 x 7,9 cm (anche se le figurine reperite in Italia hanno un taglio molto irregolare ed approssimativo).

In particolare in questo contesto, più che in altri, è fondamentale l'importanza di un taglio delle figurine realizzato a regola d'arte, anche in considerazione che sul retro, le figurine diventano "tessere" di un bel puzzle, come sopra accennato.

Il cartoncino sulle quali sono realizzate è un buon cartoncino di medio spessore e di mescola color paglierino (si intuisce dai bordi perché il retro è tutto stampato a colori a pieno campo (pezzo del puzzle).

Tutte le 72 figurine sono a sviluppo orizzontale, come si addice a figurine che rappresentano formazioni schierate.

Le figurine presentano una cornice bianca sul cui lato lungo basso è riportato il numero da 1 a 72, il nome del club e poi in 4 lingue la nazionalità della squadra, identico tipo di caratteri e di modalità di stampa delle serie ciclistiche primi anni '70 (quindi coeve), presenti sul sito nella sezione di questa casa editrice dedicata al ciclismo.

Più di qualche figurina appare con la bordura dei due lati lunghi molto più ampia del normale (prendasi ad esempio la numero 67) e questo schiaccia le dimensioni dell'immagine che, mantenendo le proporzioni, a parità di lunghezza, può, avendo una altezza molto inferiore a quelle con bordura piccola e simmetrica, raffigurare squadre che abbiano un fronte di immagine molto vasto di 17 25 calciatori.

Questa schiacciatura dell'immagine è presente in 9 delle 72 figurine della serie (Slovan Bratislava, Osnabrück, Colonia, Kaiserslautern, München 1860, Standard Liegi, Anderlecht, e Brugge...

La stampa è più che buona ma non di eccelsa qualità ed i colori, non essendo le figurine lucide, sono un pochino smorti.

Si nota qualche disallineamento non gravissimo nelle stesure dei colori (particolare riscontrato nelle figurine reperite in Italia mentre una serie di provenienza inglese è perfetta).

4. CONTENUTI

A livello contenuti alcune squadre sono fotografate prima di una partita ed hanno 11 effettivi, mentre altre (tipo il Milan) hanno tutto l'organico stagionale in foto.

Un errore gravissimo è stato commesso a livello "blasfemo" chiamando il Santos di San Paolo del Brasile con Pelè con la dizione "boca juniors - argentina".... No comment...
Certo, a questo punto, la mancanza di una squadra rappresentativa del calcio argentino è imperdonabile nella sostanza, anche se, dobbiamo fare salva l'intenzione di avercela messa, salvo poi sbagliare immagine.

La distribuzione delle figurine è la seguente:

• 12 figurine - Inghilterra;
• 10 figurine - Olanda e Brasile (di cui una la 56 marcata come Boca Junior ma è il Santos di San paolo);
• 8 figurine - Spagna;
• 6 figurine - Portogallo;
• 5 figurine - Francia e Germania;
• 4 figurine - Ungheria e Belgio;
• 3 figurine - Italia e Polonia;
• 1 figurina - Danimarca e Cecoslovacchia;
• 0 figurine - Argentina (perché il Boca junior e in realtà il Santos, squadra brasiliana)

Nel complesso il quadro è chiaro anche osservando le squadre presenti in raccolta notiamo che mancano all'appello: l’Inter in primis, ma anche Bayer monaco, il Chelsea, l’Everton, il Valencia ed il Siviglia...

Se vogliamo essere correttamente critici ma non spocchiosi, notiamo la mancanza di una rappresentante del calcio jugoslavo, innanzi tutto, ma anche svedese, svizzero, russo, greco, scozzese, turco, austriaco, rumeno e bulgaro, anche considerando che se c’è una squadra danese…perché non una greca, tanto per fare un esempio?

Ci sono poi delle scelte assolutamente incomprensibili, la più eclatante delle quali è quella della figurina numero 65 dedicata al VFL Osnabrueck, una squadra tedesca che aveva ed ha tutt' ora solo pochi tornei in serie “B” tedesca, senza mai essere stata in serie “A” e con il maggior numero di partecipazioni alla terza e quarta serie del calcio tedesco occidentale...un po’ come se, a rappresentare il calcio italiano, avessero messo accanto al Real Madrid l'Asti macobi'!!!!!

Questa me la dovrebbero spiegare...potevano mettere il Borussia Dortmund che, all'epoca, aveva vinto 3 titoli della Germania ovest e la coppa delle coppe nel 1965-66, se volevano snobbare il Bayer monaco...

Ma, tant’è “c'est la vie”, direbbe monsieur De Chartres....ci teniamo questo Osnabrueck...che poi se quelli di Osnabrueck lo sapessero, comprerebbero al volo questa serie di figurine ove la loro squadra da sempre scalcinata sta, non si sa a quale titolo, in mezzo ad Ajax, Milan, Barcellona, Real Madrid Juventus ecc. ecc.!!!

Mi chiedo se non fosse più facile procurarsi una immagine del Borussia Dortmund piuttosto che dell'Osnabrueck!

Ma quello che più colpisce è la serie, anzi il filotto di errori che l'editore commette relativamente alle squadre brasiliane.

Sono talmente tanti che è meglio riassumerli in una tabellina:

Un vero pastrocchio, specie quello del Boca Juniors!!!!!

5. IL RETRO ED IL "PUZZLE"

Come detto il retro di questa serie rappresenta un vero e proprio "unicum" nel mondo delle cartonate giacche' ognuno dei 72 retri rappresenta una casella di un puzzle che, ricomposto, ci dà l'immagine della figurina del Benfica.

Nella gallery di immagini pubblicata sul sito, oltre alle immagini delle figurine della serie, verranno riportate anche le immagini dei rispettivi retro.

Dimensionalmente il puzzle misura 7,9 x 9 = 71 cm di lunghezza e 5,9 x 8 = 47,2 cm, un quadretto da 50 x 70 neanche poco quadretto....

Certamente le difformità di taglio della serie non permetteranno una perfetta ricostruzione dell'immagine, ma quello che conta sono le figurine più che il puzzle associato al retro.

6. ASPETTI COLLEZIONISTICI

Queste figurine, fuori dal grande movimento delle figurine nostrane, più o meno diffuse, hanno, nel complesso, un valore commerciale molto basso, anche perché non so quante copie di questa serie esistano in Italia.

Insomma, il classico caso in cui se la serie piace, è molto più praticabile il guardarla dalle immagini pubblicate piuttosto che il ricercarla, per l'acquisto.

Se poi dovesse capitare.... Non credo possano venire vendute a prezzi elevati, forse decisamente sotto l'euro a singola figurina.

Se poi doveste decidere di volerla a tutti i costi, beh, allora ricercatela su eBay olandese o inglese, forse è reperibile ad un prezzo di circa 140 sterline circa.

Nel complesso una bella ed interessante serie che ci fa volare nei cieli calcistici della vecchia Europa e del giovane brasile, piena di nomi famosi (tranne l'Osnabrueck...che proprio non ho digerito).

Buona collezione a tutti...io mi vado a fare una citrosodina!!!!