F.A.E. - BOLOGNA
SERIE
“GIOCO DELLA SEGNALETICA STRADALE ”
LE FIGURINE
PRESENTAZIONE
1. ELEMENTI BASE
Le figurine di questa serie mi sono capitate davanti diversi anni fa ed appena viste mi hanno fatto immediatamente trasalire perché erano cartonate, belle grandi robuste, proprio quelle che piacciono a me!
Scorrendole tra le mani me ne sono appassionato e le ho comprate in blocco, mi pare fossero una trentina, forse qualcuna in meno.
In tante fiere e in tante sessioni di controllo su eBay non ne ho trovate più, solo una volta qualche mese fa ne ho trovate alcune che ho aggiunto in raccolta.
Dopo aver tanto atteso per completare questa raccolta e poterla presentare intera e completa mi sono però arreso alle difficoltà pratiche e quindi ho ceduto alla pubblicazione anche se come serie incompleta, magari sperando che qualcuno possa inviarmi le immagini che mancano, soprattutto quelle del tabellone.
Queste sono figurine gioco, ovvero sono tessere, elementi di un gioco da tavolo.
Ma perché' allora inserirle tra le figurine?
Per dare una risposta a questa domanda... Beh si lo ammetto...mi sono posto una domanda: "il Monopoli o il più recente Risico lo vendono a pezzi?" la risposta è ovviamente no! Ed allora ecco spiegato il perché ci troviamo nel mondo delle figurine e non nel boschetto dei giochi: sul retro delle figurine è indicato di spedire alla F.A.E. di Bologna il "figurino" (non la tessera n.d.r.) numero 7, assieme a 50 lire per ricevere a casa il cartellone del gioco.
Questo significa che "i figurini" di questa serie/gioco erano in vendita separatamente dal tabellone ed erano probabilmente legati ad un dolciume.
Forse ci siamo dimenticati che la straordinaria serie di figurine Euromatic Record "il calcio" è un gioco da tavolo?
Tra l'altro le dimensioni ed il tipo di cartone mi portano a pensare che potesse trattarsi di una serie di figurine con mezzo di distribuzione proprio il dispenser.
2. IL PROGETTO
Abbiamo detto che era un gioco, quindi il progetto doveva essere perfetto, studiato e pubblicato interamente, per poter essere giocato.
Purtroppo le regole del gioco erano o riportate sul tabellone o "cartellone" come la stessa F.A.E. lo definisce, per cui non sono in grado di capire il meccanismo di gioco e quindi di riportarlo ai lettori.
Probabilmente, poiché è nella figurina numero 8 la croce rossa leggo che "il giocatore " perde un giro" c’è la supposizione che oltre ai turni d gioco, cosa abbastanza scontata, il gioco potesse essere portato avanti con l'ausilio di dadi, ipotesi che scarterei, o come un grande domino...
Le figurine, che sono singolarmente numerate sul fronte, dovevano essere 50, anche perché il ritrovamento più "alto " è la figurina 49 ed il gioco non mi pare così complesso da dover essere impiegate oltre le 50 carte/figurine per portarlo avanti.
Certamente nel progetto c'era una finalità secondaria (la primaria era fare business) che era quella di fare informazione e diffondere la cultura delle regole e del comportamento stradale, una serie, quindi, molto attenta all'educazione civica.
Inoltre sulle figurine il testo riportato è italiano inglese francese e tedesco, come se il gioco fosse destinato anche ad un mercato più ampio di quello nazionale, oppure perseguisse un secondo scopo didattico, quello di abituare il giovane a trovare un testo semplice tradotto in più lingue.
3. ASPETTI GRAFICO TIPOGRAFICI
Le figurine sono disegnate. Tutte le figurine note sono a sviluppo orizzontale e si ritiene con massimo grado di accettabilità che le figurine siano tutte a sviluppo orizzontale.
Le dimensioni sono di 9,3 x 6,6, ampiamente compatibili con una distribuzione via dispenser con dolciume accluso.
L'autore dei disegni, piuttosto adatti ad un pubblico di bambini e realizzati con una certa dose di ironia e gioiosità, non è noto e non firma nessuna delle figurine della serie.
Le figurine non presentano alcuna bordura sul fronte e sul retro e sono dunque "plein air".
Crediamo che la ragione sia che le figurine potessero essere utilizzate come tessere di un mosaico in un percorso da compiere, pieno di insidie ed obblighi che però, conoscendo la segnaletica stradale e le regole del codice della strada potevano essere evitate.
La stampa è attenta e non ci sono sbavature, sovrapposizioni di colori tagli fuori sede e quindi questi aspetti tipografici sono molto ben curati.
Gli inchiostri sono delicati e matti ed il colore nettamente predominante è il molto riposante verde.
Il cartoncino e della categoria super per qualità, resistente, compatto e non grosso, insomma muscoloso e senza grassi!
4. I SOGGETTI
Le figurine hanno un numero ed un mone che identifica il soggetto della figurina.
Ovvio che i soggetti sono dei cartelli stradali o delle situazioni sempre però legate principalmente alla cartellonistica stradale.
Quindi, sotto il profilo dei contenuti i soggetti sono trascurabili, dato che un cartello di divieto ne vale un altro.
5. IL RETRO – I TESTI
Il retro non ha testi.
In alto il titolo della serie gioco "gioco della segnaletica stradale sottolineato.
Sotto istruzioni per avere il cartellone di gioco, l'indirizzo in grassetto e caratteri maggiorati della F.A.E. cui spedire la figurina numero 7 e 50 lire per vedersi recapitare a casa il cartellone.
In basso a destra il logo della F.A.E. un cerchio con al centro le tre lettere ad altezze differenti.Nulla di più.
6. ASPETTI COLLEZIONISTICI
Queste figurine sono piuttosto rare.
Iniziare a raccoglierle sperando di completare la serie è abbastanza da folli, ma a volte un po' di sana follia fa bene.
Quello che c’è di buono è che il valore commerciale di questi pezzi è abbastanza basso e quindi anche se l'impresa dovesse fallire, il capitale impiegato non sarà mai molto.
Però perché pensare limitativo?
Lasciamoci andare e vediamoci intorno se possiamo recuperare qualche cosa di buono.
Riguardo ai valori di mercato siamo a uno due euro a figurina, mentre per il cartellone penso ad una valutazione obiettiva ed accettabile da entrambe le parti nell'ordine dei 30 massimo 40 euro.
Buona collezione!!!!!