CARTIFICIO VALDINIEVOLE
MONSUMMANO - PISTOIA
CONCORSO DORIC
SERIE
" VERSO IL 2000 "
ALBUM
PRESENTAZIONE
1. ELEMENTI
Siamo nel 1946, quando la serie viene distribuita su larga scala nazionale da una società scelta ad hoc per rifornire i giornalai di queste figurine, legate ad un concorso che, per essere legato alle sole figurine, era anche sin troppo "ricco".
Sta di fatto che grazie o al concorso ed alla voglia di "avere" degli italiani del primissimo dopoguerra o alla bontà del progetto editoriale, chiaramente riservato ad una gioventù scolarizzata delle classi elementari, la piccola ditta di Monsummano, in provincia di Pistoia, sino ad allora avvezza a produrre carta e cartoni è entrata a pieno titolo nella famiglia di Ditte e Editori di Figurine Cartonate.
Purtroppo, sappiamo che l'esperienza non ebbe seguito, ma le ragioni sono oscure.
2. IL PROGETTO
Le figurine erano concepite prive di testi a tergo, cosa che, peraltro, sarebbe stata del tutto inutile, dato che queste erano state realizzate per essere incollate ad un album.
L'album era di dimensioni piuttosto ridotte, 34 x 24,5 cm a sviluppo orizzontale, anche se, contenendo 5 sole figurine per facciata e viste le dimensioni delle figurine, l'album avrebbe potuto essere ancor più compatto.
Le figurine erano numerate ma non avevano, come detto, testi di accompagno sul retro.
Questi, che sono componente fondamentale in un discorso didattico erano invece riportati sull'album ed erano semplici, concisi ma incisivi e di facile apprendimento, diremo "interessanti".
Con 50 figurine e 5 figurine per facciata, occorrevano 10 facciate e considerando che l'album era con spilla centrale e quindi numero di facciate pari a 4 volte i fogli spillati, risulta evidente che occorressero 3 fogli interi spillati centralmente per dare vita alla disponibilità di 12 facciate, contro le “minimo” 10 occorrenti.
Fermo restando il foglio della copertina, alla fine i fogli impiegati sono 4, uno di copertina e 3 di pagine interne.
L'artificio che il progetto prevedeva era quello di intervenire su pagina 1 e pagina 2, oltre che sulla 2a di copertina con note legate al concorso "Doric", peraltro con norme abbastanza particolari, di cui parleremo in sede di presentazione della serie, facendo partire la raccolta da pagina 3, chiudendo in pagina 12 con le ultime 5 figurine e lasciando alla 3a di copertina ulteriori dettagli sul concorso Doric.
Insomma, una disposizione ed un utilizzo degli spazi un po' originale ma niente di più; alla fine ne guadagna la univocità del progetto, privo di pagine "pazze", di figurine extra dimensionate e molte variante applicate alle grafiche di certi album di quegli anni.
Le 4 pagine di copertina sono tutte impegnate, nessuna è "bianca", da informazioni sul concorso, sulla ricchezza dei premi che, per scelta erano in danaro vero e non in oggettistica, spesso utilizzata in altri concorsi di media o bassa qualità e di ancor minor valore.
3. ASPETTI GRAFICO TIPOGRAFICI
Progettualmente un po' asimmetrico ma funzionale ad una univocità di trattamento grafico dei contenuti, l'album è realizzato in carta di discreta grammatura e buona qualità, tanto è vero che anche grazie alle non molte pagine e alle non pesantissime figurine; quindi, al "carico" sopportato dalla struttura portante, la qualità media di conservazione degli album, giunti sino a noi è, percentualmente, alta.
Riguardo alle 4 pagine di copertina la carta appare di poco più spessa e la stampa è leggermente lucida.
La copertina, che è firmata (purtroppo in modo inintelligibile) presenta gli stessi tratti del disegnatore delle figurine che, in questo caso oltre alla copertina firma, evidentemente, anche le figurine.
La copertina è dinamica, di colore grigio perla di fondo con un mondo evidenziato dalla sola rete bianca di paralleli e meridiani attorno a cui, su un sentiero bianco a spirale in salita si muovono più che degli inventori dei rappresentanti dell'umanità, dall'uomo praticamente nudo a quello con clava al milite greco al soldato medioevale con spadone, al cortigiano rinascimentale, al lanzichenecco al sofisticato conte settecentesco, all'avventuriero da circo barnum con giacca rossa e cilindro fino ad un "uomo mascherato tutto nero che, a cavallo di un razzo si libra verso "l'infinito ed oltre!".
In alto a destra la scritta concorso (in nero) Doric (in azzurro) ed in basso, per tutta la lunghezza della pagina la scritta "verso il 2000 ...".
4. ASPETTI COLLEZIONISTICI
Per gli amanti degli album didattici un pezzo da non potersi permettere di non avere in raccolta sia perché uno dei primi album del dopoguerra sia per le ragioni che abbiamo illustrato sia in questa presentazione sia in quella apposita per la serie di figurine.
Come reperibilità siamo a buona-alta e come prezzi, ovviamente dipendenti dallo stato di conservazione andiamo dai 150 ai 200 euro, ma non oltre.
Buona collezione!!!