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LEAF CONFECTIONERY COMPANY – CICAGO
POI DAL 1948 COME

“ LEAF BRENDS “
SINO AL 1999

 

LA STORIA

LOGO LEAF 1940 

1. LA FAMIGLIA LIFSCHITZ DIVENTA LA FAMIGLIA LEAF

Nel 1907 i coniugi Louis e Clara Lifschitz, partiti dal loro paese natale Retchietza, vicino a Minsk, allora in Russia, oggi in Bielorussia), raggiunsero New York passando per Ellis Island, il varco con la Statua della Libertà destinato ai provenienti dall’Europa via mare e poi si stabilirono a Cicago in Illinois assiema ai figli Morris, Harry, Bella, Solomon e Samuel.

Inizialmente il capofamiglia inizia a commercializzare frutta secca e poi comincia a produrre in proprio dei dolciumi (candy).

Nel 1920 la famiglia Lifschitz americanizza il proprio cognome divenendo la famiglia “Leaf”, cognome scelto, probabilmente, per una somiglianza onomatopeica con la parte iniziale del cognome originale “lif - schitz” suona simile alla pronuncia della parola “leaf” (pronuncia lif).

SOL S LEAFI fratelli Sol s. e Harry Leaf fondatori della omonima marca di dolciumi.

2. I VARI MOVIMENTI SOCIETARI DAL 1940 A 2012

Nel 1920 uno dei figli della coppia, Sol S. Leaf, assieme al fratello maggiore Harry, da vita, a Cicago, ad una propria attività industriale di produzione di dolciumi di piccole dimensioni e venduti generalmente sfusi, dolciumi detti “penny candy”, da un penny.

“Nel 1940 la ditta per la produzione e commercializzazione di dolciumi prende il nome di “Leaf Confectionery Company”.

lead spearmint chewing gum 1940s 2048x1437Il fronte e il retro di una barretta di chewingum prodotto dalla Leaf nel 1940.   Si noti come la ragione sociale della ditta venga riportata come "LEAF GUM COMPANY, CHICAGO - MANIFACTURER" una dizione che diferisce da quella ufficiale solo nella forma ma non nella sostanza.

Nel 1948 questa Ditta si fuse assieme ad altre ditte del settore e diede vita alla “Leaf Brands international, Inc.”, producendo nello stesso anno una prima serie di figurine, a supporto delle sue produzioni dolciarie, dedicate al baseball, le prime a colori dopo la fine della seconda guerra mondiale.

Nel 1960 la Società ebbe delle mutazioni proprietarie ma non mutò la sua ragione sociale, non interrompendo la produzione di figurine da collezione, di notevole rilievo collezionistico, sia di sport sia di personaggi dello spettacolo.

FIGURINA GRADATA LEAF

Nell’immagine riportata sopra notiamo come la Società americana di gradazione “PSA” abbia gradato la figurina dei “Blue Diamonds” come prodotta dalla “Leaf Sales Confectionery”, mentre le vicende sociali della “Leaf” ci indicherebbero la ragione sociale della Ditta nel 1960 come “Leaf Brands”, ma è possibile che una delle branche  (Brand) della Leaf dedicata alla produzione o commercializzazione delle figurine si chiamasse proprio “Leaf Sales Confectionary”:.

In realtà la gradazione di cui sopra ci dice che la figurina faceva parte della raccolta “Film Stars”, mentre a noi risulta facente parte della raccolta “Famous Artiste”, ma questa è una particolarità che può derivare dalla commercializzazione europea di alcuni prodotti della “Leaf” che in tale ambito può anche aver mutato la denominazione della serie, ricordando che sulle figurine non è riportato, sul retro nessun dato e nessuna scritta.

Attraverso numerose mutazioni sociali che avvennero negli anni la “Leaf Brands” divenne una delle 10 maggiori ditte del mondo produttrici di dolciumi.

Nel 1999 la Società olandese “CSM n.v.” (Centrale Siuker Maatschappi )acquisì la “Leaf Brands” che, di fatto, sparisce come nome societario.

Nel 2005 la “CSM n.v.”, viene acquisita da due Società di investimento finanziario, la CVC Capital Partners e la Nordic Capital che rinominano la “CSM N.V." come “Leaf International B.V.” ampliandone le capacità produttive attraverso ulteriori acquisizioni tra cui, importantissima per i fini collezionistici di nostro interesse quella della olandese “Leaf Holland B.V.” (maggio 2010) – vedi nota a fondo pagina – n.d.r..

Nel febbraio 2012 la “Leaf International B.V.” si fonde definitivamente con la “Cloetta”, una Società dolciaria svedese che l’ha completamente assorbita, decretando la fine del marchio “Leaf” almeno in Europa e cedendo ad investitori americani il marchio da tempo soppresso di “Leaf Brands” che risorge grazie alla nuova proprietà come “Leaf Brands LLC” con sede in Newport Beach in California.

LOGO LEAF BRENDS NEWPORTIl marchio della "rinata "Leaf Brends LLC" americana, non più di Cicago ma di Newport Beach in California

3. LE FIGURINE

La diffusione delle figurine, quasi esclusivamente di carattere sportivo, negli Stati Uniti è ampia e capillare ed è spessissimo abbinata a diritti che le grandi “leghe” sportive cedono con contratti pluriennali a determinate ditte “migliori offerenti” per l’acquisizione del “prodotto”.

La”Leaf” nella sua componente Confectionery Company prima e “Brands” in seguito sono state delle importantissime veicolatrici di figurine delle maggiori leghe americane.

Ad esempio le figurine edite dalla americana Donruss (Donald and Russel Wiener i fondatori) erano molto apprezzate ma fu l’assorbimento di questa ditta da parte della “Leaf Brands” nel 1985 a decretare il successo del marchio potendo approfittare della grande capacità distributiva della “Leaf Brends”.

Solo a titolo di curiosità riporto che la “Donruss”, dal 2009 è stata acquisita dalla Panini Group che l’ha rinominata “Panini America”.

Ritornando alle attività produttive di figurine della “Leaf” va detto che in maniera diretta o attraverso le consociate acquisite, ci troviamo di fronte ad una delle organizzazioni di produzione/commercializzazione/distribuzione di figurine più importante al mondo.

 

Nota relativa alla “Leaf Holland B.V.”

Non bisogna mai confondere la “Leaf Confectionary Company” e la successiva “Leaf Brands” con la “Maple Leaf Chewing Gum - Amsterdam – Holland”.

Se l’americana “Leaf” prende il nome dalla famiglia fondatrice, la olandese “Maple Leaf” (fondata dai fratelli olandesi Jules e Robert Markus) deriva il suo nome dalla riconoscenza dei fondatori nei confronti del Canada i cui soldati, liberatori dei Paesi Bassi dopo la fine della seconda guerra mondiale, diffusero in Olanda la chewing gum.

Le vicende societarie della olandese “Maple Leaf” l’hanno portata a divenire “Leaf Holland b.v.

Nel corso della loro attività le due Società, a seguito di svariati passaggi di mano delle proprietà, sono finite con il confluire all’interno del medesimo Gruppo.

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