PAVESI - NOVARA
" IL VOSTRO AMICO TOPO GIGIO "
SERIE ROSSA
FIGURINE
PRESENTAZIONE
1. ELEMENTI BASE
La scelta della Società Alimentare Pavesi, come personaggio trainante la propria immagine nasce da due semplici considerazioni: Topo Gigio era in quegli anni un autentico campione di appeal, il Topo parlante aveva credenziali piemontesi sia di nascita che di parlata, almeno nella cadenza tipica del Piemonte.
La scelta fu assolutamente azzeccata e l’Azienda ebbe i rientri previsti dalla campagna pubblicitaria nel suo complesso, così come topo Gigio che vide la sua popolarità ancora aumentare.
2. IL PROGETTO
Le Serie Rosse erano 4, identificate dalle lettere dell’alfabeto E, F, G ed H, così come le precedenti quattro serie blu erano identificate dalle prime quattro lettere dell’alfabeto.
Come da progetto la serie rossa era la prosecuzione del progetto nella sua seconda annata dì uscita.
Le figurine erano numerate con numeri da 1 a 8 ed erano precedute sulle figurine dalla lettera dell’alfabeto corrispondente alla storia.
8 figurine per ciascuna delle quattro storie generano un complesso dì 32 figurine.
La serie era dotata dì un album dal cui colore dì fondo della copertina prendevano la dizione popolare di Serie Blu o Serie Rossa.
3. ASPETTI GRAFICO TIPOGRAFICI
Le figurine erano di più che ottimo cartoncino, abbastanza sottile e di gran qualità esso era piuttosto rigido ma abbastanza elastico e poco deformabile ma poi cedeva di schianto qual ora la piega fosse eccessiva.
Sul fronte, la stampa era piuttosto precisa e le immagini erano ben colorate e molto mosse seppur decisamente semplici data la platea a cui erano rivolte.
Le figurine risultano essere lucide perché su di esse vi è uno strato superficiale che le rende lucide e più resistenti alla flessione.
Le figurine erano dotate di una linguetta fustellata all’interno della quale, sul fronte era riportato il logo della Pavesi di allora (il pavesino rosso) ed il numero della figurina preceduto dalla lettera identificante la serie.
Tale linguetta, di circa 1,5 cm andava staccata se si voleva attaccare la figurina all’ album ed anche partecipare al grande concorso ad estrazione che prevedeva l’invio alla Pavesi di 30 talloncini staccati.
Tra l’altro, solo spedendo le 30 prove di acquisto, la Pavesi provvedeva alla fornitura, tramite posta, a domicilio, tanto dell’album quanto di una marca numerata e compilata col nome del partecipante al concorso e timbrata dalla Guardia di Finanza di Novara che sovrintendeva al controllo delle modalità concorsuali.
Le figurine erano 9 x 6 cm quando deprivate di linguetta
Da notare che il colore dei talloncini era o rosso o blu ma non seguivano la denominazione dell’album dato che tra le immagini proposte in gallery delle figurine troviamo una figurina intera, serie C con il tagliando rosso che teoricamente avrebbe dovuto essere blu ed un tagliando blu con in numero E 6, figurina della serie rossa.
Le figurine sono disegnate molto bene sotto la supervisione di Maria Perego, la titolare del marchio e non solo.
La grafica nel suo insieme è molto intensa ed in qualche circostanza accattivante e sempre tale da trasmettere messaggi rassicuranti e positivi ma anche ricca di avventura e di fantasia.
La grafica delle figurine non risulta firmata, però il ricondurre tale opera a Maria Perego od al suo entourage, non è affatto una eresia
4. I SOGGETTI
Sarebbe più appropriato dire: “il soggetto”!
È sempre solo lui il grande protagonista ovvero Topo Gigio.
Le storie presentate sono:
Serie “ E “ – Topo Gigio Sommozzatore;
Serie “ F “ – Topo Gigio Indiano;
Serie “ G “ – Topo Gigio Marinaio;
Serie “ H “ – Topo Gigio Pilota.
Riguardo la storia, né sulle figurine né sull’album esistono testi, ma è attraverso il disegno, oltre che dal numero che ciascuna delle storie si dipana in otto piccole puntate.
Probabilmente le figurine erano pensate per essere commentate da un adulto che le faceva muovere con le parole e la fantasia dei bambini.
5. ASPETTI COLLEZIONISTICI
Le figurine di topo Gigio sia delle Serie Blu che della successiva Serie Rossa sono ampiamente disponibili sul mercato figurinistico.
Più facile trovarle presso i rivenditori a casa loro o su internet piuttosto che alle grandi fiere a cui i venditori partecipano portando quasi sempre figurine di calcio o sportive e, quasi sistematicamente mai, le meno blasonate figurine cartonate didattiche.
Singolarmente una figurina ha un valore che come sempre è funzione del grado di conservazione e, in questo caso anche dalla presenza o meno del talloncino staccabile.
Le figurine complete di talloncino possono avere, l’una per l’altra una valutazione tra i 5 e gli 8 euro, mentre prive di talloncino “viaggiano” tra i 3 ed i 4 euro
Complessivamente una raccolta importante nel quadro delle pubblicazioni didattiche per i più piccoli, anche per il nome importante della casa editrice e per il successo che la raccolta ebbe al suo tempo.
Buona collezione !!!!!!