L.I.D. - TORINO
SERIE
" AUTO INTERNATIONAL PARADE "
FIGURINE
PRESENTAZIONE
1. PREMESSA
Le ricerche legate a questa ditta non hanno fornito risultati di sorta, sicche' nulla sappiamo oltre quello che le stesse figurine ci raccontano.
Ovvio che questo è troppo poco e dilungarsi sarebbe inutile ed anche sbagliato.
Tuttavia le figurine esistono anche se sono abbastanza rare e non "originali" e quindi vanno prese in considerazione, anzi, vanno forse più amate e ricercate di altre figurine di cui, al contrario, sappiamo tutto!
2. IL PROGETTO
La L.I.D. per ragioni che possiamo supporre, molto probabilmente legate alla scarsa disponibilità di mezzi, oppure ad una serie di favorevoli circostanze, avendo bisogno di supportare i propri prodotti (dolciari) si rivolse alla Sidam (riteniamo si sia rivolta, in realtà alla Taver Matic o alla Stef di Torino che avevano ereditato il patrimonio ed i diritti Sidam) per poter rieditare la serie delle auto che, se ci pensiamo bene, era una serie non soggetta eccessivamente all'usura del tempo, come ad esempio le serie sportive che, di stagione in stagione, sono superate dalle realtà del nuovo anno sportivo.
Pescando all'interno della produzione Sidam, più che gli "Stati del mondo" o "le Meraviglie del mondo" o "Le armi" (peraltro ripresa poi dalla stessa Taver Matic) era proprio la serie dedicata alle auto quella più vicina al mondo ludico sportivo.
Ottenute le autorizzazioni dalla società proprietaria dei diritti la L.I.D. di Torino realizzò il progetto che non sappiamo con certezza né se fosse dotato di un album, (ma non se ne trovano tracce) né su quante delle 117 figurine editate a suo tempo dalla Sidam fossero state ristampate sotto il marchio L.I.D.
In base al materiale sino ad oggi ritrovato, la figurina di questa serie con il numero piu' elevato e ' la figurina numero 110, il che lascerebbe aperto il campo alla possibilità che tutte le 117 figurine, di cui si componeva la originaria raccolta Sidam, siano state riportate in questa edizione, ma anche che la serie sia stata chiusa proprio con la cento decima figurina.
A tal proposito appare molto significativo che nessuna delle figurine oltre la numero 110 sia emersa dall'oblio in cui il tempo le ha relegate.
E' evidente che le probabilità che la serie L.I.D. sia di sole 110 figurine è decisamente più elevata rispetto a quella delle 117 originarie Sidam...
3. ASPETTI GRAFICO TIPOGRAFICI
La prima cosa che bisogna dire è relativa alle dimensioni di queste figurine.
Misurano, difatti, 10 x 6,3 cm e sono tutte a sviluppo orizzontale.
La serie da cui discendono in maniera diretta, edita dalla Sidam di Torino, aveva come misure 9,4 x 6,3 cm concedendo quindi alle L.I.D. 0,6 cm di maggiore lunghezza.
Poiche' le figurine sono identiche, relativamente all’immagine frontale, l'unico sistema per distinguerle velocemente è quello di controllare che nel mazzetto delle Sidam ”auto” le figurine presenti abbiano tutte la medesima lunghezza.
Se qualcuna deborda giratela e vi accorgerete che è una L.I.D.
Ma, attenzione, controllate sempre anche il retro delle figurine di auto, anche se vi dicono che sono delle Sidam auto perché' qualche furbetto, a suo tempo, decise di tagliare le L.I.D. per riportarle a formato Sidam....ed una L.I.D., anche se tagliata ed accorciata un po' è sempre una L.I.D. e non una Sidam...
Altra caratteristica delle L.I.D. è il cartoncino che è più grigio di quello Sidam e decisamente più leggero, questo perché la figurina marcata L.I.D. non era stata ideata per essere inserita nei dispenser ma per essere aggregata ad un prodotto dolciario (all'interno della confezione).
Anche la parte scritta che sta sul retro è assolutamente identica alle Sidam e, certamente per la stampa è stato utilizzato il medesimo impianto offset di stampa sostituendo solo la parte dell'ultima riga con la scritta " proprietà riservata L.I.D. Torino. Riproduzione e vendita vietate"
Specie l'ultima frase ci dà la precisa indicazione che non erano figurine vendute con i dispenser né con le bustine, semplicemente erano un omaggio all'interno di qualche, oggi sconosciuta confezione.
La stampa è identica qualità a quella Sidam, senza alcuna differenza.
Per quanto attiene alle caratteristiche relative al contenuto della raccolta rimando il lettore all'articolo di presentazione delle figurine della serie di identico titolo che troverete all'interno della già citata casa editrice Sidam di Torino.
Per quello che riguarda il retro e i testi di questa serie si può notare dall'immagine che questi sono assolutamentew identici alle sidam ad esclusione dell'ultima riga dove compare la dizione LID, peraltro non puntata .
4. ASPETTI COLLEZIONISTICI
Sostengo che chi non ha nella sua raccolta la serie Sidam "auto international parade" è perfettamente inutile che si avventuri a collezionare questa serie.
Ovviamente può farlo ma è come progettare ed iniziare a comprare materiale per costruire il secondo piano di una casa senza avere né il terreno né il primo piano.
La L.I.D. non è un inizio, è una fine, una chicca, un completamento e, statene certi, non vi darà grandi emozioni nel collezionarla se prima non avrete in scaletta una serie Sidam completa o quasi.
Non voglio essere frainteso e quindi esplico il mio pensiero meglio.
La serie in sé stessa può essere collezionata, ci mancherebbe altro, anzi io la consiglio, solo che la consiglio con più passione a chi ha già condiviso le emozioni di costruire la serie Sidam.
Ricordo che la serie "auto" della Sidam è l'unica delle serie Sidam che ancora non sono riuscito a completare…8Beh questo qualche anno fa, adesso ci sono riuscito, finalmente le ho tutte e 117 n.d.r.).
Figuriamoci quando riuscirò a completare la serie "auto" della L.I.D.!!!
Molto del fascino di questa serie di figurine sta proprio nell'essere una riedizione della serie madre, con difficoltà di reperimento decisamente superiori, molto superiori (anche qui, però è necessario ricordare che le difficoltà di reperimento delle L.I.D. rispetto alle analoghe Sidam è nel volume delle figurine disponibili che è sfacciatamente a favore delle Sidam, mentre le difficoltà di reperimento delle Sidam era principalmente riferito alle 13 figurine estremamente rare.
Conseguenza ovvia è quindi la massima difficoltà nel terminare questa raccolta.
Nota positiva è che la serie è talmente sconosciuta ai più che non conta poi molti appassionati che desiderano collezionarla per cui la richiesta è decisamente più bassa della disponibilità di mercato.
Qualche cosa ogni tanto compare su eBay, qualche volta nelle fiere, sgrufolando tra le Sidam auto ne viene fuori qualche esemplare... Ma insomma se ne trovano veramente poche.
Riguardo i prezzi non fatevi infinocchiare da valutazioni mega perché la serie è rara. ma, come ho detto sono più rari i collezionisti interessati.
Va bene se invece che 2 euro che chiedono per una Sidam ve ne chiedano 2,5 o 3 per una L.I.D., ma non andate oltre.
Spesso chi vende nemmeno sa che non è una Sidam....
Se ne trovate un mucchietto o piccolo lotto, fatevi furbi, prendetelo tutto, qualche pezzo, magari doppio vi servirà per un futuribile scambio e comunque non andrete certo falliti.
Ultima considerazione riguardo alle modalità di conservazione.
La lunghezza di 10 cm non consente la conservazione nei fogli a 8 tasche orizzontali che abbiamo utilizzato per la serie "auto" della Sidam.
Le figurine necessitano quindi di fogli a tasche adeguati alle dimensioni.
Io le ho messe nei fogli idonei per le figurine Liebig (6 per foglio) e conservate all'interno dei raccoglitori Liebig, meglio se impersonali, che produce la Abafil di Milano.
Buona collezione!!!!!!